MERCOLEDÌ 15 GENNAIO (JEAN-BAPTISTE POQUELIN DAY)
Buongiorno,
mi piacerebbe pensare a qualcosa di divertente da scrivere, tentando di strapparvi un sorriso mattutino. Ma oggi non mi viene: non è la crisi di idee, né l'ennesimo lutto artistico - culturale. È comunque un lutto, ma più grave perché riguarda noi, riguarda le 223 persone che non hanno più un lavoro, che hanno visto la loro lotta vanificarsi nello spazio di un mattino, pur vivendo in una "Repubblica democratica fondata sul lavoro" che ultimamente sembra vivere questo diritto come se fosse un'assurda pretesa perché c'è la crisi e che cosa vuoi?
Un brano acconcio alla fabbrica:
https://www.youtube.com/watch?v=FKhqdmBC1kA&feature=youtube_gdata_player
LX CINEFORUM DI COMO
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30, ingresso con tessera
Il caso Kerenes (Romania, 2013, 112 minuti) di Calin Netzer con Luminita Gheorghiu, Bogdan Dumitrache, Ilinca Goia, Natasa Raab e Florin Zamfirescu
Cornelia ha sessant'anni, un marito di cui ha scarsa stima e un figlio, Barbu, di 34 anni che convive con una donna divorziata. Cornelia vorrebbe che Barbu continuasse a comportarsi come il bambino di un tempo ascoltando i suoi consigli e mettendoli in pratica. Il figlio la evita più che può fino a quando un giorno investe e uccide con la sua auto un bambino. Cornelia decide di prendere in mano la situazione per evitare al figlio la galera.
http://www.cinecircolo.it
ALLA FAMIGLIA COMASCA
Via Bonanomi 5, ore 17, ingresso libero
Presentazione del libro Racconto di una frana - 7 luglio 2011, con le fotografie realizzate da Andrea Butti. Questo prezioso documento è un percorso realizzato dentro la la calamità che ha stravolto il piccolo paese rivierasco nell'estate del 2011 e racconta attraverso immagini di grande impatto i momenti salienti di questo disastro naturale con sapienza, arguzia e notevole capacità interpretativa. È importante ricordare che i proventi della vendita del libro sono stati destinati al Comitato di Soccorso per Brienno. All'incontro parteciperanno il sindaco di Brienno Patrizia Nava e Andrea Butti autore del libro.
NdA: per non dimenticare (e contribuire)...
CAFFÈ LETTERARIO
Osteria del Gallo, via Vitani 16, ore 17.30, ingresso libero
La professoressa Lelli Biraghi parlerà de La lunga via della musica contemporanea.
STAGIONE CONCERTISTICA DEL CARDUCCI
Sala Musa dell'Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, Como, ore 20.30
Serata mozartiana: Gianluca Di Donato esegue al pianoforte le Sonate n. 6, 7, 8 e 9 di Wolfgang Amadeus Mozart.
http://www.associazionecarducci.it/
GRAMMATICA DELL'INDIGNAZIONE
Circoscrizione 7, via Collegio dei Dottori 9, ore 21
Livio Pepino, presidente di Magistratura Democratica, presenta Grammatica dell'indignazione, volume di cui è co-curatore con Marco Revelli. Il volume raccoglie i contributi di 23 autori, saggisti tra i più impegnati e competenti della scena italiana, che sintetizzano e approfondiscono insieme problemi e temi drammaticamente attuali. L’incontro con Pepino è un’occasione di riflessione sui contenuti di questo progetto editoriale che è qualcosa di più di un “buon libro”. Le analisi e le visioni degli autori, documentate, competenti e appassionate, restituiscono voce e senso a parole come sociale, legalità, diritti, uguaglianza, proponendo strumenti e categorie per una lettura della realtà sganciata dal peso pervasivo del pensiero unico.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Philomena (Gran Bretagna, 2013, 94 minuti) di Stephen Frears con Judi Dench, Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark, Anna Maxwell Martin e Ruth McCabe
Irlanda 1952. Rimasta incinta, la minorenne Philomena viene mandata in convento dove, dopo il parto, vive separata dal neonato che vede raramente. Inutilmente prova a opporsi quando il bambino viene dato in adozione a una famiglia benestante di Washington. Cinquanta anni dopo, Philomena, sposata, madre e ora vedova, incontra casualmente il giornalista Martin Sixsmith. Costui, incuriosito dalla storia, accetta, dopo qualche incertezza di occuparsene e di scriverne un libro. Comincia allora una ricerca che porta i due negli Stati Uniti, fino alla ricostruzione della verità, al ritorno in Patria e a un confronto finale con le suore dello stesso convento, in particolare con quella, vivente, che si era occupata a suo tempo dell'affidamento del piccolo.
