MERCOLEDÌ 30 APRILE (KASPAR HAUSER DAY)
Buongiorno,
in Italia erano aaaanni che non ci filavamo manco di striscio quello che tutti noi chiamiamo Eurofestival (io per primo, neh: c'est plus facile) e che invece sarebbe Eurovision Song Contest. È passato mezzo secolo dalla vittoria della Cinquetti con Non ho l'età, la prima delle due vittorie nostrane (l'altra è andata a Cutugno non per L'italiano, come si potrebbe pensare, bensì per la ben più misconosciuta Insieme: 1992) ed ecco che, all'improvviso, il festival irrompe nei palinsesti. Calma... irrompe... Come al solito non ci crediamo più di tanto, così ci sono due serate su Rai4 e la finale su Rai2. Sempre meglio del "buco" tra il 1997 e il 2011 che non abbiamo mandato nessuno. Ora Gualazzi, Nina Zilli, Marco Mengoni e ora Emma. Così imparano ad aspettarci, anche noi, come tutti con il terrore di vincere e di doverlo organizzare l'anno prossimo.
Un brano acconcio ai festeggiamenti del quarantesimo di codesto bel pezzo da Eurofestival:
http://youtu.be/0XxV8w9jR6Q
LA CODA DEL CINEFORUM
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30, biglietti a 5 sacchi
The butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca ( Usa, 2013, 132 minuti) di Lee Daniels con Forest Whitaker, Oprah Winfrey, Mariah Carey, John Cusack e Jane Fonda
Cecil Gaines ha imparato il mestiere di domestico nella Georgia degli anni Venti e nella tenuta dell'uomo che ha ucciso barbaramente suo padre in un campo di cotone. Riservato e (ben) educato nelle case dei bianchi, approda a Washington, dove sposa Gloria, diventa padre di Louis e Charlie e viene assunto come maggiordomo alla Casa Bianca. Orgoglioso della sua famiglia e appagato dal proprio destino, Cecil sta. Resta immobile (e invisibile) nella vita come lungo le pareti della stanza Ovale, dove serve il tè e soddisfa le richieste dei suoi presidenti. Fuori intanto il mondo si muove, il mondo si arrabbia, il mondo sta cambiando. In quel territorio infiammato milita il suo primogenito, deciso a lottare per i diritti della sua gente, resistendo al fianco di Martin Luther King o 'armandosi' al braccio di Malcolm X. Ripudiato il figlio, colpevole di non essere rimasto al suo posto, Cecil seguita a servire i presidenti che si susseguono mandato dopo mandato, sprofondando il paese nella guerra, riformandolo con le leggi sui diritti civili, integrandolo o mandandolo sulla Luna. Sette presidenti e diverse tazze riempite dopo, Cecil prenderà coscienza di sé e dei propri diritti, dimettendosi e scendendo in campo a fianco del figlio e di un sogno che ha il volto di Barack Obama.
NdA: uscite per un attimo dal tema sociale, e gustatevi un cast incredibile che affianca la ex regina dell'aerobica (per carità, grandissima attrice) alla regina dei talk show americani e alla regina delle classifiche pop...
UPDIM - UNIVERSITÀ POPOLARE DI MUSICA
Casa della musica, via Collegio dei Dottori 9, ore 18, ingresso libero
Analisi musicale. Seminario diCarlo Tenan: Luce e ombra, uno sguardo all’opera pianistica di Schubert.
http://www.updim.org/
CONFERENZA DI PAOLO VANOLI
Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 21, ingresso libero
In preparazione alla visita al Sacro Monte di Varallo, Paolo Vanoli illustrerà con proiezioni la storia del complesso artistico - religioso composto da quarantacinque cappelle e una chiesa, popolate da affreschi e sculture che raccontano la vita di Cristo, realizzate fra la fine del XV e il XVIII secolo dai maggiori artisti piemontesi e lombardi: Gaudenzio Ferrari, Morazzone, Tanzio da Varallo, Giovanni d’Enrico, Dionigi Bussola. Per la visita guidata di domenica 11 maggio ci sono ancora alcuni posti disponibili.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 7 euro
Gigolò per caso (USA, 2013, 98 minuti) di e con John Turturro e con Woody Allen, Sharon Stone, Sofía Vergara e Vanessa Paradis
Fioravante è un gentiluomo di mezza età che svolge svariate mansioni. Elettricista, idraulico, artista floreale e in tempi di magra gigolò, Fioravante attrae le donne con la sua dignità e la sua costanza. Factotum cortese passeggia tra i borough di New York in compagnia di Murray, amico di vecchia data che gli procura i contatti con donne in cerca di avventure erotiche o carezze amorevoli. Condiviso da due ricche signore di Park Avenue, Fioravante le ascolta e le celebra in lunghe sedute in cui sfoggia la naturale sensibilità, l'arte della danza e del massaggio. Se Murray tiene il conto degli affari, Fioravante non ha messo in conto di innamorarsi. Incontrata Avigal, giovane vedova di un Rabbino, il nostro cede armi e cuore. Contro di lui si solleva una comunità chassidica e Dovi, ebreo ortodosso invaghito da sempre di Avigal. Tra erotismo ed ebraismo, Fioravante muoverà nella vita e nei sentimenti con la delicatezza delle sue composizioni floreali.
