SABATO 28 DICEMBRE (ALEX CHILTON DAY)
Buongiorno,
proseguendo la serie delle cose & persone che non potrò portare con me nel 2014, eccone una che non so a quanti altri mancherà: non ci saranno più servizi del Tg1 di Antonio Caprarica da Londra. La Rai ha una strana visione del mondo (che la dice lunga dell'europeismo intrinseco negli taliani) secondo la quale i tedeschi sono precisi, pignoli, mangiano wurstel, krauti e patate e, naturalmente, son sempre un po' nazisti, così come i francesi sono sciovinisti, ci hanno la grandeur e spernacchiano tantissimo, gli spagnoli fanno la movida e pensano solo a ballare e a divertirsi, gli irlandesi son quelli della birra, dell'Ira e degli elfi, e così via. E gli inglesi? I sudditi di Sua Maestà Britannica pensano solo alle sorti della Real Casa, ai cappellini di Elisabetta, al bimbo di Will & Kate, scommettono sul matrimonio del principino e piangono ancora per Lady D. E Caprarica, ereditando il ruolo da Sandro Paternostro, era un maestro nel disimpegnarsi in servizi epocali, tipo quello in cui rivelò che anche la Regina in tempi di ristrettezze aveva dovuto ricorrere al pudding liofilizzato per il tradizionale ricevimento natalizio a Buckingham Palace invece di servirsi dello storico pasticcere reale (sottolineando perfidamente come il prodotto fosse stato acquistato da un negozio della catena di Al Fayed padre) arrivando a magnarsi una cucchiaiata del suddetto dolce davanti alla telecamera, oppure quando illustrando i cimeli del 221b di Baker Street (lo studio in rosso di Sherlock Holmes) chiuse indossando cappello e mantellina tipici del personaggio di Conan Doyle, e così via. Ma nel 2014 non ci sarà più: ha sbattuto definitivamente la porta in faccia all'Arai, più bizzoso di Sarah Ferguson, by Jove!.
Non uno, ma ben due brani acconcii al british style:
https://www.youtube.com/watch?v=kjf8JO0pY_0&feature=youtube_gdata_player
CORTOBIO
Parco dei Missionari Comboniani, via Salvadonica 3, dalle 8 alle 12
È il mercatino dei produttori locali e biologici e si tiene ogni sabato (via Salvadonica la trovate percorrendo la Varesina, a destra dopo il semaforo all'altezza di via Lissi).
NdA: a Rebbio c'è un mercatino, a Rebbio c'è un mercatino, ed è Cortobio, ed è Cortobio, ed è Cortobio, ed è Cortobio...
http://www.cooperativacortocircuito.it
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 16.45, 18.50 e 21, biglietti a 7 sacchi
Indovina chi viene a Natale? (Italia, 2013, 90 minuti) di Fausto Brizzi con Diego Abatantuono, Claudio Bisio, Raoul Bova, Carlo Buccirosso, Cristiana Capotondi, Angela Finocchiaro, Claudia Gerini e Isa Barzizza
È Natale e Giulio è un imprenditore felice del Nord. Nonostante l'annus horribilis appena trascorso, la sua azienda ha aumentato il fatturato del 2,3 per cento e insieme a sua moglie Marina l'imprenditore facondo decide di premiare i dipendenti, qualche decina, con un assegno di mille euro. Finita la festa aziendale con assegnazione di panettoni in regalo, Giulio e Marina si preparano ad accogliere la famiglia allargata nel cottage innevato sui picchi di un'indefinita località di montagna. È la casa del patriarca, cantante di successo negli anni Sessanta, viveur, forte giocatore che tutto ha perso, anche la vita per una malattia ingiusta. C'è mestizia per la recente perdita, ma è Natale e troppo tristi non si può essere. Arrivano uno dopo l'altro i famigliari primi e secondi, naturali e acquisiti, legittimi e illegittimi. La sorella di Giulio, Chiara, separata con figli, con il suo nuovo fidanzato, maestro di scuola messo alla prova dalla crudeltà dei bambini di lei; poi c'è Antonio, loro fratellastro, figlio di una notte passeggera del patriarca donnaiolo, e la sua famiglia napoletana e folcloristica; e ancora la figlia di Giulio e Marina con il suo nuovo fidanzato Francesco, bello ma senza braccia, perse in un indicente. Dovranno convivere in quei pochi giorni tra neve, canti di natale ed epifanie.
