SABATO 21 DICEMBRE (FRANK ZAPPA DAY)
Buongiorno,
tempi moderni: due ricercatori della Johns Hopkins University, tali Stephen Checkoway e Matthew Brocker, hanno scoperto che è possibile attivare a distanza la videocamera del computer altrui. In pratica voi non lo sapete, ma potreste essere ripresi da altrove intanto che siete davanti allo schermo, alla faccia della privacy e per la gioia di Cronenberg, Dick e altri visionari che con una cosa del genere ci andrebbero a nozze. Non che sia una novità: si pensava che fosse possibile e ora i due baldi lo hanno provato. È inquietante, nevvero? Te lo leggo in faccia, ma la prossima volta almeno pettinati prima di giungere al mio cospetto...
Un brano acconcio alla videocrazia (e al santo del giorno):
https://www.youtube.com/watch?v=ZGEIyPhEk2M&feature=youtube_gdata_player
CORTOBIO
Parco dei Missionari Comboniani, via Salvadonica 3, dalle 8 alle 12
È il mercatino dei produttori locali e biologici e si tiene ogni sabato (via Salvadonica la trovate percorrendo la Varesina, a destra dopo il semaforo all'altezza di via Lissi). Oltre ai produttori alimentari locali e biologici del “circuito”, parteciperanno tanti produttori di tessile etico e sostenibile e un’artigiana che lavora con materiali di recupero. Per tutti sarà preparato il vin brulè.
NdA: a Rebbio c'è un mercatino, a Rebbio c'è un mercatino, ed è Cortobio, ed è Cortobio, ed è Cortobio, ed è Cortobio...
http://www.cooperativacortocircuito.it
IL VESCOVO INCONTRA IL MONDO DELLA CULTURA
Sala Bianca del Teatro Sociale di Como, ore 14, ingresso libero
Una Chiesa, un Vescovo in ascolto del mondo comasco della cultura è il titolo dell’incontro di oggi. Il vescovo Diego Coletti nell’occasione, inerente alla visita pastorale alla città, raccoglierà esperienze e riflessioni di rappresentanti di enti e associazioni impegnati nella promozione di espressioni culturali nei più diversi campi. Moderatore dell’incontro, aperto a operatori e cittadini, è Bruno Saladino, presidente dell'Associazione italiana cultura classica, delegazione di Como.
FESTA DEL SOLSTIZIO ALLA FONTE DELLA MOJENCA
Ritrovo in piazzale Giotto, Prestino, ore 14.30
Come già da molti anni, e anche in questo 2013, il Gruppo archeologico comasco Ulisse Buzzi onlus si ritrova il giorno del solstizio d'inverno alla fonte della Mojenca per osservare il fenomeno in cui gli ultimi raggi del sole al tramonto penetrano all'interno della galleria artificiale della fonte. L'evento sarà inoltre una piacevole occasione per gli auguri di Natale e partecipare a un piccolo rinfresco. Per chi non sapesse raggiungere il luogo, l'appuntamento è alle 14.30 nel parcheggio di piazzale Giotto a Prestino. Si raccomanda la puntualità e un abbigliamento adatto al bosco. L'evento si svolgerà anche con cielo nuvoloso e sarà annullato solo in caso di forte maltempo. La fonte della Mojenca, luogo di culto delle genti comasche dell'età del Ferro, è una fonte che è stata monumentalizzata già nel V secolo a.C. con l'aggiunta di una galleria e di un bacino artificiale (del quale rimangono però poche tracce) e usata verosimilmente per riti religiosi e di rigenerazione del tempo. Se il meteo lo permetterà si potrà ammirare il fenomeno astronomico per cui gli ultimi raggi del sole al tramonto penetrano nella galleria artificiale della fonte a simboleggiare, nel giorno più corto dell'anno, la rinascita dell'astro solare e l'inizio di un nuovo anno astronomico. Intento del gruppo, tramite questa iniziativa, è quello di riportare alla luce e rivivere le antiche usanze delle popolazioni locali oltre che quello di creare un lieto e interessante momento di incontro tra appassionati di archeologia e storia antica, semplici curiosi, soci e non, amici e conoscenti. Vi ringraziamo e vi aspettiamo numerosi per scambiarcigli auguri di Natale e di un sereno e prospero nuovo anno.
