VENERDÌ 12 FEBBRAIO
(LISA HANNIGAN DAY)
Buongiorno,
parliamo di plagi: Sanremo? Noooooo, chissenefrega più delle canzoni del Festivàl. Parliamo del caso Morricone Vs. Subsonica. Per chi non avesse seguito, la band torinese ha affermato che l'incipit della colonna sonora dell'ultimo film di Tarantino, The hateful eight, composta dal maestro, è uguale a quello della hit Tutti i miei sbagli. Stiamo parlando di quattro note. Anche se l'affermazione era bonariamente scherzosa, l'attempato compositore non ha gradito e ha sporto querela. Rispondendo a chi mi chiede un parere, beh, 4 note sono, appunto, 4 note: per parlare di plagio ci vuole assai di più. Ma a chi mi chiede perché tanto astio da parte di Morricone, ricordo che è in corsa per l'Oscar e non vorrà dare adito al minimo dubbio, pena la squalifica, come accadde a un altro celebre autore italiano che si... autoplagiò.
Chi? Scopritelo in codesto brano acconcio (non le prime 4 note però, dopo 56 secondi):
https://youtu.be/aZgEkHWt58o
I VENERDÌ POMERIGGIO E LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 15.30, biglietti over 60 a 4 sacchi, interi a 6 sacchi; ore 21, biglietti a 7 sacchi
The hateful eight (Usa, 2015, 167 minuti) di Quentin Tarantino con Samuel L. Jackson, Kurt Russell, Jennifer Jason Leigh, Walton Goggins, Demiàn Bichir, Tim Roth, Michael Madsen e Bruce Dern
Lungo i sentieri rocciosi del Wyoming, una diligenza corre più forte del vento. Un vento che promette furia e tempesta. Ultima corsa per Red Rock, la diligenza si arresta davanti al maggiore Marquis Warren, diligence stopper e cacciatore di taglie nero che ha servito la causa dell'Unione. Ospitato con riserva da John Ruth, bounty hunter che crede nella giustizia, meno negli uomini, Warren lo rassicura sulle sue buone intenzioni. Il viaggio riprende ma il caratteraccio di Daisy Domergue, canaglia in gonnella condotta alla forca, lo interrompe di nuovo. La sosta imprevista incontra e carica tra chiacchiere e scetticismo Chris Mannix, un sudista rinnegato promosso sceriffo di Red Rock. Incalzati dal blizzard, trovano rifugio nell'emporio di Minnie dove li attendono un caffè caldo e quattro sconosciuti. Interrogati a turno dal diffidente John Ruth probabilmente nessuno è chi dice di essere.
NdA: eh... loro dentro a contarla su e Di Caprio fuori a lottare con l'orso...
http://www.spaziogloria.it
MOSTRA PERSONALE DI JENS J. MEYER
Spazio Arte&Arte, via Piadeni 5, dalle 16 alle 20, ingresso libero
Jens J. Meyer è un artista con il quale Arte&Arte ha già collaborato in passato: nel 2008 a Venezia, al Museo di Palazzo Mocenigo, e l'anno successivo a Como in occasione della XIX edizione di Miniartextil, E lucean le stelle. Le sue opere nascono dopo aver visitato il luogo e averne ricercato il "genius loci". Ne scaturisce un lavoro che interviene nello spazio, ne valorizza la struttura e instaura un forte legame e un dialogo compositivo. Per l'intervento nello Spazio Arte&Arte, Jens si è fatto coinvolgere dall'essenza del luogo. L'ambiente, di forma allungata, è stato inteso per essere invaso da una struttura "distesa", che potesse rispettarne e valorizzarne le dimensioni. Una lunga trave di legno, viene sostenuta, a pochi centimetri dal pavimento, da corde e vele che convergono sulle pareti laterali. Il risultato sorprende e l'emozione suscitata dalla sospensione, dalla leggerezza dell'intera struttura e dalla nuova percezione dell'ambiente, offre suggestioni di sacralità e atemporalità.
http://www.miniartextil.it
IL PUNTO DEL PUNTO DI DOMANDA
Yacht Club Como, viale Puecher 8, ore 17, ingresso libero
Conversazione con gli artisti Pierluigi Ratti e Angelo Tagliabue, il critico d'arte Roberto Borghi e l'architetto Angelo Monti (opere esposte fino al 29 febbraio, da mercoledì a domenica, dalle 10 alle 22
The Art Company, via Borgovico 163, ore 18.30
Inaugurazione della mostra di Pierluigi Ratti e Angelo Tagliabue. La mostra, a cura di Roberto Borghi e Ilona Biondi, proseguirà fino al 5 marzo, da martedì a sabato dalle 15.30 alle 18.30
https://www.facebook.com/events/1743769995853623/
PARLIAMONE...
Libreria Paoline. viale Battisti 10, ore 17.45, ingresso libero
Che senso ha celebrare il giubileo? Che cosa aggiunge? A che cosa provoca? Dalla parte degli ultimi per recuperare senso e dignità di ogni persona. La modalità degli incontri è sempre quella della provocazione - dialogo: uno spazio in cui ogni partecipante possa diventare protagonista di ascolto e di dialogo e riappropriarsi di una parola spesso lasciata ad altri.
ASPETTANDO PAROLARIO 2016
La Feltrinelli, via Cesare Cantù, ore 18, ingresso libero
Giuseppe Catozzella presenta Il grande futuro. L’autore dialoga con il giornalista Michele Luppi.