NdA: giusto perché è all'Astra e io voglio bene all'Astra, eh... Comunque povera Barzizza (e poveri spettatori, anche)...
OMAGGIO A JANNACCI
Antica Trattoria, via Cadorna 26, Como, ore 21
L'altro Jannacci: divagazioni sulle canzoni di e che Jannacci ha cantato con i Dumanbass, Disma Cecchett alla chitarra e Claudio Malfatto voce e chitarra.
NdA: me racumandi, ancora una volta, i scaarp de tennis...
http://www.dumanbass.it
SIMONE TOMASSINI IN CONCERTO
Oratorio Frassati, via Varese 6, Cagno, ore 21, biglietti da 15 a 8 sacchi
Simone Tomassini e la sua chitarra in un concerto acustico d’eccezione: il cantautore aiuterà don Alberto a raccogliere soldi e fondi per l’oratorio di Cagno. L'artista è legato affettivamente a Cagno dal 2011, anno in cui vi ha presentato il disco Simone Tomassini e il suo tour. In apertura il cantautore varesino Biagio Bonfrisco e altri ospiti.
http://www.simonetomassini.com/
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, Como, ore 17.30 e ore 21, biglietti a 7 sacchi
Zoran, il mio nipote scemo (Italia / Slovenia, 2013, 103 minuti) di Matteo Oleotto con Giuseppe Battiston, Teco Celio, Rok Presnikar, Marjuta Slamic e Roberto Citran
Paolo Bressan è un uomo cinico col vizio del vino e della menzogna, con cui mette in difficoltà il prossimo e prova a riconquistare la sua ex moglie. Occupato presso una mensa per anziani, è svogliato e sgraziato con gli amici del paese che gli danno ricovero nelle difficoltà, contenendone l'incontinenza e la boria. Tra un bicchiere di vino e un piatto di gulash, 'eredita' un nipote da una lontana zia slovena, a cui dovrà dare ospitalità il tempo necessario perché la burocrazia faccia il suo corso e il ragazzo si stabilisca in una casa-famiglia. Zoran, adolescente naïf nascosto dietro un paio di grandi occhiali, è un ragazzino colto che parla un italiano aulico e gioca bene a freccette. Accortosi molto presto del talento del nipote nel lanciare e colpire sempre il centro, Paolo è deciso a sfruttarne la disposizione, iscrivendolo al campionato mondiale di freccette. Spera in questo modo di vincere sessantamila euro e di sistemarsi per sempre lontano dalla provincia friulana. Niente andrà come previsto e Paolo farà finalmente i conti con se stesso e coi sentimenti degli altri.
NdA: il secondo Battiston digitale...
CONCEPANETTONE AL CIRCOLO
Il Circolo, via D'Adda 11, Mariano Comense, ore 21, ingresso a offerta libera
Brianza Paranoica, Kitsch e The Doggs. Diciamo no al CinePanettone di De Sica e Boldi. Serata post-natalizia tranquilla al Circolo con tre band che sanno sorprendere.
NdA: ecco, diciamo no, ma intanto quello con De Sica domina le sale...
http://www.circolocircolo.it
BLUES ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA
Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22
Kappelman Joy Band in concerto. Tino Cappelletti nasce nella ridente brianza e capisce di voler intraprendere la carriera da musicista all'età di 17 anni. Fino ai 30 anni è parte di diverse formazioni di musica dance e rhythm'n'blues. La passione per il blues era sempre più viva e presente nella sua anima nonostante gli spazi per questo genere di musica ancora non esistessero in Italia. Attualmente Tino Cappelletti ha fondato la Kappelman Joy Band in cui alterna performances al basso e alla chitarra. La formazione attuale della band comprende Claudio Noseda (tastiere), Ettore Cappelletti (chitarra e basso) e Cristian Daniel (batteria e basso).
http://1e35.com
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