MERCOLEDÌ 13 NOVEMBRE (JEAN SEBERG DAY)
Buongiorno,
chissà perché mentre altrove i telefilm sono l'orgoglio della nuova produzione creativa da tutti i punti di vista (sceneggiatura, regia, tecnologie applicate, recitazione, tutto), da noi la fiction è e rimane giusto un gradino sopra alle televendite, pensata per un pubblico di teledipendenti che distingue a stento un programma dall'altro. Non ha fatto eccesione La farfalla granata che si inserisce di diritto nella scia di un codalavoro come lo era stato Ma il cielo è sempre più blu, con il povero Rino Gaetano spacciato come un Jim Morrison de noantri, poeta maledettissimo che non era altro. Passati sono i tempi in cui uno restava a casa apposta per vedere un programma tv, così mi son perso la diretta, ma mi son preso la briga (e di certo non il gusto) di recuperare ieri mattina, sprecando davvero il mio tempo prezioso. Non vale la pena di spenderci un'altra parola. Ma vorrei farvi ascoltare un'anteprima, un brano realmente acconcio dedicato a Meroni da Filippo Andreani e Luca Ghielmetti e interpretato da quest'ultimo con Beppe Pini e Franco Piccolo. Per una congiuntura astrale favorevole, il pezzo che girovagava da un po' di tempo senza una destinazione, troppo bello per finire semplicemente in un album, andrà a far parte di Gigi Meroni. L'uomo, l'artista e il campione, un volume finalmente made in Como, di imminente pubblicazione.
Quindi? Ah, già, il brano acconcio:
https://www.youtube.com/watch?v=VbwC-RJmI1w
LETTURA INTEGRALE DELL'ILIADE
Aula Benzi del liceo classico Volta, via Cantù 53, ore 14.30, ingresso libero
Oggi Canto XXII a cura del professor Nicola Tagliabue. Si giunge all’apice delle imprese di Achille: il Pelide uccide Ettore, rimasto fuori dalle mura di Troia, sotto gli occhi straziati dei genitori einfierisce sul suo cadavere. Le divinità stesse sono impotenti di fronte al destino e, in ultimo, Andromaca proprompe in un lamento funebre per il marito.
NdA: personalmente questa truculenta vicenda, quand'ero piccolo, mi ha sempre impressionato molto di più di qualsiasi film horror di quelli che traviano le menti secondo i taluni... Comunque per nessuno di entrambi i motivi son poi diventato un serial killer. O no?...
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Camera di Commercio di Como, via Parini 16, ore 15, ingresso libero
La violenza sulle donne: violenza di genere e cultura di violenza. Chi è il maestro del lupo cattivo? a cura di Ico Gasparri: L’immagine della donna in pubblicità. 1990-2013. Dalla cultura della violenza alla violenza culturale sulla donna. Ventiquattro anni di pubblicità stradale violenta a Milano. Il libro fornisce un prezioso strumento di indagine e approfondimento sul tema quanto mai attuale della pessima rappresentazione mediatica della donna nel nostro paese. Il volume si compone di due parti: una prima, chiamata Diario, in cui si descrive la lunga gestazione della ricerca che ha portato alla nascita della prima mostra fotografica solo nel 2004. La seconda metà del libro, chiamata Analisi, offre una base analitica dei tanti possibili filoni delle pubblicità sessiste. Si sviluppa attraverso raggruppamenti di facile lettura che rimandano puntualmente a 311 immagini scattate per le strade di Milano: una sorta di “libro di testo sulla cartellonistica sessista”.
http://www.auser.lombardia.it/como/unipopco
LX CINEFORUM DI COMO
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30, ingresso con tessera
Re della terra selvaggia (Usa, 2012, 91 minuti) di Benh Zeitlin con Quvenzhané Wallis, Dwight Henry, Levy Easterly, Lowell Landes e Pamela Harper
Hushpuppy ha sei anni e vive sola con il padre Wink nelle paludi del sud della Louisiana, in una zona chiamata la Grande Vasca, per gli allagamenti a cui va incontro in occasione dei cicloni. Mentre lo spettro di un terribile uragano spaventa la comunità del luogo, mettendo in fuga molti, Wink scopre di essere gravemente malato e di dover preparare la figlia a cavarsela da sola. Il suo desiderio è che Hushpuppy non abbandoni la sua terra, ma ne diventi un giorno la regina, la creatura più forte.
