MERCOLEDÌ 28 MAGGIO (JOHN CAMERON FOGERTY DAY)
Buongiorno,
e se un giorno mi destassi, per la strada poi scendessi e una buca non trovassi?
Se lo sguardo io alzassi e impalcature non scorgessi verso il tetto dei palassi*?
Se le vie io percorressi, neanche un auto incontrassi, forse esclusi giusto i tassi?
Se la testa io alzassi e per terra non guardassi e una cacca non schiacciassi?
Se la piazza raggiungessi ed il lago vi scorgessi, senza pali e senza assi?
Se tornando sui miei passi la Ticosa raggiungessi e non fosse fango e sassi?
Se di colpo mi destassi e a quel punto ben capissi, non a Como mi trovassi?
(perché quando uno dorme poco come me, tanto vale cercare di sognare da svegli. No?)
*lo portano via*
*prima gli fanno firmare un impegno di perenne rinunzia al condizionale*
*poi lo rilasciano con la condizionale*
Un brano acconcio a tutto codesto sognare:
http://youtu.be/eaZRSQfFo8Y
LA CODA DEL CINEFORUM
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30, biglietti a 5 sacchi
Treno di notte per Lisbona (Svizzera / Portogallo / Germania, 2013, 111 minuti) di Bille August con Jeremy Irons, Mélanie Laurent, Jack Huston, Martina Gedeck e Tom Courtenay
La vita di Raimund Gregorius è ben organizzata, ma monotona e prevedibile. Il 57enne professore di latino vive in un piccolo appartamento a Berna, ogni giorno si reca a scuola dove insegna una materia che suscita poco interesse negli studenti, la sera, non potendo dormire, gioca da solo a scacchi. Il giorno che cambierà per sempre la sua vita inizia come qualsiasi altro... Mentre Raimund attraversa il ponte che lo conduce a scuola vede una giovane donna con un cappotto di pelle rossa che si sta per gettare nel fiume. Le salva la vita, e inconsapevolmente, lei salva la sua. Lei lo accompagna a scuola. Lungo la strada lui le chiede se avesse realizzato che avrebbe potuto cambiare la sua vita in un solo istante. Quando l’enigmatica giovane donna dimentica il soprabito in classe, Raimund, sotto l’occhio stupito dei suoi alunni, l’afferra e le corre dietro. Non riesce a trovarla, ma nella tasca trova un libro e un biglietto del treno per Lisbona. Arriva alla stazione appena prima che il treno parta. La donna è introvabile e, inspiegabilmente, all’ultimo momento, Raimund sale sul treno. Nel viaggio inizia a leggere il libro appena trovato, un profondo lavoro di Amadeu Prado, un dottore portoghese, rivoluzionario e filosofo. "Se così fosse, che viviamo solo una piccola parte della nostra vita, cosa succede al resto?" Arrivato a Lisbona Raiumund è impaziente di conoscere l’uomo le cui parole lo hanno toccato cosí profondamente.
NdA: sono arrivato sveglio a stento alla fine del riassunto, e io non dormo mai... Per dire...
1000 MIGLIA
Associazione Cardina, via Conconi 12, ore 21, ingresso libero
Dal sogno di quattro romantici, una gara che attraversando un suggestivo circuito stradale, in un percorso di 1.600 km, fa tappa nelle più belle città italiane, portando con sé, insieme al rombo dei motori, l’idea di una leggenda e dei suoi miti. Il 26 marzo 1927 a Brescia prende vita una "meravigliosa follia", nasce la 1000 Miglia: la corsa più bella del mondo. Raccontata da chi l’ha vissuta più volte, il dottor Francesco Sonvico.
NdRR: partivano di notte, arrivavano di sera lungo mille chilometri di una Fantastica carrera. Quando facevano ritorno il cielo scendeva basso colpiva la terra al cuore come un sasso...