NdA: e domandai, ma quindi domani, se piove? Se non piove ma è bruttissimo? E mi venne risposto: se è solo nuvoloso si fa comunque, se piove decidiamo domani mattina, ma comunque non dovrebbe piovere, anche se è brutto! Chiaro, no?
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 14.40, 16.45, 18.50 e 21, biglietti a 7 sacchi
Indovina chi viene a Natale? (Italia, 2013, 90 minuti) di Fausto Brizzi con Diego Abatantuono, Claudio Bisio, Raoul Bova, Carlo Buccirosso, Cristiana Capotondi, Angela Finocchiaro, Claudia Gerini e Isa Barzizza
È Natale e Giulio è un imprenditore felice del Nord. Nonostante l'annus horribilis appena trascorso, la sua azienda ha aumentato il fatturato del 2,3 per cento e insieme a sua moglie Marina l'imprenditore facondo decide di premiare i dipendenti, qualche decina, con un assegno di mille euro. Finita la festa aziendale con assegnazione di panettoni in regalo, Giulio e Marina si preparano ad accogliere la famiglia allargata nel cottage innevato sui picchi di un'indefinita località di montagna. È la casa del patriarca, cantante di successo negli anni Sessanta, viveur, forte giocatore che tutto ha perso, anche la vita per una malattia ingiusta. C'è mestizia per la recente perdita, ma è Natale e troppo tristi non si può essere. Arrivano uno dopo l'altro i famigliari primi e secondi, naturali e acquisiti, legittimi e illegittimi. La sorella di Giulio, Chiara, separata con figli, con il suo nuovo fidanzato, maestro di scuola messo alla prova dalla crudeltà dei bambini di lei; poi c'è Antonio, loro fratellastro, figlio di una notte passeggera del patriarca donnaiolo, e la sua famiglia napoletana e folcloristica; e ancora la figlia di Giulio e Marina con il suo nuovo fidanzato Francesco, bello ma senza braccia, perse in un indicente. Dovranno convivere in quei pochi giorni tra neve, canti di natale ed epifanie.
NdA: giusto perché è all'Astra e io voglio bene all'Astra, eh... Comunque povera Barzizza (e poveri spettatori, anche)...
TEEN CINEMA
Biblioteca comunale, piazzetta Lucati, ore 15.30, ingresso libero
L'illusionista (Gran Bretagna / Francia, 2010, 80 minuti) di Sylvain Chomet
Un illusionista nella seconda metà degli anni Cinquanta vede progressivamente sfuggire il proprio pubblico. Il palco spetta ora alle star del rock'n'roll e non più a lui che è costretto ad esibirsi a feste, in teatri di terz'ordine o, peggio, in bar e caffè. Un giorno, però, costretto a esibirsi in un pub sulla costa occidentale della Scozia, incontra Alice, una ragazzina innocente che gli cambia la vita. Alice è un'entusiasta che crede che i suoi trucchi siano realtà e che decide di seguirlo ad Edimburgo. L'illusionista non ha il coraggio di toglierle le illusioni. Ma un giorno Alice crescerà.
NdA: TATÌ...
LA CONTA CHE SI CANTA
Spazio Mab, via Montelungo 8B, ore 16
Cooperativa AttivaMente | Residenza Teatrale Torre Rotonda è lieta di presentare La conta che si canta. Racconto di Natale ispirato all'omonimo brano dei Sulutumana scritto da Francesca Marchegiano, interpretato da Alessia Melfi, regia di Davide Marranchelli.
