MARTEDÌ 7 GENNAIO (ROLAND TOPOR DAY)
Buongiorno,
ho ritrovato un vecchio amico, o meglio, quello che credevo essere un vecchio amico. Quando ero ragazzino lo adoravo, ma adesso, rivedendolo alla mia bella età ho capito che è colpa sua. È colpa sua se nell'immaginario femminile della mia generazione si è impressa la figura del tipo emaciato, tenebroso, con l'aria assente, il capello arruffato e perennemente, malinconicamente silenziosamente pensante senz sorridere MAI. E poi il carattere: ribaldo, considerato un delinquente teppista, ma poi tenero e poetico con le fanciulle senza mai risultare penoso, poche parole e sempre quelle giuste. E noialtri, poveri mortali, relegati in un cantuccio mentre le compagne cercavano surrogati di costui. Maledetto. Maledetto Capitan Harlock...
Un brano acconcio perfino ovvio (visto che nel film non l'hanno messo) (per la verità nel film non c'è praticamente nulla della serie televisiva che fece il danno se non il tenebroso del titolo. Mah...):
https://www.youtube.com/watch?v=eIWrcsDuLpw&feature=youtube_gdata_player
ANTEPRIMA DE L'ELISIR D'AMORE
Foyer del Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 18.30, ingresso libero
Francesco Rocco Rossi sostiene che, nella musica, le parole servono tantissimo perché permettono a tutti di capire e apprezzare l’opera, la sinfonia, la sonata, il quartetto, il mottetto. Ci lasceremo quindi guidare dalle sue parole per comprendere meglio l’opera di Donizetti in programma al Sociale l'11 e 12 gennaio.
NdA: contiene l'inno scritto appositamente per il Sociale Esulti pur la Barbara...
http://teatrosocialecomo.it
EVENTO SPECIALE AL CINEMA ASTRA
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 6 sacchi (a 4 saccho per i soci del centro culturale Paolo VI e i ragazzi sotto i 18 anni)
L’ultima cima (Spagna, 2010, 80 minuti) documentario di Juan Manuel Cotelo
Protagonista è don Pablo Domínguez, teologo e appassionato di alpinismo. Don Pablo ha scalato tutte le cime spagnole di duemila metri, le cime delle Alpi di quattromila metri, e vette ancora più alte in America e Asia. Quando poteva, celebrava sempre la Messa sulla cima. Il regista lo conosce quasi per caso e rimane colpito dal suo carisma, dal suo amore per Dio che contagiava tutti. Dopo dodici giorni da quell’incontro don Pablo muore in un incidente di montagna sul Moncayo, l’ultima cima spagnola che non aveva scalato. Questa scomparsa improvvisa suscita grande commozione e curiosità in Cotelo che decide di raccontare la vita del sacerdote, perché era "un bravo prete", un uomo che ha saputo farsi strumento della Parola con le sue azioni semplici: insegnare, stare con la gente e andare in montagna. Una commozione e una curiosità che provoca anche lo spettatore e lo porta a domandarsi: "potrei vivere anche io così?". La proiezione del film sarà preceduta da una breve introduzione del critico cinematografico Andrea Puglia. Un evento organizzato dal Centro culturale Paolo VI e dall’Associazione cattolica ente comasco cinema.
FUORI SACCO
MATIA BAZAR AL CASINÒ DI CAMPIONE
Salone delle feste del Casinò, Campione d'Italia, ore 20 (spettacolo ore 22 circa, concerto e cena a 120 sacchi, concerto e drink a 42 sacchi, informazioni e prenotazioni allo 004191/640.11.11, numero verde 00800/800.777.00)
Natale ortodosso con i Matia Bazar. Il Casinò di Campione d’Italia conferma l’attenzione da tempo rivolta alla clientela russa, la cui potenzialità era stata individuata da un lungimirante piano aziendale che comincia a raccogliere il frutto di un’accoglienza speciale degli ospiti provenienti appunto dalla Russia. Proprio a loro stasera sarà dedicata la celebrazione della ricorrenza del Natale ortodosso, considerata la più importante dell’anno nella tradizione russa, che si rinnoverà al nono piano del Casinò, nel Salone delle feste dove per l’occasione è previsto un gala dinner – profumi, colori e soprattutto sapori russi saranno i protagonisti della serata: lo chef imbandirà infatti un menú con le prelibatezze di quella tradizione gastronomica – corredato da un concerto straordinario dei Matia Bazar. La formazione, che si è saputa costantemente rinnovare dagli esordi, nel 1975, con il singolo Stasera... che sera, passando da Un disco per l’estate a Sanremo, ha pubblicato una serie di album regolarmente accolti con successo, confermandosi tra i migliori gruppi italiani, capace di svolte e aggiornamenti rock lungo una carriera dove il mutare delle voci ha consentito di proseguire un itinerario musicale contrassegnato da un nome glorioso, Matia Bazar.
NdA: e счастливое рождество a tutti!...
http://www.casinocampione.it/
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