MERCOLEDÌ 6 NOVEMBRE (JOHN PHILIP SOUSA DAY)
Buongiorno,
non so se vi siete resi conto che stiamo vivendo in un anno polianniversario (no, Polyanna non c'entra nulla) (purtroppo): dopo il centenario dell'Aeroclub e il bicentenario del Teatro Sociale, da domani iniziano i festeggiamenti per il trecentocinquantenario della biblioteca comunale. Mentre ascoltavo il programma degli appuntamenti previsti sono stato travolto dai ricordi ginnasiali perché, per quanto possa sembrare un controsenso, i miei ricordi più belli di quel luogo corrispondono anche alle mie ultime esperienze come atleta. Dunque, la sequenza era la seguente: arrivo in sala studio in corrispondenza all'apertura, conquista di un buon posto da difendere poi con le unghie e con i denti erigendo un vero e proprio castello di libri, dizionari, notes e quant'altro potesse testimoniare il concetto questo posto èmmìo, tuttomìo, solomìo, dopodiché pausetta caffè. Al bar, perché non c'era un distrubutore interno (o forse già c'era, ma così veniva a mancare la scusa per andare al bar). E lì incontravo uno, che mi bloccava con tutta una serie di discorsi, poi una, con la quale non avevo speranza, ma essa era l'ultima a morire (la speranza, come sempre, non lei), poi arrivava una sfida a flipper, poi un'altra conversazione ciondolante e oziosa, ma altamente intellettuale, poi... Poi a un certo punto qualcuno esclamava CHIUDE e lì - ecco l'atletica - lo scatto da centometrista per coprire la distanza porta del bar - biblioteca per smantellare il castello prima dell'ineluttabile sbarramento della sala studio. Non corro più da allora, ma per celebrare questa ricorrenza potrei farlo ancora una volta. Non arrivando in tempo. Anche adesso.
Un brano acconcio alla conversazione ciondolante, ma altamente intellettuale:
https://www.youtube.com/watch?v=u1DWdexSO9M&feature=youtube_gdata_player
NINDA URUK
Sala Barelli del Museo Giovio, piazza Medsaglie d'oro 1, ore 14.30, ingresso libero
Il ruolo positivo dell'errore nella Scienza. Conferenza del fisico Franco Prati, docente di Uninsubria.
NdA: ad esempio sapete che il tizio che ha scoperto la benzodietalemmildibutilcosina stava semplicemente cercando di creare un nuovo smalto per unghie?... Son cose che fanno pensare...
http://museicivici.comune.como.it
LETTURA INTEGRALE DELL'ILIADE
Aula Benzi del liceo classico Volta, via Cantù 53, ore 14.30, ingresso libero
Canto XXI, a cura del professor Alice Cavinato. Achille continua la sua furia contro i troiani fin nelle acque dello Xanto / Scamandro, al punto da provocare una reazione da parte del fiume, che lo assale circondandolo e mettendolo in difficoltà. Era sollecita l’intervento di Efesto contro il fiume e questo scontro primordiale tra gli elementi acqua e fuoco trascina con sé una zuffa tra le divinità. Il canto si conclude con il ritiro degli dei sull’Olimpo e l’ordine di Priamo di far ricoverare i troiani all’interno delle mura.
NdA: ancora e sempre nel segno di PATROCLOOOOOOOO!!!!
INCONTRI DELL'UNIVERSITÀ POPOLARE
Associazione Carducci, viale Cavallotti 7, ore 15.30, ingresso libero
Alla scoperta di giovani scrittori: Giovanni Cocco presenta La caduta. A cura di Santina Pitrone.
http://www.auser.lombardia.it/como/unipopco
LX CINEFORUM DI COMO
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30, ingresso con tessera
Viva la libertà (Italia, 2013, 94 minuti) di Roberto Andò con Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Valeria Bruni Tedeschi, Michela Cescon e Anna Bonaiuto
Il più grande partito di opposizione. Il segretario, il grigio Enrico Olivieri, pur essendo ancora il leader indiscusso, è in preda a una crisi personale e politica che sta conducendo tutta la baracca allo sfascio. Per dimostrare al paese come egli sia necessario e insostituibile, decide di scomparire per qualche giorno. Nella più stretta segretezza i suoi più intimi collaboratori lo rimpiazzano con il fratello matto Giovanni... "Gli uomini di potere hanno un duplice problema: sul piano politico, quello di esercitarlo; sul piano simbolico, quello di disfarsene". Partendo dalla riflessione del filosofo e sociologo francese Jean Baudrillard, posta all'inizio del suo romanzo Il trono vuoto, Andò ha tratto il suo terzo film, ritratto elegante e spietato del nostro Paese.
NdA: per quanto improbabile (e terribilmente già sentita, la fiction è piena di fratelli gemelli dimenticati, sosia, dopplegänger, quant'altro), comunque questa simpatica soluzione inventata si fa apprezzare più di quella attuale...
http://www.cinecircolo.it
CAFFÈ LETTERARIO
Osteria del Gallo, via Vitani 16, ore 17.30, ingresso libero
Il professor Sergio Brighetti illustra i parchi nazionali dell'Ovest americano.