Un pomeriggio dedicato ai più piccoli per festeggiare insieme l’arrivo del Natale. La conta che si canta è un racconto di Natale narrato da una magica cantastorie, la quale coinvolgerà i bambini in un poetico viaggio di parole, immagini e musica. Dedicato a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età.
TRAMMAMMURO
Accademia di belle arti Aldo Galli, via Petrarca 9, ore 18, ingresso libero
Le storie storte per ecoinformazioni. Musica dei Trammamuro. Parole di Marco Lorenzini, Mauro Fogliaresi e Anna Molella. Immagini Como Borghi di Andrea Rosso.
Come è ormai tradizione, ecoinformazioni invita per la fine dell'anno i suoi lettori a una serata di musica e immagini con il gruppo Trammammuro. Il nuovo concerto è dedicato a cinque sconcertanti “storie storte” sullo sfondo di un luogo apparentemente “normale”, la stazione di Como Borghi. Daniele ha ingoiato la normalità, Vittoria mangia solo aria, Sebastiano è inseguito da una musica, Yuri si è gettato nel lago per non disturbare, Agatha ha vissuto invisibile e muta una vita intera senza lasciare tracce. Nel corso della serata sarà distribuito il calendario Otium (l'unico che ha solo i giorni festivi!), si brinderà e si mangerà insieme una fetta di panettone. Per tutti i partecipanti il numero 428 di ecoinformazioni, il più grande mai pubblicato. Presentazione di Fabio Cani. Trammammuro:
Claudio Bonanomi (chitarra), Pierangelo Galletti (basso), Marco Lorenzini (oboe, armonica), Roberto Nedbal (percussioni) e Andrea Rosso (chitarra).
NdA: ecco, Andrea mi aveva chiesto se avevo voglia pure io di scrivere qualcosa, ma naturalmente mi sono perso via, il tempo è passato ed eccoci qua. Mi spiace, per quanto consideri che la mia assenza contribuisca solo a migliorare qualsiasi cosa a cui avrei dovuto partecipare. Voi partecipate...
http://ecoinformazioni.wordpress.com/
STAGIONE NOTTE
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, Como, ore 20.30, ingresso libero
Concerto di Natale con l’ensemble vocale Ænigma, il Coro 200.Com, maestro Antonio Eros Negri, e il Coro di voci bianche del Teatro Sociale di Como, maestro Lidia Basterrechea. In collaborazione con Città dei Balocchi.
Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento natalizio aperto a tutta la città, a ingresso libero grazie a Como Città dei Balocchi. Protagonisti saranno i bambini e ragazzi del coro delle voci bianche del Teatro Sociale, diretti da Lidia Basterrechea, e l’Ensemble vocale Ænigma, cantori professionisti di Milano. A loro si aggiungerà la novità del 2013, il Coro 200.Com: nato per i Carmina Burana, con l’obiettivo di coinvolgere la città nei festeggiamenti per il bicentenario del Teatro, il coro continua la sua avventura con questo concerto e, sempre sotto la direzione del maestro Negri, si sta preparando per Cavalleria rusticana, che andrà in scena a giugno 2014 all’interno del Festival Como Città della Musica.
NdA: e compare Turiddu?...
http://www.teatrosocialecomo.it
DUMANBASS IN CONCERTO
La Vignetta, via Zezio 44, Como, ore 20.30
Concerto dei Dumanbass, Disma Cecchett alla chitarra e Claudio Malfatto voce e chitarra, con omaggio a Enzo Jannacci e non solo.
NdA: me racumandi i scaarp de tennis...
http://www.dumanbass.it
MUSICAL SATURDAY
La Vignetta, via Monte Grappa 32, Cernobbio, dalle 20.30
Francesco D’Auria Trio: Francesco D’Auria (batteria e hang), Bruno Lavizzari (pianoforte) e Roberto Piccolo (contrabbasso). Il trio proporrà anche alcuni brani tratti dal repertorio del trio del grande Bill Evans.
