MARTEDÌ 9 GIUGNO (JON LORD DAY)
Buongiorno,
sono esterrefatto dalla leggerezza con cui ho lasciato sfuggire due trapassi eccellenti. Almeno, per me eccellenti come eccellenti erano le voci di Jean Ritchie e Ronnie Gilbert, due signore del folk americano diventate due tenaci vecchiette che ci hanno lasciato una a 92, l'altra a 88 anni. Mi è sempre spiaciuto che figure come le loro (ma se ne potrebbero aggiungere tantissime altre a cominciare da Jeannie Robertson, da noi Giovanna Daffini, ma l'elenco è davvero lungo) non abbiano conosciuto la popolarità delle cantanti della generazione successiva (quella delle Joan Baez, delle Judy Collins, delle Joni Mitchell per intendersi). Tutte costoro devono qualcosa a Jean Ritchie, i cui dischi sono stati anche un discreto bigino da cui il giovane Dylan Bob "prendeva spunto" per le musiche delle sue canzoni. Ronnie, come contralto di quel quartetto irripetibile chiamato Weavers assieme a Pete Seeger, Freddie Hellerman e Lee Hays, ha portato il folk alla radio e in televisione con grande successo. Con la sua scomparsa temevo se ne fosse andata l'ultima dei quattro, ma il buon Hellerman lotta ancora in mezzo a noi nel fior degli anni suo ottantotto.
Quindi doppio brano acconcio per due grandi:
https://youtu.be/TsUKApb2gr8
https://youtu.be/ghiCDcrerx0
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, ore 15.30 e ore 21, biglietti a 7 euro
Timbuktu (Francia / Mauritania, 2014, 97 minuti) di Abderrahmane Sissako con Ibrahim Ahmed, Toulou Kiki, Abel Jafri, Fatoumata Diawara e Hichem Yacoubi
A poca distanza da Timbuktu, dove domina la polizia islamica impegnata in una jihad in cui divieto si aggiunge a divieto, una famiglia vive tranquilla sulle dune del deserto. Sotto un'ampia tenda Kidane, Satima e la loro figlia Toya possono solo cogliere dei segnali di quanto accade in città. Il giorno in cui il loro pastore dodicenne si lascia sfuggire la mucca preferita che distrugge le reti di un pescatore nel fiume che scorre tra la sabbia, tutto però muta tragicamente. L'animale viene ucciso e Kidane non accetta il sopruso.
SEMINARIO DI JEFF JILL
Fondazione Alessandro Volta, Villa del Grumello, via per Cernobbio 11, ore 17.30, ingresso libero
Nell'ambito del corso di una scuola della Lake Como School of advanced studies, si terrà un seminario aperto al pubblico tenuto dal professor Jeff Gill della Washington University di St. Louis dal titolo To be Bayesian, or not to be: That is the question in the social sciences. Il professor Gill è un esperto a livello mondiale su temi che riguardano la teoria delle decisioni, metodologia generale nelle scienze sociali, analisi dati relativi alla salute e alla medicina con particolare riguardo ai tumori e alla obesità, problemi di misure epidemiologiche.
INCONTRO CON CINZIA BELLOTTI
Libreria Ubik, piazza San Fedele 32, ore 18, ingresso libero
Cinzia Bellotti presenta Ti guardo e mi chiedo. Io, mamma e il terzo incomodo di nome Alzheimer. Diaologa con l'autrice la giornalista Katia Trinca Colonel.
GUIDO RAVASI E L'ORIENTE
Fondazione Antonio Ratti, via per Cernobbio 19, ore 18.30, ingresso libero
La conferenza analizza l'influenza del "japonisme" nei tessuti d'arte di Guido Ravasi presentati alle esposizioni d'arti decorative di Monza degli anni Venti. La ricerca che si illustrerà è il frutto di una collaborazione della Fondazione Antonio Ratti con il Museo delle Culture (Mudec) di Milano, nel contesto della mostra Mondi a Milano. Cultura e esposizioni 1874-1940. L'iniziativa è nell'ambito delle celebrazioni del gemellaggio tra Como e Tokamachi.
http://www.fondazioneratti.org
MUSICA DA OSCAR
Ca' Franca, via Fornace 333, Lipomo, ore 20
Cécile Ensemble presenta Musica da Oscar: alcune delle più belle colonne sonore della storia del cinema con proiezioni a tema. Suoanano Miriam Caldarini (clarinetto), Michaela Bilikova Bozzato (violino), Barbara Misiewicz (violoncello) e Alessandra Gelfini (pianoforte).