NdA: per quelli dell'Est c'è sempre tempo...
A LA FELTRINELLI
La Feltrinelli, via Cantù 17, Como, ore 18, ingresso libero
Adolfo Scotto Di Luzio presenta La scuola che vorrei. L’autore dialoga con il professor Emilio Russo. L'incontro è organizzato con l’associazione Q/S.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Sole a catinelle (Italia, 2013) di Gennaro Nunziante con Checco Zalone, Aurore Erguy, Miriam Dalmazio, Robert Dancs e Ruben Aprea
Il film inizia con una promessa di papà Checco al figlio Nicolò: "Se sarai promosso con tutti dieci papà ti regalerà una vacanza da sogno". Niente di male fino a quando arriva la pagella perfetta e Checco, in crisi con il suo lavoro di venditore di aspirapolvere e senza nessuna entrata, deve mantenere la promessa. Iniziano così le avventure alla ricerca del denaro necessario e Checco, partito verso il Molise dove avrebbe dovuto vendere elettrodomestici in alcuni paesi, si ritrova a casa di una ricca donna la quale ha un figlio della stessa età di Nicolò, Lorenzo. I due ragazzini diventeranno molto amici e Nicolò entrerà nel magico mondo di feste private, piscine da sogno, campi da golf e gite nei posti più esclusivi.
NdA: DOVREBBE essere il miglior film di Zalone, da quanto ho letto, che per quello che mi riguarda è un po' come dire che è il supplizio meno atroce. Però perché essere prevenuti? (a parte "perché sì", naturalmente)...
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 5 sacchi (ingresso riservato ai tesserati Arci)
La vita di Adele (Francia, 2013, 179 minuti) di Abdel Kechiche con Léa Seydoux, Adèle Exarchopoulos, Salim Kechiouche, Mona Walravens e Jeremie Laheurte
Adèle ha quindici anni e un appetito insaziabile di cibo e di vita. Leggendo della Marianna di Marivaux si invaghisce di Thomas, a cui si concede senza mai accendersi davvero. A innamorarla è invece una ragazza dai capelli blu incontrata per caso e ritrovata in un locale gay, dove si è recata con l'amico di sempre. Un cocktail e una panchina condivisa avviano una storia d'amore appassionata e travolgente che matura Adèle, conducendola fuori dall'adolescenza e verso l'insegnamento. Perché Adèle, che alle ostriche preferisce gli spaghetti, vuole formare gli adulti di domani, restituendo ai suoi bambini tutto il bello imparato dietro ai banchi e nella vita. Nella vita con Emma, che studia alle Belle Arti e la dipinge nuda dopo averla amata per ore. Traghettata da quel sentimento impetuoso, Adèle diventa donna imparando molto presto che la vita non è sempre un (bel) romanzo.
NdA: la scheda tecnica precisa V.M.14 anni. Credevo non esistessero più. Attenzione che 179 minuti son tre ore...
http://www.spaziogloria.it/
CINEANIME - IL CINEMA DI ANIMAZIONE GIAPPONESE
Sala Civica, Villa Ceriani Bressi, via Foscolo 23, Erba, ore 21, ingresso con la tessera del Cinecircolo Olocriccnic a 3 sacchi
Akira (Giappone, 1998, 124 minuti) di Katsuhiro Otomo
Tratto dall’omonimo manga di Otomo, Akira racconta la storia di due ragazzi: il primo, Kaneda, capo di una banda di moto-teppisti che si unirà ad un gruppo di ribelli che vogliono ribaltare il governo di NeoTokio, mentre il secondo, Tetsuo, amico di Kaneda che guadagnerà degli strabilianti poteri telecinetici, dopo essere stato rapito da quelli che sembrano essere infermieri. Presentazione a cura di Stefano Morabito e Simone Colombo.
NdA: mi raccomando, in presenza dei giappogeek pronunziatelo Àkira, sennò scoppia un finimondo...
FUORI SACCO
ESTIVAL NIGHTS
Teatro Cittadella, corso Elvezia 35, Lugano, ore 20.30, biglietti a 20 sacchi isvizzeri
Un incontro in jazz con Gino Paoli (voce), Flavio Boltro (tromba), Danilo Rea (pianoforte), Rosario Bonaccorso (basso), Roberto Gatto (batteria), ospite Franco Ambrosetti (flicorno).
Dopo l'esibizione sul palco di piazza della Riforma quest'estate - dove gli è stato consegnato il premio alla carriera di Estival 2013 - a grande richiesta torna a Lugano Gino Paoli, una delle massime personalità della musica d’autore italiana. Accompagnato da alcuni dei migliori jazzisti della scena italiana, tra i quali il trombettista Flavio Boltro e il pianista Danilo Rea, Gino Paoli sarà protagonista di una serata all’insegna della musica jazz, suo vecchio amore dichiarato. La gatta, Il cielo in una stanza, Senza fine, Sapore di sale. Gino Paoli, poeta che con le sue indimenticabili canzoni ha trasmesso grandi emozioni a intere generazioni, ha voluto invitare quale ospite, anche per Estival Nights, Franco Ambrosetti.
http://www.estivaleventi.ch
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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