NdA: occhio a non sbagliare Vignetta, ma in realtà potreste fare prima una e poi l’altra cascando sempre bene...
ALLA PICCOLA ACCADEMIA
Via Castellini 7, ore 21, ingresso adulti 6 sacchi, bambini 4 sacchi, soci 5 sacchi
Equinozio d’inverno. Compagnia filodrammatica Ubriachi di parole. Regia di Claudia Fontana con Mariangela Castelli, Giuseppe Montalbano, Laura Peregalli, Marco Centinaro, Raffaella Bianchi, Sonia Muollo e Davide Rizzi.
Il teatro è anche uno spazio. Uno spazio qualunque, purché sia definito tale per convenzione. E poi può essere qualunque altro posto al mondo; non c’è nulla di più poliedrico di un teatro. Quando poi il teatro è se stesso, quando recita il suo spazio, quando parla di sé bisogna fare molta attenzione. Perché l’amore per sé non sia eccessivo, non sia narciso. La storia di Equinozio d'inverno, ispirata al film Nel mezzo di un gelido inverno di Kenneth Branagh, racconta proprio del teatro, dell’amore che ha per lui chi lo calca, chi ne attraversa le cicatrici, chi lo solletica con strascichi regali. Il gioco è quello consueto al teatro nel teatro: una compagnia di attori scalcinati si ritrova in occasione delle feste di Natale per allestire l'Amleto; la passione per la scena li convince a portare a termine l'impegno assunto nonostante i molti dubbi e gli intralci che ostacolano il percorso. E intorno c’è Shakespeare, come sempre. Intorno, perché per lui il teatro era circolare, bisognava vederlo da ogni dove, anticipando di quattro secoli il cinema. Dopo di lui non c’è niente di nuovo da poter dire, si è costretti a ripetersi. Ma questo è l’incanto del teatro: come la richiesta di una favola da parte di un bambino; che sia la stessa, con le stesse parole. Equinozio d'inverno vuole ripetere. Vuole emozionare come ieri, l’altro ieri, cent’anni fa e dopodomani. Vuole girare intorno al palcoscenico, vuole curiosare nei camerini, tra le assi, vuole respirare polvere. Vuole uscire, persino, stupirsi e accorgersi che “fuori” è la stessa cosa di “dentro”, perché Tutto il mondo è palcoscenico, gli uomini e le donne sono soltanto degli attori, che hanno le loro entrate e le loro uscite.
http://www.teatrogruppopopolare.it
ALLO SPI - BAR
Spi-Bar, via Garibaldi 59, ore 21.30
Formalieve dal vivo. È un trio acustico comasco composto da Silvio Curti (voce e chitarra), Mark Scarlett (chitarra solista) e Andrea Martinelli (percussioni). La loro musica nasce dall'intreccio
dei gusti personali, spaziando così dalle sonorità cupe del rock alternativo a quelle più leggere del pop e del punk, con un pizzico di attenzione anche per la musica classica. L'ispirazione è legata a gruppi come Incubus, Muse, Hoobanstank, Silverchair, Verdena e altri ancora.
BALKAN CHRISTMAS AL CIRCOLO
Il Circolo, via D'Adda 11, Mariano Comense, ore 21.30, ingresso a 3 sacchi
Babbutzi Orkestar in concerto e Bakkano djset. Si avvicina il Natale e sa di gitano al Circolo, con la Babbutzi Orkesta e il suo turbofolk ispirato all'immaginario dei film di Kusturica. Scaldiamo le mura del Circolo con le vibrazioni della fisarmonica e le strimpellate chitarre, bouzouki e violino. A seguire Bakkano & Alex Abusivo from Circo Abusivo.
