MARTEDÌ 22 DICEMBRE
(EDGARD VARÈSE DAY)

Buongiorno,
consiglio natalizio n.22 (dai che ci siamo quasi):

Sassofoni e pistole. Storia delle relazioni pericolose tra jazz e romanzo poliziesco di Franco Bergoglio (Arcana, 288 pagine, 17,50 sacchi)
Cosa unisce Andrea Camilleri, Raymond Chandler, Michael Connelly, James Ellroy, Giorgio Faletti, Patricia Highsmith, Stephen King, James Patterson, Georges Simenon, Carlo Lucarelli, Jean Claude Izzo, Cornell Woolrich, e molti, molti altri? Elementare, Watson: gli oltre trecento scrittori approfonditi in questo volume hanno introdotto del jazz nei loro romanzi noir. A volte con grazia, a volte a sproposito; con una frase buttata al vento, o per pagine intere. Ma cos’è che rende jazz e letteratura poliziesca così assonanti? Pensate a un detective che si muove negli anfratti del mistero cercando indizi: questa figura eccezionale, razionale e insieme romantica protagonista di uno sforzo solitario nel creare verità da elementi preesistenti, non somiglia in modo straordinario al jazzista? Oppure, prendete la figura dell’investigatore privato: indolente, mai pienamente accettato dalla società eppure acuto nell’osservarla, rilassato come un Maigret nel lasciare che la soluzione si dipani da sola, o impetuoso come Mike Hammer nel buttarsi a capofitto dentro la storia, improvvisando. Non sono forse i due approcci più comuni del jazzman verso la materia musicale, verso l’indagine che compie del brano? Detective e jazzista non suonano forse la stessa canzone? È uno standard risaputo, un canovaccio sul quale si improvvisa, come l’ennesimo delitto di cui si conoscono contorni e circostanze, ma non il colpevole. Sassofoni e pistole racconta, dunque, la storia della musica preferita dagli autori di thriller di ieri e di oggi; di sparatorie a ritmo swing, detective che si esercitano al sassofono invece che con la pistola, cantanti platinate e ispettori fanatici di Miles Davis. Una raccolta di memorabilia un po’ folle, comprendente scrittori, artisti, libri e canzoni.
Da regalare a chi ama il noir, il thriller, ma anche Montalbano, Coliandro e Duca Lamberti, poi a chi apprezza il jazz, naturalmente, soprattutto l'hard bop degli anni Cinquanta, il Miles di Ascensore per il patibolo, l'Ellington di Anatomia di un omicidio, perfino l'Herbie Hancock de Il giustiziere della notte, e a me, che penso che se questo libro fosse inglese si chiamerebbe Sax & Pistols, punkettianamente. Un brano acconcio a tutti questi sassofoni e a tutte queste pistole:
https://youtu.be/o2gwVtCxWwQ

IL BOSCO INCANTATO
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, dalle 15.30, ingresso libero

- ore 15.30 – Il tesoro nascosto del Bosco incantato. Visita giocata pensata per stimolare la fantasia dei bambini in maniera ludica e divertente. Una mappa misteriosa condurrà i bambini alla scoperta dei tesori del Bosco incantato, tra un intricato labirinto di alberi innevati e un cielo “stellato” popolato da oggetti da decifrare e che li guideranno nella loro ricerca.
- ore 16 – BardaCavallo. Laboratorio creativo rivolto a bambini dai 3 ai 6 anni. Un appuntamento per bardare con creatività e ingegno il destriero dei propri sogni: un cavallo giocattolo in polistirolo da rendere unico e colorato con stoffe, adesivi, bottoni, passamaneria e tanta fantasia.
- ore 17 – La regina delle nevi. Balletto classico a cura della Scuola di Danza Classica del Teatro di Como, coreografie di Simonetta Manara.
http://www.teatrosocialecomo.it

GALA DI NATALE
Villa Olmo, via Cantoni 1, ore 21, biglietti a 20 sacchi (alle 19.30 aperitivo con i musicisti)

Gala di Natale 2015 della Celtic Harp Orchestra diretta da Fabius Constable con brani dal nuovo spettacolo De sidera – Music from the stars e estratti dall'antologia Best of 2005-2015 che raccoglie i brani che hanno ricevuto maggiori richieste e apprezzamento durante tre lustri di concerti.
http://www.arpaceltica.com

LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 7 sacchi

Belle & Sebastien - L'avventura continua (Francia, 2015, 99 minuti) di Christian Duguay con Félix Bossuet, Tchéky Karyo, Thierry Neuvic, Margaux Châtelier e Thylane Blondeau
La guerra è finita e Sebastien, Belle e César aspettano impazienti il ritorno di Angelina. L'aereo militare che la sta riportando a casa, però, si abbatte al confine tra Francia e Italia, bruciando la foresta e la speranza di ritrovare dei superstiti. Ma non è così per tutti. Sebastien è convinto che Angelina sia ancora viva e non esita a mettersi alla sua ricerca, insieme all'inseparabile amica a quattro zampe. È disposto a tutto per raggiungere il relitto dell'aereo, persino a salire sul monomotore di un tale Pierre Marceau, una nuova conoscenza, in realtà una vecchia storia e soprattutto una grande sorpresa.
http://www.cinecircolo.it

CONCERTO DI NATALE DEI SULUTUMANA
All'Unaetrentacinquecirca, via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22, TUTTO ESAURITO

L'annuale appuntamento per gli auguri con i Sulutumana:  Gian Battista Galli (voce e fisarmonica), Francesco Andreotti (pianoforte e tastiere), Nadir Giori (basso elettrico e contrabbasso), Angelo Galli (flauto, percussioni e voce) con Beppe Pini (chitarre) e Marco Castiglioni (batteria).
https://www.facebook.com/1e35circa

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