MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO (GEORGE HARRISON DAY?)
Buongiorno,
c'è sempre stata una controversia attorno alla data di nascita del Beatle tranquillo, che ha pensato di essere nato oggi per tutta la sua vita mentre, invece, il certificato di nascita ritrovato solo dopo la scomparsa attestava che nacque poco prima della mezzanotte, ancora il 24. Ma non è certo. Quello che era certo è che io per anni mi son vantato di esser nato lo stesso giorno di Guccini e Che Guevara solo per scoprire, con mio sommo sgomento, che la data dell'Argentino andrebbe arretrata di un mese perché la cara Celia de la Serna dovette falsificare il certificato perché fossero passati nove mesi dal matrimonio (ehm...). Ma di tutto ciò Beatle George era incolpevole. E comunque le cose sarebbero andate diversamente se alla chitarra ci fosse stato il Che.
Un brano acconcio all'incolpevolezza:
http://youtu.be/bwLk6xLCzio
SARDEGNA TERRA DI GIGANTI
Aula Magna del Polo territoriale di Como, via Castelnuovo 7, ore 10, ingresso libero
Gaetano Ranieri (docente di geofisica applicata all’Università di Cagliari) e Raimondo Zucca (professore di storia e archeologia del Mediterraneo antico dell’Università di Sassari) presenteranno la recente scoperta in Sardegna di nuovi reperti archeologici, individuati e portati alla luce grazie alla collaborazione interdisciplinare dei loro team di ricerca. A Mont'e Prama si è avviata quella che si può definire la “nuova archeologia”, fatta di incontri quotidiani tra geofisici e archeologi, di discussioni e scavi in diretta e d’interpretazione all’istante. Il connubio tra archeologia e nuove tecnologie verrà raccontato dalla viva voce dei due protagonisti, con l’ausilio di proiezioni.
http://www.polo-como.polimi.it
NON POSSIAMO NON DIRCI FIGLI DI OMERO
Aula Benzi del liceo classico Alessandro Volta, via Cesare Cantù 57, ore 14.30, ingresso libero
La delegazione di Como dell'Associazione italiana cultura classica riprende la sua attività con la lettura integrale dell’Odissea, seguendo lo stesso schema già adottato per l'Iliade, ovvero un appuntamento settimanale di poco più di un’ora in cui il relatore, dopo una breve introduzione e commento al canto, procederà alla lettura integrale dello stesso, seguendo la traduzione di Giuseppe Aurelio Privitera che, pur mantenendo il verso, è scorrevole, moderna e adatta a tutti. Oggi il decimo canto, a cura del professor Giovanni Francesco Randone. Nel canto X, sempre durante il banchetto alla reggia dei Feaci, Odisseo continua il racconto del suo viaggio e delle sue avventure: incontra dapprima il re dei venti Eolo, subisce gravi perdite presso i Lestrigoni e giunge poi all’isola di Circe, dove soltanto con l’aiuto di Ermes riuscirà a salvare i compagni tramutati in porci dalla maga, presso la quale dimorerà per un anno, strappandole infine preziosi consigli per il prosieguo del viaggio.
NdA: soprattutto, per la gioia della ciurma, egli non ci ha messo dieci anni per partorire l'astutissimo piano, come a Troia, città di cui - se non possiamo non dirci figli di Omero - in fondo siamo tutti un po’ figli...
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero
Secondo appuntamento con il ciclo Il Medioevo tra di noi: la modernità degli antichi. Nel passato il Medioevo è stato spesso ingiustamente visto come sinonimo negativo di oscurantismo e arretratezza. Questi incontri si propongono invece di scoprirne i tratti di attualità che sono pervenuti fino a noi attraverso il filtro del tempo. Questo pomeriggio Marco Fiorini, ideatore e conduttore del ciclo, terrà la relazione Viaggiare nel Medioevo. La “scoperta dell’altro” attraverso gli scritti di Marco Polo, Ibn Battuta e John Mandeville.
LXI CINEFORUM DI COMO
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30, ingresso con tessera
Torneranno i prati (Italia, 2014, 80 minuti) di Ermanno Olmi con Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Francesco Formichetti e Andrea Di Maria
In un avamposto d'alta quota, verso la fine della prima guerra mondiale, un gruppo di militari combatte a pochi metri di distanza dalla trincea austriaca, "così vicina che pare di udire il loro respiro". Intorno, solo neve e silenzio. Dentro, il freddo, la paura, la stanchezza, la rassegnazione. E gli ordini insensati che arrivano da qualche scrivania lontana, al caldo. Ordini telefonati che mandano i soldati a farsi impallinare come tordi.
