MARTEDÌ 2 SETTEMBRE (HORACE SILVER DAY)
Buongiorno,
stasera passeggiando per il centro mi sono imbattuto nel presente cartello realizzato a mano e appiccicato di fianco a un negozio:
Se è per ischerzo è puro genio e invidio l'autore (dietro ci sarà una faida sanguinosa tra negozianti oppure semplice goliardia, non voglio saperlo), ma se è per davvero è quasi meglio. Il caos regna e la follia dilaga. In rosa. Confetto.
Un brano acconcio al rosa:
http://youtu.be/qOfkpu6749w
PAROLARIO 2014
Programma di oggi:
Biblioteca comunale, piazzetta Lucati 1, ore 9.30, ingresso libero
Ben conservar la sanità: dieta e medicina del passato nei libri antichi della biblioteca comunale di Como a cura di Chiara Milani. La mostra sarà allestita fino al 13 settembre e visitabile da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 19; sabato dalle 14 alle 19. Domenica 7 settembre chiuso. Visite guidate su prenotazione allo 031/25.28.50.
Villa Gallia, ingresso dalla passeggiata a lago e da piazzetta Mojana
- ore 17 Silvia De Laude e Paolo Di Stefano presentano La Nebbiosa di Pier Paolo Pasolini. La sceneggiatura inedita del grande intellettuale italiano. Introduce Gian Paolo Serino.
- ore 18.15 Nei labirinti del potere: tra finzione e realtà. Luigi Bisignani e Paolo Madron dialogano con Diego Minonzio e Francesco Angelini
- ore 19.30 Nel Paese delle meraviglie editoriali. Alice Di Stefano dialoga con Elido Fazi e Gian Paolo Serino
- ore 20.30 Il male dentro. MariaGiovanna Luini, Monica Guerritore e Ferzan Özpetek dialogano con Gian Paolo Serino
- ore 22 Lunga vita alla signora! (Italia, 1987, 115 minuti) di Ermanno Olmi con Marco Esposito, Simona Brandalive e Stefania Busarello
Sei ragazzi allievi di una scuola alberghiera fanno il praticantato in un lussuoso hotel di montagna per un banchetto in onore di una vecchia signora. Gli invitati sono personalità della finanza, della politica, della cultura. Nella scala gerarchica della società di cui il pranzo è un emblema la signora è in cima e i suoi camerieri in fondo. All'alba del giorno dopo Licenzio, uno dei sei, lascia l'hotel come si fugge da una prigione.
Villa del Grumello, via per Cernobbio 11
- ore 17 Socrate in giardino. Passeggiate filosofiche tra gli alberi. Andrée Bella dialoga con Chiara Milani. Introduce Ornella Gambarotto
- ore 18 Lezioni di giardinaggio planetario. Lorenza Zambon dialoga con Laura di Corcia
- ore 19 Las Vegans. Paola Maugeri dialoga con Arianna Augustoni
Fondazione Antonio Ratti, Villa Sucota, via per Cernobbio 19
- ore 17.30 Il gusto degli itinerari d’acqua. Francesco Occhiuto dialoga con Corrado Tagliabue
- ore 18.30 La sfida della fragilità umana: un viaggio nell’esistenza fra limiti, sorprendenti scoperte, infiniti desideri. Laura D’Incalci dialoga con Raffaella Di Paola
NdA: se non lo avete già fatto, non è che date una votatina qui? Grazie: http://www.laprovinciadicomo.it/polls/Sondaggi/villa-gallia-e-una-sede-adeguata-per-parolario_1000164_834/?attach_m
http://parolario.it
PROLOGO AL CINEFORUM
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30 e ore 21, biglietti a 5 euro
Sotto una buona stella (Italia, 2014, 106 minuti) di e con Carlo Verdone e con Paola Cortellesi, Tea Falco, Lorenzo Richelmy e Eleonora Sergio
Federico Picchioni è un uomo d'affari di successo che lavora per una holding finanziaria e vive in una casa lussuosa con la giovane fidanzata, Gemma. I due figli avuti dalla ex moglie, Lia e Niccolò, abitano invece con la madre. Quando la donna muore, Federico si trova costretto ad accogliere in casa i due ventenni, che lo detestano per aver abbandonato la famiglia, più una nipotina nata da una passata relazione di Lia. Contestualmente, un socio di Federico viene arrestato dalla Finanza, non prima di aver dilapidato tutte le sostanze dei colleghi e aver compromesso la loro reputazione. Gemma, che non sa che farsene di un compagno disoccupato e con figli a carico, lascia Federico. Ed ecco che entra in scena Luisa Tombolini, una "tagliatrice di teste" tormentata dai sensi di colpa per il cinismo del proprio mestiere, che abita proprio nell'appartamento accanto ai Picchioni. Riuscirà questo mix di solitudini problematiche a raggiungere l'armonia?
NdA: scommettiamo che ci riesce?...(tolti i nomi improbabili potrebbe essere la stessa trama di un film di Bergman – anche se la figlia dovrebbe vivere obbligatoriamente un fortissimo complesso edipico verso il padre e qualcun altro, direi la ex moglie o il figlio a piacere, dovrebbe suicidarsi – solo ambientato alla Garbatella invece che all’isola di Fårö...)
CINEMA ALL’APERTO
Parco a lago, Ossuccio, ore 21.30
Smetto quando voglio (Italia, 2013, 100 minuti) di Sydney Sibilia con Edoardo Leo, Valeria Solarino, Valerio Aprea, Paolo Calabresi e Libero de Rienzo
Roma, i nostri tempi. A un ricercatore universitario viene negato il rinnovo dell'assegno di ricerca; ha 37 anni, una casa da pagare, una fidanzata da soddisfare, molti amici accademici finiti per strada, stesso destino. Pietro Zinni, un chimico, non vuole fare la loro stessa fine, non vuole essere umiliato facendo il lavapiatti in un ristorante cinese, né il benzinaio per un gestore bengalese. Le sue qualifiche e il suo talento non possono essere buttati al vento. Si ingegna e scopre una possibilità ai limiti della legalità: sintetizza con l'aiuto di un suo amico chimico una nuova sostanza stupefacente tra quelle non ancora messe al bando dal ministero. La cosa in sé è legale, lo spaccio e il lucro che ne derivano no. Ma fa lo stesso, i tempi sono questi. Pietro recluta così tutti i suoi amici accademici finiti in rovina, eccellenti latinisti, antropologi e quant'altro e mette su una banda. Lo scopo è fare i soldi e vedersi restituita un briciolo di dignità. Le cose poi prendono un'altra piega...
NdA: non sarà un capolavoro, però ha qualche idea di regia, conta su una squadra di attori bravi e adeguatamente divertenti (forse un po' troppo consapevoli, a cominciare da Leo) e su una sceneggiatura ben calibrata. Volendo potrebbe essere un adattamento post moderno de I soliti ignoti...
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom di
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