MARTEDÌ 31 DICEMBRE (JUNE TABOR DAY)

Buongiorno,
l'ultima cosa che voglio ricordare, tra quelle che mi tocca lasciare nel 2013 anche se non la volevo lasciare, è la pellicola. Quella cinematogtrafica che da domani va ufficialmente in pensione, per essere rimpiazzata dal digitale. Quindi basta triacetato di cellulosa, anche se ci sono alcuni irriducibili che la difenderanno sempre a spada tratta con le loro buone motivazioni tecniche, scientifiche, pratiche ed economiche. A me, passato al cd pur conservando il vinile che, ora, dopo averci spacciato, ai tempi, che il compact era indubbiamente meglio, no fruscio, no crepitii, no graffi, no questo e no quello, ci rivelano essere molto meglio il vinile, a me mancherà semplicemente anche solo come sinonimo da usare negli articoli: dopo "film" e "lungometraggio" rimaneva giusto "pellicola". Mò che ci metto? "File"? ("fàil" per i non digitali). Mi tocca scrivere "opera" pure se è di Pieraccioni e Neri Parenti? E continuo a chiedermi perché non può vigere per tutto la legge del rasoio? Quando hanno prodotto le lamette, mica è sparito il rasoio classico. E quando è nato il lavoro elettrico, mica sono andate in pensione le lamette. Convivono felicemente e uno sceglie cosa usare. Gli esercenti, invece, son costretti al passaggio digitale e chi non se lo può permettere (pare un bel 30% della già ben martoriata piazza italiana) (è vero, non potrò più usare neppure "pizza" se non per dire che il film è una pizza...) sparisce. Nel reale, non nel digitale. Cosa c'entra tutto questo con il Capodanno? Niente, assolutamente niente... Bye pellicola.

Un brano acconcio a tutta codesta celluloide di fine anno:
https://www.youtube.com/watch?v=yp_QkUVZGPc&feature=youtube_gdata_player

LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA

Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 15.30, 17.20, 19.20 e 21, biglietti a 7 sacchi

Philomena (Gran Bretagna, 2013, 94 minuti) di Stephen Frears con Judi Dench, Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark, Anna Maxwell Martin e Ruth McCabe
Irlanda 1952. Rimasta incinta, la minorenne Philomena viene mandata in convento dove, dopo il parto, vive separata dal neonato che vede raramente. Inutilmente prova a opporsi quando il bambino viene dato in adozione a una famiglia benestante di Washington. Cinquanta anni dopo, Philomena, sposata, madre e ora vedova, incontra casualmente il giornalista Martin Sixsmith. Costui, incuriosito dalla storia, accetta, dopo qualche incertezza di occuparsene e di scriverne un libro. Comincia allora una ricerca che porta i due negli Stati Uniti, fino alla ricostruzione della verità, al ritorno in Patria e a un confronto finale con le suore dello stesso convento, in particolare con quella, vivente, che si era occupata a suo tempo dell'affidamento del piccolo.

NdA: oh, questo, QUESTO è l'Astra che amo... anche a San Silvestro...
http://www.cinecircolo.it

CAPODANNO A TEATRO

Piccola Accademia, via Castellini 7, dalle 20, ingresso e cena a 50 sacchi, informazioni e prenotazioni al 339/196.50.74

Si inizierà con un giallo (a tinte leggere) da interpolare alla cena a base di... La Cena con delitto è un gioco in cui gli spettatori / commensali sono divisi in squadre e diventano i veri protagonisti della vicenda, in qualità di investigatori. Tra una portata e l’altra, affiancati da un gruppo di attori professionisti, avranno il compito di risolvere il caso di un omicidio, mediante  l’analisi di indizi, prove e interrogatorio dei testimoni. Nello specifico si tratterà di scoprire chi ha ucciso l’Anno Vecchio. La seconda parte della serata, per chiudere le celebrazioni del bicentenario verdiano, prevede lo spettacolo Rigoletto a teatro, in cui si immaginerà che un bambino, dimenticato come una sciarpa all’interno di un camerino, viva da tempo le numerose vicende che si affastellano sulla scena, con la complicità di Gilda, una bambina che frequenta il palcoscenico in qualità di allieva ballerina. La voce di una sorta di fantasma di palcoscenico li aiuterà a ricostruire la storia del Rigoletto di Giuseppe Verdi. Il tutto dovrà ovviamente terminare entro la mezzanotte, momento in cui tra panettone e spumante si accoglierà tutti insieme l’Anno Nuovo. Concluderà la serata un breve brano teatrale dal sapore cabarettistico, per entrare con leggerezza e buoni auspici nel 2014.

