MERCOLEDÌ 18 MARZO

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MERCOLEDÌ 18 MARZO (BOBBY SOLO 70th DAY)

Buongiorno,
qualcuno è stato così gentile, leggendo quanto ho scritto ieri, da preoccuparsi della mia futura vecchiaia senza pensione (ma nessuno ha ritenuto necessario offendermi offrendomi dei soldi. Peccato). Ringrazio per la generosità (tutta d'animo), ma non dovete temere: ci son tante strade. Ad esempio, leggevo giusto oggi che in Gran Bretagna vi sarebbe un vero e proprio boom di trapianti di barba: uomini implumi che ricorrono alla chirurgia per farsi crescere quelli che gli anglosassoni chiamano con grande gusto "capelli facciali". Io, che festeggio nel 2015 il 27° anno di barba irrasata posso diventare ricco come Creso vendendone preziose ciocche ai poveri di pelo. Meglio la mia, del resto, con lauto compenso piuttosto che l'autotrapianto attingendo da altre parti del corpo e non voglio neppure sapere quali.

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Un brano acconcio a tutta questa barbologia:
https://youtu.be/SRbwvb1vCYY


NON POSSIAMO NON DIRCI FIGLI DI OMERO

Aula Benzi del liceo classico Alessandro Volta, via Cesare Cantù 57, ore 14.30, ingresso libero

Circe (Wright Barker)

La delegazione di Como dell'Associazione italiana cultura classica riprende la sua attività con la lettura integrale dell’Odissea, seguendo lo stesso schema già adottato per l'Iliade, ovvero un appuntamento settimanale di poco più di un’ora in cui il relatore, dopo una breve introduzione e commento al canto, procederà alla lettura integrale dello stesso, seguendo la traduzione di Giuseppe Aurelio Privitera che, pur mantenendo il verso, è scorrevole, moderna e adatta a tutti. Oggi il dodicesimo canto, a cura della professoressa Laura Bianchi. Nel canto XII Odisseo conclude il racconto del suo viaggio narrando, dopo un secondo passaggio alle dimore di Circe, dove saranno celebrate le esequie di Elpenore, le successive tappe presso le Sirene, Scilla e Cariddi e  l’isola del Sole, dalle quali l’eroe ripartirà privato di tutti i compagni e sarà flagellato da una nuova tempesta, da cui approderà naufrago presso Calipso e, dopo la partenza da lei, presso gli stessi Feaci.

NdA: soprattutto, per la gioia della ciurma, egli non ci ha messo dieci anni per partorire l'astutissimo piano, come a Troia, città di cui - se non possiamo non dirci figli di Omero - in fondo siamo tutti un po’ figli...


INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE

Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero

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Elena Sada è l’ideatrice e conduttrice del ciclo La Memoria e il Ricordo nella poesia del Novecento. Un itinerario di lettura attraverso l’opera di poeti italiani moderni e contemporanei, sul fil di ragno della memoria: a ritroso nel tempo per ritrovare le tracce di un passato individuale e collettivo che racchiude, forse, il senso del presente. La relatrice terrà oggi l’incontro Ricordi d’infanzia e nostalgia della terra natale con poesie di Ungaretti, Saba e Quasimodo.

NdA: è bello anche incrociarli, tipo "Si sta come d'autunno /prima per celia, poi perché il dolore è eterno / ed è subito sera"...


LXI CINEFORUM DI COMO

Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30, ingresso con tessera

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Melbourne (Iran, 2014, 93 minuti) di Nima Javidi con Peyman Moaadi, Negar Javaherian, Mani Haghighi, Shirin Yazdanbakhsh e Elham Korda

Amir e Sara sono una giovane coppia in procinto di lasciare l'Iran per la lontana Australia, per ragioni di studio. Il film entra in casa loro mentre inscatolano le ultime cose e si danno appuntamento con i parenti più stretti per i saluti all'aeroporto. È tutto pronto, il futuro è alle porte. Occorre solo che un vicino di casa passi a riprendere la sua bambina di pochi mesi, che la babysitter ha lasciato in custodia a Sara. Ma qualcosa non va: la bambina, che credevano addormentata, non dà segni di vita.

NdLD: quale allegria!...


LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA

Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 21, biglietti a 7 sacchi

Il segreto del suo volto (Germania, 2014, 98 minuti) di Christian Petzold con Nina Hoss, Ronald Zehrfeld, Nina Kunzendorf, Michael Maertens Imogen Kogge

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Berlino, 1945. Nelly Lenz, sopravissuta al campo di concentramento, torna nella città natale dove la accoglie l'amica Lene, anche lei ebrea, che prepara per Nelly il trasferimento in Israele, una volta che la donna avrà recuperato la cospicua eredità che le spetta in quanto unica superstite della sua famiglia. Lene ha anche predisposto per Nelly una ricostruzione plastica del viso, devastato dalle ustioni. Nonostante le propongano un volto nuovo, Nelly insiste per riavere il proprio, anche perché non pensa ad altro che a ritrovare il marito Johnny. Peccato che Johnny, quando la vede, non la riconosca. Ma accorgendosi della somiglianza con la moglie, che lui crede defunta, Johnny ingaggia Nelly per interpretare...se stessa, ai fini di recuperare l'eredità di cui sopra.

NdA: in originale è Phoenix, ma a noi pareva brutto...


LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA

Via Varesina 72, ore 21, biglietti 5 sacchi

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Selma - La strada per la libertà (Gran Bretagna, 2014, 127 minuti) di Ava DuVernay con DavidOyelowo,Tom Wilkinson, Cuba Gooding Jr., Alessandro Nivola e Carmen Ejogo

Nella primavera del 1965 un gruppo di manifestanti, guidati dal reverendo Martin Luther King, scelsero la cittadina di Selma in Alabama, nel profondo sud degli Stati Uniti, per manifestare pacificamente contro gli impedimenti opposti ai cittadini afroamericani nell'esercitare il proprio diritto di voto.

NdA: ultima proiezione...

http://www.spaziogloria.it


CINEMA DI QUALITÀ

Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, biglietti a 5 sacchi

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Jimmy's hall - Una storia d'amore e libertà (Gran Bretagna / Irlanda / Francia, 2014, 109 minuti) di Ken Loach con Barry Ward, Simone Kirby, Jim Norton, Andrew Scott e Francis Magee
Nel 1921, un'Irlanda sull'orlo della guerra civile, Jimmy Gralton aveva costruito nel suo paese di campagna un locale dove si poteva danzare, fare pugilato, imparare il disegno e partecipare ad altre attività culturali. Tacciato di comunismo era stato costretto a lasciare la propria terra per raggiungere gli Stati Uniti. Dieci anni dopo Jimmy vi fa ritorno e sono i giovani a spingerlo a riaprire il locale. Gralton è inizialmente indeciso ma ben presto cede alle richieste. Chi gli era stato ostile in passato torna a contrastarlo.

NdA: mmmm, irlandesi mentuti e communisti, lotta per la libertà schiacciata dall'autorità costituita e da un prelato oscurantista, proprio il Ken Loach che non ti aspetti...


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