I MARTEDÌ POETICI
San Pietro in Atrio, via Odescalchi 3, ore 21, ingresso libero
La Mag - Marsiglione Arts Gallery, in collaborazione con La casa della poesia e Pietro Berra - è lieta di presentare I martedì poetici, un ciclo di reading che animerà tutti i martedì sera fino al 28 luglio lo spazio espositivo di San Pietro in Atrio. Per l’occasione, le due mostre – a giugno Vanitas vs Veritas di Sandro Chia, a luglio Rigeneratio di Giorgio Celiberti - allestite nella chiesa sconsacrata, rimarranno aperte fino alle 23 e faranno da cornice alla lettura dei versi dei nove poeti invitati. Il secondo appuntamento è con la poetessa Laura Garavaglia. Per l'occasione leggerà al pubblico versi editi tratti dalle raccolte poetiche La simmetria del gheriglio e da Correnti ascensionali.
BLADE RUNNER
Uci Cinemas, via Leopardi 1, Montano Lucino, ore 21
Blade runner - The final cut (Usa, 2007, 118 minuti) di Ridley Scott con Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young e Daryl Hannah
In una Los Angeles piovosa e sovrappopolata, il poliziotto Deckard viene richiamato in servizio. La sua specialità è l'eliminazione di esemplari insubordinati di "replicanti", androidi destinati al lavoro nelle colonie spaziali. Quattro di loro, Roy Batty, Leon, Zora e Pris, hanno raggiunto la Terra per tentare di infiltrarsi nelle industrie che li fabbricano. I replicanti sono identici agli esseri umani, tranne che per la durata limitata della loro esistenza e per l'apparente incapacità di provare sentimenti. In un futuro high-tech avvelenato dal degrado sociale, Deckard dà la caccia ai replicanti in fuga e viene attratto da una donna misteriosa i cui segreti potrebbero metterne a repentaglio l'anima.
NdA: dunque, per capirci. Questa non è la versione andata in sala nel 1982 né quella rivista da Scott negli anni Novanta (quello era il Director's cut). In quel secondo caso il regista diede indicazioni, ma non fu direttamente implicato arrivando, alla fine, a non apprezzare quel prodotto. Questa versione è la definitiva e anche se sono più affezionato all'originale (soprattutto per i commenti in voce off stile Marlowe) resta sempre una festa per gli occhi... Alla fine anch'io voglio sognare pecore elettriche...
COMOESTATE 2015
Palazzo Cernezzi, via Vittorio Emanuele II 97, ore 21.30, ingresso libero (in caso di pioggia, piove)
I mandolini di Como per Tokamachi. Concerto del Circolo mandolinistico città di Como diretto da Sergio Capogna. Solisti Francesca Lucini (soprano), Marika Fraquelli (flauto) e Motoko Tanaka (arpa). In programma musiche di Lehar, Bach, Mascagni, Piovani, Yonekawa, Puccini, Mozart, Peruchetti e Menichetti.
http://visitcomo.eu/it/vivere/news/Como-Live-100e20
VILLA SORMANI E DINTORNI
Villa Sormani, via Palestro 2/B, Mariano Comense, ore 21.30, ingresso libero
Uomini contro (Italia, 1970, 100 minuti) di Francesco Rosi con Gian Maria Volonté, Pier Paolo Capponi, Alain Cuny, Franco Graziosi e Mark Frechette
Durante la Prima guerra mondiale, sull'altopiano di Asiago, il sottotenente Sassu combatte nella divisione comandata dal generale Leone, un veterano che dà continuamente prova della sua disumanità. L'inadeguatezza degli armamenti e i tentativi di ribellione dei soldati si susseguono di giorno in giorno nella totale sordità di un alto comando che continua a portare avanti una guerra in cui la vita non ha più alcuna importanza.
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom
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