NdA: l'inutile polemica scaturita sul doppiaggio di Woody non avrebbe luogo a procedere se non ci ostinassimo a riparlare in italiano i film... Oh, ma è una battaglia persa, lo so... Lo so...
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, biglietti a 5 sacchi
Nymphomaniac - Volume 2 (Danimarca, 2013, 123 minuti) di Lars von Trier con Charlotte Gainsbourg, Stellan Skarsgård, Stacy Martin, Shia LaBeouf e Christian Slater
Joe prosegue la narrazione della sua vita in rapporto con la sessualità mentre l'anziano Seligman la ascolta suggerendo, talvolta, inattesi paralleli. Apprendiamo così che il blocco dell'orgasmo con cui si chiudeva il primo volume continua e Jerome è, obtorto collo, costretto ad accettare che Joe cerchi altri uomini per trovare soddisfazione. Questo però non impedisce che nasca un figlio la cui presenza non contribuirà però a cementare la coppia. Tra esperienze con africani ed esplorazioni del proprio versante masochistico, Joe scoprirà anche l'interesse per un rapporto lesbico.
NdA: le zzozzerie parte 2... Tra l'altro, pure se in un ruolo minore, c’è Uma Thurman che così ha partecipato a due film spezzati in due parti, questo e Kill Bill... Così, per gli amanti di statistiche... Ultima sera di proiezione...
http://www.spaziogloria.it/
MARK OLSON A PUSIANO
Sala civica di Palazzo Beauharnais, Pusiano, ore 21, ingresso libero
Mark Olson, leader insieme a Gary Louris della cult band Jayhawks, si esibirà stasera accompagnato dalla polistrumentista norvegese Ingunn Ringvold e ripercorrerà i brani più significativi di quella band oltre alle sue nuove splendide ballate, contraddistinte dalla sua inconfondibile voce.
NdA: da non perdere...
LAKE COMO FESTIVAL
Villa Erba, largo Visconti 1, Cernobbio, ore 21, biglietti a 15 sacchi (ridotto coppie a 10 sacchi)
Uno Stradivari per Paganini: recital di Maristella Patuzzi che suona uno Stradivari del 1687. In programma i 24 capricci per violino solo, op.1 di Nicolò Paganini.
NdA: potendosi sdoppiare pure questo è imperdibile...
http://lakecomofestival.com
TEMPORARY SCIÒ
Scuola Anna Frank, viale Somaini, Guanzate, ore 21, ingresso libero
Temporary sciò, di Paolo Bignami con Carla Giovannone con musica dal vivo di Bruno Venturini.
Timida. Nella sala d'attesa di un'agenzia di lavoro interinale. Una donna di oggi. Aspetta il suo turno, aspetta un lavoro, aspetta di sapere cosa sta aspettando. Non è sola, condivide con il pubblico l'incertezza di un momento che è incertezza per il futuro. Aspetta e nell'attesa racconta e rivive quello che ha incontrato e subìto nella sua vita precaria: l'isolamento, i compromessi, le gioie di un istante. Rivive le difficoltà nel prendere coscienza, nel cercare una rotta. E nelle difficoltà nascono l'umorismo, l'inciampo, la comicità. La musica, il canto e il ballo entrano nello spettacolo come un vento che risveglia e che smuove. Arrivano, portando con sé altre storie ed emozioni. Per un po' ci accompagnano, poi vanno, ma lasciano una traccia, un segno del loro passaggio. Sullo sfondo il tango, l'esempio e il timore dell'Argentina, la voglia di una riscossa tutta da inventare.
CINEMA DI QUALITÀ
Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, biglietti 5 sacchi
A proposito di Davis (Usa / Francia, 2013, 105 minuti) di Joel Coen e Ethan Coen con Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake, Ethan Phillips, Robin Bartlett e John Goodman
C'era una volta la capitale indiscussa del folk, quel Greenwich Village a partire dal quale Bob Dylan avrebbe cambiato la storia della musica. Ma questa storia comincia prima, quando la musica folk è ancora inconsapevolmente alla vigilia del boom e i ragazzi che la suonano provengono dai sobborghi operai di New York e sono in cerca di una vita diversa dalla mera esistenza che hanno condotto i loro padri. Llewyn Davis è uno di questi, un musicista di talento, che dorme sul divano di chi capita, non riesce a guadagnare un soldo e sembra perseguitato da una sfortuna sfacciata, della quale è in buona parte responsabile.
NdA: codesto film è così denso di citazioni che stavo pensando di venderle...
http://www.cinelandia.it/cantu-lux-co.html
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