NdA: daje, che domani cambia film...
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LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, Como, ore 21, biglietti a 5 sacchi
Il capitale umano (Italia, 2014, 109 minuti) di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Bentivoglio, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni e Luigi Lo Cascio
In un paesotto della Brianza che finisce in "ate", eretto alle pendici di una collina una volta incredibilmente boscosa, un cameriere da catering neanche più giovane torna a casa a notte fonda con la sua bicicletta, chiuso tra il gelido freddo di una curva cieca e il sopravanzare spavaldo e sparato di un Suv che lo schiaccia lasciandolo agonizzante, vittima predestinata di un pirata anonimo. Il giorno dopo, la vita di due famiglie diversamente dislocate nella scala sociale brianzola viene toccata da questo evento notturno in un lento affiorare di indizi e dettagli che sembrano coinvolgere il rampollo di quella più ricca, assisa nella villa che sovrasta il paese, e la figlia dell'altra, piccolo borghese con aspirazioni di ribalta. Uno a uno sfilano i presunti protagonisti: il padre della giovane ragazza, un ingenuo stolto e credulone, titolare di un'agenzia immobiliare, pronto a giocarsi quello che non ha per entrare nel fondo fiduciario del magnate della zona al quale accede per un eccesso di fiducia e grazie all'entratura garantitagli dalla figlia, fidanzata con il giovane rampollo della ricca famiglia; il magnate, cinico e competitivo, perfetto prodotto brianzolo, forgiato con la tempra di chi ha abbattuto ettari di bosco per costruire quell'impero economico, inno del malcostume e del cattivo gusto: le moglie dell'uno e dell'altro, la prima psicologa tutta presa dalla sua missione e dall'imminente maternità, tardiva e sofferta, la seconda sposa tonta con il sogno del teatro, obnubilata dalla ricchezza e dal troppo avere: in ultimo i rispettivi figli, non più incolpevoli, mai più adolescenti, complici dell'orrore in questa "tragedia" balzachiana che della commedia ha solo i tipi.
NdA: che poi, vedi quanto so' grulli a Livorno? Ci avevano il Teatro La Gran Guardia, che ha chiuso nel 2005. Era perfetto per le riprese e invece cosa ti hanno combinato? Lo hanno ristrutturato inserendoci due sale cinematografiche allìavanguardia e esercizi commerciali per sostenere tutto codesto investimento. Insomma: hanno riqualificato una storica sala restituendola alla città in gran spolvero e così Virzì non ci ha girato il film... Roba da matti...
FUORI SACCO
TERRA & ACQUA IN ISVIZZERA
Teatro di Locarno, largo Zorzi 1, Locarno, ore 20.30, biglietti a 35 franchi isvizzeri (studenti a 25 franchi isvizzeri, ragazzi fino a 14 anni a 15 franchi isvizzeri)
Due ore di grande intensità ed emozione: il viaggio poetico-emozionale alla scoperta dei luoghi e dei personaggi che hanno ispirato le canzoni di Van De Sfroos esordisce in Ticino. Sul palco con l'artista Angapiemage Galiano Persico al violino e alla chitarra.
NdA: dal Lario al Ceresio, sempre terra e acqua, acqua e terra...
http://www.davidevandesfroos.com/
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