NdA: ok, a distanza di mesi continuo a leggere Torneranno i pIrati. Vado a farmi vedere...
APPUNTAMENTO CON LA FAMIGLIA COMASCA
Vescovado, piazza Grimoldi, ore 17, ingresso libero
La Famiglia Comasca organizza la proiezione della seconda parte delle diapositive relative al viaggio fatto in Perù, in una diocesi collegata con Como, al quale hanno partecipato il Vescovo Diego Coletti e il consigliere Giuseppe Villani.
CAFFÈ LETTERARIO
Osteria del Gallo, via Vitani 16, ore 17.30, ingresso libero
Lorenzo Morandotti presenta il suo libro Crani e topi e una plaquette poetica del milanese Alberto Borioli.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Turner (Gran Bretagna, 2014, 149 minuti) di Mike Leigh con Timothy Spall, Dorothy Atkinson, Marion Bailey, Paul Jesson e Lesley Manville
J. M. W. Turner, pittore paesaggista, ormai adulto nei primi dell'800 vede morire il padre cui era molto affezionato e rimane a vivere con la donna di servizio che lo aiuta nel lavoro. Amante delle donne mature ma poco incline a stabilire rapporti affettivi stabili o a impegnarsi in relazioni durature, viaggia molto per esporre e per ammirare quello che poi dipingerà.
NdA: il cinema è finzione e, quando si tratta di biografie, in genere abbellisce molto i personaggi. Ma Spall nel ruolo del titolo fa pensare che il buon Turner non fosse esattamente un belvedere...
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 sacchi (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Birdman (Usa, 2014, 119 minuti) di Alejandro González Iñárritu con Michael Keaton, Zach Galifianakis, Edward Norton, Andrea Riseborough e Amy Ryan
Riggan Thompson è una star che ha raggiunto il successo planetario nel ruolo di Birdman, supereroe alato e mascherato. Ma la celebrità non gli basta, Riggan vuole dimostrare di essere anche un bravo attore. Decide allora di lanciarsi in una folle impresa: scrivere l'adattamento del racconto di Raymond Carver Di cosa parliamo quando parliamo d'amore, e dirigerlo e interpretarlo in uno storico teatro di Broadway. Nell'impresa vengono coinvolti la figlia ribelle Sam, appena uscita dal centro di disintossicazione, l'amante Laura, l'amico produttore Jake, un'attrice il cui sogno di bambina era calcare il palcoscenico a Broadway, un attore di grande talento ma di pessimo carattere. Riuscirà Riggan a portare a termine la sua donchisciottesca avventura?
NdA: oh, finalmente veduto e ne sono ammirato anche se – ho rotto con questa storia, lo so – devo assolutamente rivederlo quanto prima in lingua originale perché il doppiaggio, soprattutto nelle parti teatrali, me lo ha guastato un po’...
CINEMA DI QUALITÀ
Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, biglietti a 5 sacchi
St. Vincent (Usa, 2014, 102 minuti) di Theodore Melfi con Bill Murray, Melissa McCarthy, Naomi Watts, Chris O'Dowd e Terrence Howard
Vincent è un misantropo col vizio della bottiglia, delle scommesse ai cavalli e delle cattive maniere. Ruvido e scostante, Vincent non piace alla gente e a Vincent non piace la gente. Fanno eccezione Daka, una prostituta russa incinta con cui intrattiene una relazione economico-affettiva e Oliver, un ragazzino di pochi anni che si è appena trasferito con la madre nella casa adiacente alla sua. Maggie, separata e in affanno col lavoro, chiede a Vincent di occuparsi di Oliver in sua assenza. Prima riluttante e poi convinto dal compenso, Vincent accetta di dedicarsi al ragazzo, a cui rivelerà, suo malgrado, il suo cuore grande.
NdBD: 'Twas in another lifetime, one of toil and blood / When blackness was a virtue and the road was full of mud / I came in from the wilderness, a creature void of form. / "Come in," she said, "I'll give you shelter from the storm"...
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