MERCOLEDÌ 4 FEBBRAIO

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MERCOLEDÌ 4 FEBBRAIO (GEORGE A. ROMERO DAY)

Buongiorno,
son felice di apprendere che alla bell'età di 88 anni la scrittrice americana Harper Lee, celebre per Il buio oltre la siepe - e hai detto niente - ha deciso di dare alle stampe il sequel di quel romanzo, in realtà scritto prima e poi tenuto nei cassetti per una sessantina d'anni. In pratica To kill a mockingbird (quanto è più bello e, soprattutto, più acconcio al testo il titolo originale) era il prequel di un romanzo mai pubblicato che ora, più di mezzo secolo dopo ne diventa correttamente il sequel Il titolo è Go set a watchman. In tutte le edizioni della Bibbia, codesto versetto - Isaia 21, 6 - è tradotto "Va', metti una sentinella" e tremo al pensiero del titolo italiano: forse Una sentinella oltre la siepe? Oppure Vai dall'orologiaio? Chissà come sarebbe stato Il vecchio Holden se Salinger avesse deciso di sfornarlo? Comunque chapeau, anzi. hats off per questa splendida ottantottenne.

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Un brano acconcio all'uccellino:
http://youtu.be/EeOqD3uMIRs


IL CINEMA ITALIANO - 10. FESTIVAL A COMO

Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ingresso con tessera annuale dell'associazione Sguardi a 20 sacchi, valida per tutte le 22 proiezioni della manifestazione

Programma di oggi:

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- ore 10 Il giovane favoloso (Italia, 2014, 137 minuti) di Mario Martone con Elio Germano, Michele Riondino, Massimo Popolizio, Anna Mouglalis e Valerio Binasco
Giacomo Leopardi è un bambino di straordinaria intelligenza che cresce nella casa-biblioteca di Recanati, nello Stato Pontificio. Ha un rapporto difficile con il padre Monaldo, nobile autoritario e di idee conservatrici. Insofferente alle ristrettezze di un ambiente così retrivo, il ragazzo desidera allontanarsi dalle mura familiari. A 24 anni lascia finalmente Recanati, ma nel frattempo la sua salute cagionevole peggiora. A Firenze conosce Antonio Ranieri, un nobile napoletano che diventerà il suo migliore amico, e Fanny Targioni Tozzetti, di cui si invaghisce. Si sposta a Napoli con l'amico. A causa di un'epidemia di colera, i due si trasferiscono in una villa di campagna alle pendici del Vesuvio.

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- ore 18 Il Sud è niente (Italia, 2013, 90 minuti) di Fabio Mollo con Vinicio Marchioni, Miriam Karlkvist, Valentina Lodovini, Andrea Bellisario e Alessandra Costanzo
Adolescente introversa, Grazia non riesce ad avere un dialogo con il papà Cristiano, un venditore di pesce stocco della periferia di Reggio Calabria sempre più pressato dalle richieste di un malavitoso locale. Quando, durante un bagno notturno, la ragazza crede di vedere il fratello Pietro, morto anni prima in circostanze poche chiare, uscire dall'acqua e avviarsi verso la città, cercherà di avere quelle risposte che non ha mai avuto. Sarà anche l'incontro con Carmelo, figlio di giostrai che dopo la festa del patrono cambieranno di nuovo città, ad aiutarla in una difficile fase di transizione.

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- ore 21 Io, Arlecchino (Italia, 2014, 90 minuti) di Giorgio Pasotti e Matteo Bini con Giorgio  Pasotti, Roberto  Herlitzka, Valeria  Bilello, Lunetta  Savino e Lavinia  Longhi
Paolo, noto conduttore di un talk show televisivo pomeridiano, viene raggiunto a Roma da una telefonata che gli comunica che il padre Giovanni è stato ricoverato in ospedale. Costretto a tornare nel piccolo villaggio medioevale di Cornello del Tasso, in provincia di Bergamo, Paolo scopre che il padre è gravemente ammalato. Giovanni, ex attore teatrale e famoso Arlecchino, manifesta il desiderio di voler spendere gli ultimi mesi della sua vita continuando a recitare con la piccola compagnia teatrale del paese, mettendo in scena spettacoli di Commedia dell'arte. Il ritorno al paese e il contatto con il padre e il suo mondo, porteranno Paolo a ricucire un rapporto con le sue origini, a ridefinire la sua identità e a riscoprire il tesoro artistico rappresentato dal personaggio di Arlecchino, del quale si troverà a vestire i panni.

NdA: saranno presenti Fabio Mollo (al pomeriggio), Giorgio Pasotti, Matteo Bini e Lavinia Longhi (alla sera)...
http://www.cinemaitalianocomo.com


INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE

Istituto Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero

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Ritorna Mario Bianchi con il ciclo Il sublime nell’opera lirica. Il concetto di “sublime” rimanda a quello di nobilissimo, eccelso, alla manifestazione del bello e del grande nel suo più alto grado; la musica, e in particolare il melodramma, ci offre numerose occasioni di sperimentare l’emozione del sublime. Questo pomeriggio il tema della relazione sarà Da Monteverdi a Mozart.


CAFFÈ LETTERARIO

Osteria del Gallo, via Vitani 16, ore 17.30, ingresso liberohttp://izquotes.com/quotes-pictures/quote-his-soul-swooned-slowly-as-he-heard-the-snow-falling-faintly-through-the-universe-and-faintly-james-joyce-307255.jpg

La professoressa Emanuela Di Giura commenterà e poi leggerà qualche pagina della novella I morti dalla raccolta Gente di Dublino di James Joyce.