NdA: il desiderio di lei, invece, ha probabilmente a che fare con il bel nome Hushpuppy che le è stato dato in sorte...
http://www.cinecircolo.it
CAFFÈ LETTERARIO
Osteria del Gallo, via Vitani 16, ore 17.30, ingresso libero
Il professor Angelo Z. Gatti presenta Mo Yan, cantore del mondo arcaico cinese, premio Nobel 2012. In particolare si parlerà dell'ultimo romanzo, Le rane, tracciando un profilo dell'autore dal capolavoro Il sorgo rosso a oggi.
NdA: per l'occasione è Angelo Zéi dà Gatti... Molto bella codesta immagine in cui Mo Yan sembra effettivamente seduto all'Osteria del Gallo!...
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Sole a catinelle (Italia, 2013) di Gennaro Nunziante con Checco Zalone, Aurore Erguy, Miriam Dalmazio, Robert Dancs e Ruben Aprea
Il film inizia con una promessa di papà Checco al figlio Nicolò: "Se sarai promosso con tutti dieci papà ti regalerà una vacanza da sogno". Niente di male fino a quando arriva la pagella perfetta e Checco, in crisi con il suo lavoro di venditore di aspirapolvere e senza nessuna entrata, deve mantenere la promessa. Iniziano così le avventure alla ricerca del denaro necessario e Checco, partito verso il Molise dove avrebbe dovuto vendere elettrodomestici in alcuni paesi, si ritrova a casa di una ricca donna la quale ha un figlio della stessa età di Nicolò, Lorenzo. I due ragazzini diventeranno molto amici e Nicolò entrerà nel magico mondo di feste private, piscine da sogno, campi da golf e gite nei posti più esclusivi.
NdA: ABBASTAAAAAA!!!...
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 5 sacchi (ingresso riservato ai tesserati Arci)
La vita di Adele (Francia, 2013, 179 minuti) di Abdel Kechiche con Léa Seydoux, Adèle Exarchopoulos, Salim Kechiouche, Mona Walravens e Jeremie Laheurte
Adèle ha quindici anni e un appetito insaziabile di cibo e di vita. Leggendo della Marianna di Marivaux si invaghisce di Thomas, a cui si concede senza mai accendersi davvero. A innamorarla è invece una ragazza dai capelli blu incontrata per caso e ritrovata in un locale gay, dove si è recata con l'amico di sempre. Un cocktail e una panchina condivisa avviano una storia d'amore appassionata e travolgente che matura Adèle, conducendola fuori dall'adolescenza e verso l'insegnamento. Perché Adèle, che alle ostriche preferisce gli spaghetti, vuole formare gli adulti di domani, restituendo ai suoi bambini tutto il bello imparato dietro ai banchi e nella vita. Nella vita con Emma, che studia alle Belle Arti e la dipinge nuda dopo averla amata per ore. Traghettata da quel sentimento impetuoso, Adèle diventa donna imparando molto presto che la vita non è sempre un (bel) romanzo.
NdA: questo abbasta sul serio perché è l’ultima sera...
http://www.spaziogloria.it/
CINEMA DI QUALITÀ
Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, 5 sacchi
La grande bellezza (Italia / Francia, 2013, 150 minuti) di Paolo Sorrentino con Toni Servillo, Carlo Verdone, Carlo Buccirosso, Sabrina Ferilli e Pamela Villoresi
Scrittore di un solo libro giovanile, L'apparato umano, Jep Gambardella, giornalista di costume, critico teatrale, opinionista tuttologo, compie sessantacinque anni chiamando a sé, in una festa barocca e cafona, il campionario freaks di amici e conoscenti con cui ama trascorrere infinite serate sul bordo del suo terrazzo con vista sul Colosseo. Trasferitosi a Roma in giovane età, come un novello vitellone in cerca di fortuna, Jep rifluisce presto nel girone dantesco dell'alto borgo, diventandone il cantore supremo, il divo disincantato. Re di un bestiario umano senza speranza, a un passo dall'abisso, prossimo all'estinzione, eppure ancora sguaiatamente vitale fatto di poeti muti, attrici cocainomani fallite in procinto di scrivere un romanzo, cardinali-cuochi in odore di soglio pontificio, imprenditori erotomani che producono giocattoli, scrittrici di partito con carriera televisiva, drammaturghi di provincia che mai hanno esordito, misteriose spogliarelliste cinquantenni, sante oracolari pauperiste ospiti di una suite dell'Hassler. Jep Gambardella tutti seduce e tutti fustiga con la sua lingua affilata, la sua intelligenza acuta, la sua disincantata ironia.
NdA: ecco, rimarrò anch'io uno che ha scritto un solo libro trent'anni prima...
http://www.cinelandia.it/cantu-lux-co.html
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