Amal nasce su un’isola in cui è guerra tra Esercito Regolare e Neri, soldati che in una mano impugnano il fucile e nell’altra il libro sacro. Amal è l’ultimo, servo figlio di servi pescatori e migliore amico di Ahmed, figlio del signore del villaggio. Da piccolo, una mina lo sventra in petto e ora Amal, che in arabo significa speranza, porta un cuore non suo.Amal e Ahmed si promettono imperitura amicizia, si perdono con i loro sogni in mezzo al mare, fanno progetti e dividono le attenzioni della affezionata Karima. Vivono un’atmosfera sospesa, quasi fiabesca, che si rompe quando le tensioni che pesano sul villaggio dividono le loro strade. In questo nuovo clima di conflitti e di morte anche Hassim, il padre di Amal, lascia il villaggio, portando con sé un segreto inconfessabile. Rimasto solo, Amal chiede ancora una volta il conforto e la saggezza del mare e il mare gli dice che deve raggiungere l’imam della Grande Moschea del Deserto, riempire il vuoto con un’educazione religiosa. Amal diventa preghiera, puro Islam, e resiste alla pressione dei reclutamenti. Resiste finché un’ombra misteriosa e derelitta riapre in lui una ferita profonda che lo strappa all’isolamento. Allora si lascia arruolare: la religione si colma di azione. L’educazione militare lo fa guerriero, lo fa uomo. Lo prepara a trovare una sposa per generare un figlio. Ma è proprio questo l’unico destino consentito? Qual è il bene promesso? L’avventura di vivere finisce davvero con la strage del nemico?
https://www.facebook.com/La-Feltrinelli-Como-841442555921017/?fref=nf
nutriAMO
Teatro Nuovo, via Lissi 9, Rebbio, ore 21, biglietti a offerta minima 10 sacchi (i proventi saranno destinati al progetto nutriAMO, centro di nutrizione per bambini e mamme nel villaggio di Bilogo in Burkina Faso)
Kibarè onlus presenta la commedia Rumori fuori scena di Michael Frayn. Regia di Fabio Corradi, a cura della compagnia teatrale Ariafrit.
La storia è quella di una compagine di attori alle prese con uno spettacolo da mandare in scena, tra equivoci, gag, dietro le quinte.
http://www.kibareonlus.org
VERSO L'OCEANO 2
Spazio Mab, via Montelungo 8B, ore 21, ingresso libero
L’attore Stefano Panzeri presenterà Verso Oltreoceano 2, accompagnato dal musicista Francesco Andreotti, dialogando con il giornalista Davide Cantoni. Questo dialogo-spettacolo nasce da un confronto con gli italiani in America Latina avvenuto lo scorso anno. Panzeri è riuscito a raccogliere numerose narrazioni e testimonianze da parte degli immigrati e dei loro discendenti usando il teatro e la finzione per fare incontrare storie vere, per unire racconti di vita.
http://www.coopattivamente.it
OLTRE LO SGUARDO
Piccola Accademia, via Castellini 7, ore 21, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa solo 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film
Three times (Taiwan, 2005, 132 minuti), un film in tre parti di Hou Hsiao-Hsien con Shu Qi, Chen Chang e Qi Shu
1966 Kaohsiung: un tempo per l'amore. Chen incontra May che lavora nella sala del biliardo. I due fanno una partita insieme prima che lui parta per il servizio militare. Ottenuto un permesso torna per cercarla ma sembra essere scomparsa.
1911 Dadaocheng: un tempo per la libertà. Il proprietario di una piantagione di tè vuole rilevare il contratto di una cortigiana. Ma il figlio la mette incinta e i rapporti con il padre si complicano. Ne conseguirà una partenza per il Giappone dove si trova un rivoluzionario cinese in esilio.
2005 Taipai: un tempo per la giovinezza. Jing è una giovane cantante epilettica e con un difetto alla vista. Vive con la madre e la nonna e una giovane amante. Zhen lavora presso un fotografo e ha una compagna, Blue. Quando questa scopre che Zhen la tradisce con Jing, la situazione precipita.
http://www.libreriadelcinema.it
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Carol (Gran Bretagna, Usa, 2015, 118 minuti) di Todd Haynes con Cate Blanchett, Rooney Mara, Kyle Chandler, Jake Lacy e Sarah Paulson
New York, 1952. Therese Belivet è una giovane donna impiegata in un grande magazzino di Manhattan. Richard vorrebbe sposarla, Dannie vorrebbe baciarla ma lei ha occhi solo per Carol, una cliente distinta, rapita da un trenino elettrico e dal suo interesse. Un guanto dimenticato e un trenino acquistato dopo, Carol e Therese siedono 'affamate' in un café. Carol ha un marito da cui vuole divorziare e una bambina che vuole allevare, Therese un pretendente incalzante e un portfolio da realizzare. Sole dentro il rigido inverno newyorkese e congelate dalle rigorose convenzioni dell'epoca, Carol e Therese viaggiano verso Ovest e una nuova frontiera, che le scopre appassionate e innamorate. Nell'America della Guerra fredda, che considerava l'omosessualità come un disturbo sociopatico della personalità, Carol e Therese sfideranno i giudizi morali e scioglieranno l'inverno nel cuore.
NdA: mica come oggi che... oh, lasciamo perdere...
http://www.cinecircolo.it/
ACARYA 2016
Centro civico comunale, via Grandi, 21, ore 21.15, ingresso libero
Dimenticare l'oceano. Retrospettiva sulla poesia di Adriana Gervasini. A cura di Luciana Galimberti Beretta.
http://www.acarya.it
PLAN DE FUGA ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA
Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22, ingresso a 5 sacchi
Plan de Fuga in concerto. Opening act Les Fleurs de Maladives e Marco Riva Arredamenti.
https://www.facebook.com/1e35circa
Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]
In collaborazione con: Eden Design
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La Settimana InCom
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