NdA: bella la musica balcanica, ma come dice il poeta è bella, tutto quanto ma alla lunga...
http://www.circolocircolo.it
LOLLIPOP 50'S 60'S PARTY
Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 22, ingresso a 5 sacchi
Lollipop, il party anni Cinquanta più travolgente, vivace e colorato approda finalmente in terra comasca. È la ricetta originale per catapultarvi nelle atmosfere dei Fifties, un'epoca fatta di sogni, speranze e uno spirito di rinnovamento, partito dagli Stati Uniti ma che in poco tempo dilagò in tutta Europa, nonché uno stile unico nella storia che appassiona ogni generazione, da allora in poi. Gli ingredienti ci sono tutti: travolgente musica live, irresistibili DJs, vestiti 50s gratuiti, trucco e parrucco, zucchero filato a volontà! Vi porteremo in viaggio tra la musica, la moda e lo stile di quegli anni ruggenti. Suonano The Mad Tubes, un quartetto Milanese che propone dell'ottimo rock'n'roll basato su profonde e forti influenze blues. Miss Glow Swanson ammalierà con la sua spiritosa e conturbante performance di burlesque. Dj set di The Wildest Dj In Town e Mister Bebopaluca. Ripescate dall'armadio l'abito più vintage, affilate il ciuffo e srotolate i bigodini e scendete in pista. Per tutta la serata Le Lalinà saranno le consulenti di bellezza e di stile per tutti gli ospiti del party. Fatevi belli da Miss Lina Powder: la nostra stylist che vi sistemerà il trucco e vi domerà la chioma con acconciature ricercate e sbrazzine per rendervi Splendidi Splendenti! Alessia Bee L'ALì, stilista e costumista, vi apre invece le porte al suo favoloso guardaroba vintage, in cui scovare splendidi abiti d'epoca, provarli ed indossarli per la festa! Trucco, parrucco e noleggio degli abiti sono assolutamente gratuiti per tutte le ragazze ma con un occhio di riguardo anche per ragazzi che vogliono calarsi "dalla testa ai piedi" nelle atmosfere di una vera festa a tema anni Cinquanta e renderla indimenticabile! E per tutta la sera tuffatevi in una nuvola di zucchero filato a volontà e gratuito per tutti i partecipanti!
NdA: caspita, è da quando porto la barba che non mangio lo zucchero filato, cioè praticamente da sempre...
ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA
Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22.30, infoline: 345/797.28.09
Daniele Tenca Blues Band in concerto. Se nel Mississippi degli Anni Venti si narravano storie legate alla dura realtà rurale e nella Chicago degli anni Quaranta e Cinquanta le liriche furono ispirate dalla “moderna” emarginazione metropolitana, nel 2010 Daniele Tenca e la sua Band mettono il Blues a servizio delle problematiche più che mai attuali quali: il lavoro nero, la precarietà, le morti bianche, le discriminazioni sociali, che - in barba al progresso culturale ed economico - non sono affatto migliori di quelle di un’epoca, mai prossima al tramonto, che lega storie e luoghi lontani solo in apparenza. Il risultato è uno show coinvolgente a livello musicale ed emotivo, che riporta il Blues alla sua originale funzione di veicolo di comunicazione sociale.
NdA: blues with a conscience...
FUORI SACCO
MAMA BLUEGRASS BAND A MILANO
Nidaba Theatre, via Gola 12, Milano ore 22.30, ingresso libero
The Mama Bluegrass Band presenta il nuovo album: The Mama Bluegrass Band is living in a B movie. Tredici canzoni originali in una esplosiva miscela di suoni folk, blues, ballate acustiche e atmosfere vintage da vero e proprio b-movie degli anni Settanta. Strumenti acustici tipici dei vecchi blues americani delle origini, come violino e banjo, sono affiancati da un groove moderno e ritmato dato da chitarre elettriche, basso e batteria, riuscendo a trasmettere anche su disco la grinta e l’affiatamento che da sempre caratterizzano i concerti live del gruppo in tutta Europa.
NdA: chi puote li seguisca...
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom di
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