DALLA FAME ALL'ABBONDANZA
Museo civico archeologico, via Foscolo 23, Erba, ore 21, ingresso libero
Presentazione del dvd con l’ipertesto Dalla fame all'abbondanza. La cultura alimentare e le sue trasformazioni nella Brianza e nel Lecchese. Una ricerca aperta a cura di Massimo Pirovano.
NdA: giustamente nel dopo cena...
LE SECONDE VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, biglietti a 5 sacchi
Grand Budapest Hotel (Usa, 2014, 100 minuti) di Wes Anderson con Ralph Fiennes, F. Murray Abraham, Mathieu Amalric, Adrien Brody, Willem Dafoe, Jeff Goldblum, Harvey Keitel, Jude Law, Bill Murray, Edward Norton, Saoirse Ronan, Jason Schwartzman, Léa Seydoux, Tilda Swinton, Tom Wilkinson, Owen Wilson e Tony Revolori
Monsieur Gustave è il concierge ma di fatto il direttore del Grand Budapest Hotel collocato nell'immaginaria Zubrowka. Gode soprattutto della confidenza (e anche di qualcosa di più) delle signore attempate. Una di queste, Madame D., gli affida un prezioso quadro. In seguito alla sua morte il figlio Dimitri accusa M. Gustave di averla assassinata. L'uomo finisce in prigione. La stretta complicità che lo lega al suo giovanissimo neoassunto portiere immigrato Zero gli sarà di grande aiuto.
NdA: in pratica nel cast di codesto film manchiamo solo io e te...
http://www.spaziogloria.it
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 7 euro
Le meraviglie (Italia, 2014, 111 minuti) di Alice Rohrwacher con Maria Alexandra Lungu, Sam Louwyck, Alba Rohrwacher, Sabine Timoteo e Agnese Graziani
Gelsomina è un'adolescente introversa che vive nella campagna umbra con i genitori e le sorelline. Primogenita tutelare e solerte nelle faccende familiari, Gelsomina è inquieta e vorrebbe andare via, scoprire il mondo che comincia dopo il suo casale. A trattenerla è un padre esclusivo e operaio, alla maniera delle sue api, che guarda a lei ancora come a una bambina. La loro routine, scandita dalle stagioni e dall'impollinazione delle api mellifere, è interrotta dalla presenza di una troupe televisiva e dall'arrivo di Martin, un ragazzino con precedenti penali che deve seguire un programma di reinserimento. L'esoticità di una conduttrice tv e di un adolescente senza parole impatteranno la vita di Gelsomina e della sua famiglia, promettendo ciascuno a suo modo 'meraviglie'. L'estate intanto sta finendo e una nuova stagione è alle porte.
NdA: io avrei messo anche la transumanza e una vecchia nonna saggia (che non è detto che non ci sia)...
CINEMA DI QUALITÀ
Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, biglietti a 5 sacchi
Storia di una ladra di libri (Usa / Germania, 2013, 125 minuti) di Brian Percival con Geoffrey Rush, Emily Watson, Sophie Nélisse, Ben Schnetzer e Nico Liersch
Germania, 1939. Liesel Meminger è una ragazzina di pochi anni che ha perduto un fratellino e rubato un libro che non può leggere perché non sa leggere. Abbandonata dalla madre, costretta a lasciare la Germania per le sue idee politiche, e adottata da Rosa e Hans Hubermann, Liesel apprende molto presto a leggere e ad amare la sua nuova famiglia. Generosi e profondamente umani gli Hubermann decidono di nascondere in casa Max Vandenburg, un giovane ebreo sfuggito ai rastrellamenti tedeschi. Colto e sensibile, Max completa la formazione di Liesel, invitandola a trovare le parole per dire il mondo e le sue manifestazioni. Perché le parole sono vita, alimentano la coscienza, aprono lo spazio all'immaginazione, rendono sopportabile la reclusione. Fuori dalla loro casa intanto la guerra incombe e la morte ha molto da fare, ricoverando pietosa le vittime di Hitler e dei suoi aguzzini, decisi a fare scempio degli uomini e dei loro libri.
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom di
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