NdA: attenzione, come sempre, a quel porco dell’Anno Nuovo, probabilmente mascherato da cameriere...

http://www.teatrogruppopopolare.it/

CAPODANNIFICIO

Teatro San Teodoro, via Corbetta 7, Cantù, dalle 21 (aperitivo con buffet offerto dalle 20, biglietti a 40 sacchi

Sul palco Gigi Rock, Herbert Cioffi, Pablo Scarpelli, Rubes Piccinelli, Robin Scheller, Alberto Vitale, Mary Sarnataro e Mario Frighi tutti presentati da Alessio Parenti.
NdHVB: trenta dì conta gennaio e febbraio, marzo e aprile. Di ventotto ce n'è uno, tranne mio cugino che ha sei mesi...
http://www.teatrosanteodoro.it

CAPODANNO IN PIAZZA A COMO

Per l’edizione 2013 - 2014 del Capodanno, il Consorzio Como Turistica e il Comune di Como ripropongono i festeggiamenti ai giardini a lago, nella zona del Tempio Voltiano. Dalle 22 circa del 31 dicembre le voci ufficiali del Capodanno comasco, Sarah Paoletti e Beppe Rondinelli, cominceranno le animazioni. A mezzanotte, come da tradizione, il passaggio al nuovo anno sarà accompagnato da uno spettacolo piromusicale orchestrato da Carola Monti e dalla storica Azienda Benassi. Lo spettacolo sarà anticipato da un conto alla rovescia che coinvolgerà tutti i presenti. Anche quest’anno, grazie alla collaborazione con Ghi.Mas snc, Servizi Subacquei, il lancio dei fuochi avverrà su una zattera posizionata a 100 metri dalla riva, di fronte alla zona interessata dalla festa. In questo modo, lo spettacolo piromusicale, sarà visibile, oltre che dal Tempio Voltiano, anche dalla riva di tutto il primo bacino del lago. Grazie alla presenza della zattera sarà possibile anche limitare l’impatto acustico dovuto dai fuochi artificiali nelle zone abitate del centro cittadino. A seguire, sarà possibile continuare i festeggiamenti fino alle 2.30 circa, orario in cui terminerà la festa. Se i giardini pubblici e il lungolago saranno il centro dell’animazione, anche passeggiare per il centro storico, in particolare in piazza Cavour, piazza Duomo, piazza Verdi, riserverà tante emozioni per chi non avesse ancora avuto occasione di ammirare le illuminazioni artistiche del Como magic light festival. I festeggiamenti per il Capodanno non comporteranno ordinanze di chiusura della viabilità cittadina, tranne nell’area dei giardini a lago, che sarà chiusa una volta esauriti tutti i posti auto disponibili.

NdA: è così insolito che potrebbe apparire di nuovo il 2013... Forse pure il 2012 e il 2011 che ripassano di lì...

CAPODANNO PARTY AL CIRCOLO

Il Circolo, via D'Adda 11, Mariano Comense, ore 22, ingresso a 5 sacchi

The Leeches, Seditius in concerto, Dama e Bakkano djset.
Anche a Capodanno un party speciale: The Leeches e Seditius pronti a ribaltare Il Circolo, poi si balla fino al mattino con Dama e Bakkano in consolle. Per tutti spumante e panettone a mezzanotte e lenticchie portafortuna.

http://www.circolocircolo.it

FUORI SACCO

(sigh, l'ultimo fuori sacco dell'anno)

CAPODANNO AL CASINÒ DI CAMPIONE

Casinò municipale, Campione d'Italia

Al settimo piano The great night in stile vintage. A suscitare atmosfere anni Trenta e Cinquanta saranno i CopaRoom, echeggiando i ritmi swing e jazz del celebre Copacabana, il locale dal quale mutuano il nome rivisitandoli in chiave moderna e con spiccato gusto italiano. Lo spettacolo che accompagnerà oltre la mezzanotte sarà intessuto di comicità e sorprese con una serie di artisti introdotti da Umberto Noto prima del ballo. Partecipazione a 350 sacchi isvizzeri.

Al Salone delle feste del nono piano Bollicine con l‘esibizione di più di quaranta artisti. Acrobati, ballerini, cantanti. A presentarli sarà Roberto Ciufoli, con consumato mestiere e innata simpatia, sulle note della band di Olen Cesari che farà degna corona a Zoe Nochi, enfant prodige rivelazione dell’anno, alla grande voce di Renata Fusco, a Silvia Di Stefano, alle coreografie aeree degli Stardust e a quelle seducenti del corpo di ballo del Casinò. Spettacolo e cenone a 400 sacchi isvizzeri.

http://www.casinocampione.it/

CAPODANNO CON LA INCOM

Beh, no: questo prevederebbe rimarere alzati aspettando che trovi il tempo per l’improbabile numero del I gennaio (che non mancherà, eh). Però vi faccio i miei auguri, per un 2014 che sia pari, multiplo di due, la cui somma dei numeri dia 7 (cabala!)... (ormai sono le uniche cose sicure che si possono augurare. In ogni caso buon anno e... attenzione là fuori stasera: è l'ultimo giorno buono dell'anno.

Un brano aggiuntivo acconcio all'ultimo giorno buono dell'anno:

https://www.youtube.com/watch?v=8uQJ2uFhurM&feature=youtube_gdata_player

Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]

In collaborazione con: Eden Design, Solfo

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La Settimana InCom di

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