SABATO 11 APRILE

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SABATO 11 APRILE (ALBERTO GINASTERA DAY)

Buongiorno,
vi dilettate di enigmi e crittogrammi? Più che quelli disponibili in edicola nella rivista che vanta 763476943497 tentativi di imitazione (un po' come la InCom), dico quelli antichi, quelli che spingono tanti ancora a cercare i messaggi nascosti che testimoniano la morte di Paul McCartney o a tentare di decifrare questo:
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Ecco. Ho io un enigma per voi. Già segnalai che le finestre della ex Uil di via Giulini resistono ancora e sempre agli sforzi di pulitura. Ma la domanda è un'altra. Che significano quelle lettere?

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Sono lettere, poi?
Z - G (o è un 6?) - C - W - L - S
La mente vacilla.

Un brano acconcio ai mystery:
https://youtu.be/75V4ClJZME4


LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA

Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 16.30, 18.45 e 21, biglietti a 7 sacchi
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Wild (Usa, 2014, 115 minuti) di Jean-Marc Vallée con Reese Witherspoon, Laura Dern, Thomas Sadoski, Michiel Huisman e Gaby Hoffmann

Nell'America degli anni Novanta una ragazza rimasta sola con il proprio fratello dopo la morte improvvisa della madre (dal padre si erano allontanati anni prima per eccesso di violenza) e la fine del proprio matrimonio, chiusa nella dipendenza dall'eroina decide di affrontare il Pacific Crest Trail a piedi, più di 1.600 Km in totale solitudine macinati in più di due mesi. In questo periodo ripensa a quello che le è successo e che è determinata a superare con un'impresa che pare superiore alle sue forze.

NdA: into the...


SABATO IN MUSICA

Auditorium del Conservatorio di Como, via Cadorna 4, ore 17, ingresso libero con ritiro dei tagliandi per i posti a sedere
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Erik Satie e dintorni. Pianoforte Francesco Bussani, Isabella Chiarotti, Roberto Maria Cucinotta, Mariateresa di Tommaso, Adriano Carvutto e Andrea Molteni. A cura di Mario Patuzzi. Musiche di Faurè, Satie, Debussy, Ravel e Stravinskij.


INCONTRO CON ENRICO IANNIELLO

Libreria Colombre, via Plinio 27, Erba, ore 17.30, ingresso libero
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Enrico Ianniello presenta il suo libro La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin (Feltrinelli Editore). Sulla caviglia dello stivale Italia, là dove sta l'osso pezzillo, nasce il nostro eroe, Isidoro Sifflotin. Nella casetta di Mattinella, che sta su da trecento anni e "non crollerà mai", il prodigioso guagliunciello Isidoro affina una dote miracolosa, ricevuta non si sa come da Quirino, il padre strabico, poetico e comunista, e da Stella, la mamma pastaia. Qual è questa dote? La più semplice: Isidoro sa fischiare, e fischia in modo prodigioso. Con il suo inseparabile merlo indiano Alì dagli sbaffi gialli, e l'aiuto di una combriccola stralunata, crea una lingua nuova, con tanto di Fischiabolario, e un messaggio rivoluzionario comincia magicamente a diffondersi. Proprio quando il progetto di un'umanità felice e libera dal bisogno sta per prendere forma, succede qualcosa che mette sottosopra l'esistenza di Isidoro. "Tutto quello che cresce si separa": con addosso questo insegnamento di mamma Stella, Isidoro, ormai ragazzo, scopre Napoli e si imbatte, senza neanche rendersene davvero conto, in un altro linguaggio prodigioso e muto: quello dell'amore.


STAGIONE NOTTE

Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 20.30, biglietti a 20 sacchi
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Finis Terrae - Musiche ai confini del mondo di Fabius Constable con la Celtic Harp Orchestra. Ospite Willi Burger all'armonica cromatica.
Va in scena l’atteso nuovo spettacolo di arpe ideato appositamente da Constable in occasione del grande evento mondiale Expo 2015. Raggiungere i confini della terra, scoprire dove essa “finisce”, arrivare a estendervi il proprio impero e dominio o semplicemente piantarvi una bandiera a indicare il primato nel varcare una soglia ancora inesplorata. I Finis Terrae hanno da sempre un fascino particolare, metafore naturali dell'estremo e dell'ignoto. Dove i mari si incontrano e le acque si scontrano con la terra, e Natura e Spirito sembrano convivere.

NdA: nella foto, Fabius Constable indica al viandante il Finis della Terra (che è poi sempre in fondo a destra)...


CONCERTO SACRO

Duomo, piazza Duomo, ore 21, ingresso libero
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Toccata Tahoe Symphony Orchestra and Chorus in concerto. Direttore James Rawie, all'organo David Brock, solista Elizabeth Pitcairn al violino.


LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA

Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 sacchi (ingresso riservato ai soci Arci)

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Vizio di forma (Usa, 2014, 148 minuti) di Paul Thomas Anderson con Joaquin Phoenix, Katherine Waterston, Eric Roberts, Josh Brolin e Benicio Del Toro

Doc Sportello, hippie suonato che ciondola sulla spiaggia di Gordita Beach e investigatore privato a tempo perso, è avvicinato dalla sua ex Shasta Fey, che gli affida un caso complicato. Insospettita dagli intrighi attorno al suo nuovo amante, il palazzinaro Wolfmann, vuole prevenire un suo ricovero coatto. Doc non fa in tempo a cominciare le indagini che finisce per essere accusato di omicidio dall'amico-nemico Bigfoot, ispettore della Omicidi.

NdA: dunque, P.T: Anderson ha diretto uno dei film che più ho amato degli ultimi anni, ovvero Il petroliere, e uno dei film che più ho disprezzato di tutta la mia vita, ovvero The master. Verdiamo di non fare scherzi...
http://www.spaziogloria.it


OTTAVO RICHTER IN CONCERTO

Acqua Cheta, parco Olivelli, Tremezzo, ore 22
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Ottavo Richter
in concerto. L'unione tra una sezione fiati "sinfonica" e una ritmica "turbo power", motivata da una chitarrina "indisciplinata" genera movimenti sussultori in platea, trasforma teatri in sale da ballo e strade cittadine in auditorium. Senza pudori gli Ottavo Richter si avventurano in viaggi musicali in balìa di loro stessi, dimenticando meta e bussola. Festeggiano il decimo anno di attività.

NdA: i tellurici Ottavo Richter… confesso che la prima volta che ne lessi il nome, un po' come quelli che chiedevano chi era Pink dei Pink Floyd, pensai che si trattasse di un tizio...
http://www.ottavorichter.it


ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA

Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22
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Io?Drama
in concerto. Disinteressati alle mode, difficili da etichettare, Io?Drama si sono fatti notare fin dalla genesi per il loro impatto live, per la scrittura delle loro canzoni e per il loro sound contaminato: un amalgama di rock alternativo, cantautorato italiano e  musica sperimentale. Con due dischi, due ep e circa 150 concerti in tutta Italia all’attivo, la band milanese ha suonato con Perturbazione, Baustelle, Motel Connection, Giorgio Canali, Marta sui Tubi, Tre Allegri Ragazzi Morti, Linea 77, Marlene Kuntz e tanti altri, arricchendo la varietà delle loro esibizioni con concerti a domicilio e grandi concerti acustici come quello all’Auditorium di Milano insieme a Massimo Priviero o alla Fabbrica del Vapore con Eugenio Finardi. Suonano: Fabrizio Pollio (voce, chitarra e basso), Vito Gatto (violino), Giuseppe Magnelli (chitarra) e Mamo (batteria).

http://1e35.com


JAZZ ALLA BOCCA DI LUPO

Via Roma 8, Albiolo, ore 22.15 (cena dalle 20.15, concerto e cena a 40 sacchi)
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Luca Stricagnoli (chitarra e non solo) e Davide Laura (violino e non solo) in concerto. Duo di straordinari virtuosi, vi convoglieranno a giuste note musicali. Musica stratosferica, musica siderale, musica spaziale, musica da flirt...


OPEN SWING

Open lido, viale Geno 13, ore 22
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Open swing night organizzata da Golden Swing Society. Un'associazione che unisce amatori della "swing era”, e mira alla promozione e alla diffusione della musica, del costume e dei balli in voga negli Stati Uniti tra gli anni Venti e i Quaranta.


FUORI SACCO

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STAGIONE DEL CINEMA TEATRO DI CHIASSO
Via Dante 3/B, Chiasso, ore 20.30 (incontro aperto alle 18.30), biglietti a 35 sacchi (platea) e a 30 sacchi (galleria)
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Barbablù 2.0. Storia di ordinaria violenza di Magdalena Barile con Laura Negretti e Alessandro Quattro. Regia di Eleonora Moro
Lo spettacolo affronta con lo stile della prosa contemporanea una tematica sociale di forte attualità come la violenza sulle donne e, in modo particolare, la violenza domestica. Tutto parte dall’archetipo della famosissima favola di Barbablù, aggiornato però al XXI secolo. La scelta è stata quella di ambientare il lavoro in una ricca provincia del Nord Italia, evitando l’alibi della povertà, della dislocazione geografica e dell’ignoranza. Un mondo all’apparenza di assoluta armonia, di fiaba appunto, dove dietro le porte regnano meccanismi implacabili di violenza e sudditanza psicologica.
Barbablù 2.0 non è solo la storia di un marito violento e delle conseguenze delle sue azioni, ma anche e soprattutto la storia di un viaggio nella testa di una donna. La ricerca di un’identità forte che si è persa, sfilacciata fra violenze e soprusi che sono diventati la norma. Come in un giallo, la protagonista si troverà a ricostruire la dinamica di un omicidio, il suo, arrivando alla consapevolezza finale e terribile di esserne stata complice. Uno spettacolo che inizia con atmosfere da commedia che lentamente scivolano nel giallo, per chiudersi poi con un finale sorprendente.

http://www.centroculturalechiasso.ch


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In collaborazione con: Eden Design, Solfo

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