NdA: sigh...


STAGIONE NOTTE

Sala Bianca del Teatro Sociale, via Bellini 1, ore 20.30, biglietti a 20 sacchi

La chiave dell'ascensore di Ágota Kristóf con Ivana Franceschini, Arianna Pollini e Stefano Andreoli
Protagonista della vicenda una donna costretta su di una sedia a rotelle, cieca, rinchiusa in un appartamento a cui si accede soltanto attraverso un ascensore. Il marito, suo aguzzino, possiede l'unica chiave dell'ascensore.La Kristof sembra parlare di se stessa, della sua condizione di costrizione, una condizione di ostaggio il cui unico atto liberatorio è proprio la scrittura. La fuga dall'Ungheria, occupata dai russi, verso la Svizzera, sarà un’esperienza di forte spessore con risvolti negativi per l’esistenza dell’autrice, che proprio al marito attribuirà la responsabilità di questa scelta. Nell’interpretazione proposta dalle due attrici si punta a sottolineare come la donna debba e possa essere, non tanto la vittima quanto l'artefice della propria condizione e trovare la forza di reagire e di autodeterminarsi assumendo un ruolo attivo e positivo nella propria esistenza.
http://www.teatrosocialecomo.it


LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA

Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 5 sacchi (ingresso riservato ai soci Arci)

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Hungry hearts (Italia, 2014, 109 minuti) di Saverio Costanzo con Adam Driver, Alba Rohrwacher, Roberta Maxwell, Al Roffe e Geisha Otero

Mina e Jude si incontrano per la prima volta in un'angusta toilette di un ristorante cinese. Da lì nasce una relazione che darà alla luce un bambino e li porterà al matrimonio. Dal colloquio con una veggente a pagamento Mina si convince che il suo sarà un figlio speciale che andrà protetto da ogni impurità. Inizia a coltivare ortaggi sul terrazzo di casa e per mesi non lo fa uscire imponendo regole alimentari che ne impediscono la regolare crescita. Jude decide di opporsi a queste scelte portando di nascosto il figlio da un medico che mette in evidenza la gravità della situazione. Mina però cede solo apparentemente alle richieste del coniuge e il conflitto si fa più acuto.

NdA: mattarello non incluso...
http://www.spaziogloria.it


INCONTRI DELL'ISC PERRETTA

Biblioteca comunale, località Chiesa 11, Lezzeno, ore 21, ingresso libero

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1917-1918: Dopo Caporetto, la disfatta e la ripresa. Relatore Giuseppe Calzati, presidente dell'Istituto di storia contemporanea Pier Amato Perretta.


CINEMA DI QUALITÀ

Lux, via Manzoni 8, Cantù, ore 21.15, biglietti a 5 sacchi

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Torneranno i prati (Italia, 2014, 80 minuti) di Ermanno Olmi con Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Francesco Formichetti e Andrea Di Maria
In un avamposto d'alta quota, verso la fine della prima guerra mondiale, un gruppo di militari combatte a pochi metri di distanza dalla trincea austriaca, "così vicina che pare di udire il loro respiro". Intorno, solo neve e silenzio. Dentro, il freddo, la paura, la stanchezza, la rassegnazione. E gli ordini insensati che arrivano da qualche scrivania lontana, al caldo. Ordini telefonati che mandano i soldati a farsi impallinare come tordi.

NdA: ok, a distanza di mesi continuo a leggere Torneranno i pIrati. Vado a farmi vedere...


KICK OUT THE JAM

Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 21.30

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Jam session con Tino e Ettore Cappelletti. Loro ci mettono basso, chitarra e blues. Voi metteteci il resto.


FUORI SACCO

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LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA A LUGANO

Studio Foce, via Foce 1, Lugano, ore 21, biglietti a 15 sacchi isvizzeri

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Le Luci della Centrale Elettrica presentano Costellazioni. Vasco Brondi (voce e chitarra), Ettore Bianconi (elettronica e Moog), Andrea Faccioli (chitarre elettriche e acustiche), Daniela Savoldi (violoncello) e Sebastiano De Gennaro (percussioni).

Le Luci della Centrale Elettrica come un’orchestrina spaziale. Con percussioni e beat elettronici, chitarre distorte e violoncello, moog e pianoforte. Suoni organici e suoni elettronici. Il palco sarà come un bar che si trova tra la via Emilia e la via Lattea. Protagoniste saranno le storie provinciali e spaziali raccontate, cantate e gridate. Cosi Vasco Brondi descrive i live di Costellazioni, tour tratto dall’omonimo album, già definito uno dei dischi italiani più importanti del 2014, de Le luci della centrale elettrica, nome del progetto artistico/musicale di Brondi, punta di diamante della nuova scena cantautorale italiana, classe 1984, cresciuto tra Ferrara e l’Emilia. Un progetto fatto non solo di musica, ma anche di libri, graphic novel e di premi, come la Targa Tenco per l’album Canzoni da spiaggia deturpata (2008), non a caso consacrato nel 2010 da Rolling Stone al sesto posto tra i dischi del decennio. Storie di provincia, canzoni brevi e a volte dal suono violentissimo, di elevata scrittura, una voce personalissima e potente e una band che rende il sound più sofisticato rispetto agli esordi. Echi di De André, Rino Gaetano e Battiato.


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In collaborazione con: Eden Design, Solfo

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