MERCOLEDÌ 5 AGOSTO
(CLAUDE AUTANT-LARA DAY)
Buongiorno,
mi si è scaricata la tastiera del computer. Questa volta invece di morire ha iniziato a non scrivere più alcune lettere, ma a caso. Invece ricordo che la mia vecchia macchina per scrivere non mi faceva più fare la t e che u e le vol e che mi imba evo in qualche parola con la , dovevo ba erla usando qualcosa spos ando fisicamen e il mar elle o sul foglio. Dopo qualche empo si ruppe anche la A e quello sì che è un signor problem . Uno non f c so qu n e le ere usi mo spesso finché non si rompe qu lcos. Qu ndo un cer o pun o si ruppe pure l O p ss i defini iv men e l c mpu er. M qu n i ric rdi.
Un br n cc nci lle le ere m nc n i:
https://youtu.be/Fxm0TN5WDQI
INCONTRO CON PIERFRANCO NEGRI
Nevera di Caglio, ore 17, ingresso libero
Pierfranco Negri presenta il suo libro Bellagio, il villaggio dei diplomatici 1943-1945. Evento organizzato dalla Pro Caglio in collaborazione con la Libreria Torriani di Canzo.
RIFLESSI D'ARTE
Cinelario, via Lusardi 1, Menaggio ore 21
Concerto di Maurizio Matarrese e Carla Aventaggiato, pianoforte a quattro mani, con musiche di Grieg, Ravel, Brahms e Liszt.
http://www.cameristica.it
35MM SOTTO IL CIELO
Piazza Martinelli, ore 21.30, biglietti a 7 sacchi, in caso di pioggia piove (proiezione anche domani sera)
La teoria del tutto (Gran Bretagna, 2014, 123 minuti) di James Marsh con Eddie Redmayne, Felicity Jones, Charlie Cox, Emily Watson e Simon McBurney
Università di Cambridge, 1963. Stephen è un promettente laureando in Fisica appassionato di cosmologia, "la religione per atei intelligenti". Jane studia Lettere con specializzazione in Francese e Spagnolo. Si incontrano a una festa scolastica ed è colpo di fulmine, nonché l'inizio di una storia d'amore destinata a durare nel tempo, ma anche a cambiare col tempo. Del resto il tempo è l'argomento preferito di Stephen, che di cognome fa Hawking, e lascerà il segno nella storia della scienza. In particolare, l'uomo persegue l'obiettivo scientifico di spiegare il mondo, arrivando a elaborare la formula matematica che dia un senso complessivo a tutte le forze dell'universo: quella "teoria del tutto" che dà il titolo al film. La teoria del tutto però non si concentra sull'aspetto accademico o intellettuale della vita di Hawking ma privilegia l'aspetto personale e l'evoluzione parallela di due forze dell'universo: l'amore per la moglie e i figli, e la malattia, quel disturbo neurologico che porterà al graduale decadimento dei muscoli dello scienziato e lo confinerà su una sedia a rotelle. La contrapposizione di vettori riguarda anche le convinzioni ideologiche di Stephen e Jane: lui crede solo alle verità dimostrabili, lei nutre una profonda fede in Dio.
NdA: intanto ci ha lasciati improvvisamente John Nash, quello della teoria dei giochi (anche se, invece, tutti lo hanno ricordato perché ispirò A beautiful mind, che è un po' come se ricordassero Gandhi dicendo "il lungometraggio vinse otto Oscar" e basta...
COMOESTATE 2015
Corte di Palazzo Cernezzi, via Vittorio Emanuele II, ore 21.30, ingresso libero
Dersu Uzala, il piccolo uomo delle grandi pianure (Urss / Giappone, 1975, 130 minuti) di Akira Kurosawa con Juri Solomin, Maksim Munzuk, Yuri Solomin, Svetlana Danilchenko e Dmitri Korshikov
Un capitano russo ricorda il vecchio Dersu, un cacciatore mongolo che gli fece da guida durante le sue esplorazione nella tundra. Durante una tormenta il piccolo uomo salva la vita all'ufficiale. Passano gli anni: Dersu diventa vecchio e quasi cieco. Il capitano lo prende con sé, ma Dersu non può invecchiare come un qualunque pensionato: prega il capitano di rimandarlo nella taiga dove verrà ucciso da un comune ladrone.
Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]
In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom
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