VENERDÌ 19 DICEMBRE (PHIL OCHS DAY)
Buongiorno,
è abbastanza scontato che scriva di Virna Lisi oggi, perché con lei se n'è andata non solo una grande attrice, non solo una vera signora del cinema italiano, ma anche una delle due uniche persone che io abbia mai amato sullo schermo (l'altra? Kin Novak e per quanto mi riguarda si assomigliano pure). Per fortuna non ero ancora nato, perché probabilmente mi sarei sparato delle overdosi di Chlorodont solo per il suo Carosello. Tra i film che ho amato di più, tre che forse non entrano nella grande storia del cinema, ma sono meravigliosi. Come uccidere vostra moglie, che va assolutamente visto in lingua originale perché nella versione italiana Virna è doppiata da Maria Pia Di Meo (!) e la spacciano per greca, mentre negli Usa è italianissima e parla con la sua voce (e Jack Lemmon ha girato anche Una strega in paradiso con Kim Novak, a conferma della mia teoria). Poi il farsesco Una vergine per il principe che, però, mi ha sempre fatto tanto ridere. E poi c'è Signore & signori che invece sì, entra di diritto nella storia del cinema come quasi tutto quello che ha firmato Germi (e in Come uccidere vostra moglie, la versione originale, lei racconta di un film con Mastroianni che alla fine ammazza la moglie. Quel film, naturalmente, è Divorzio all'italiana, sempre di Germi) (oh, io adoooro questi incastri). Anche io, come il ragionier Bisigato, sarei corso nella notte sotto le sue finestre gridando "Milenaaaaaa"! Oh, Virna...
Un brano che più acconcio non si può:
http://youtu.be/SZwC1bYGlag
UPDIM – UNIVERSITÀ POPOLARE DI MUSICA
Casa della musica, via Collegio dei dottori 9, ore 18, ingresso libero
Presentazione del quinto anno dell'Updim - Unversità popolare di musica di Como. I docenti presenteranno i programmi di oltre cinquanta corsi, seminari, laboratori ed incontri che prenderanno il via dal mese di gennaio e che, come ogni anno, saranno gratuiti e aperti a tutti.
VINI E VINILI
Frigerio Dischi, via Garibaldi 38, ore 18.30, ingresso libero
Maurizio Pratelli presenta il suo libro Vini e vinili. 33 giri di rosso, un racconto di storie, aneddoti e connessioni tra enologia e musica. L’autore dialoga con Alessio Brunialti. Vini e vinili è una guida all'ascolto di alcuni dei più grandi classici del rock d'autore abbinati a una collezione di vini naturali prodotti con genio e poesia dalle piccole grandi aziende del nostro Paese. Una meditata selezione, universale come finiscono per essere tutte le scelte rigorosamente personali, di album che sembrano nati per morire in un bicchiere di rosso, da consumare senza alcuna fretta, con lenta passione. Un gioco fra orecchio e palato che permette di raccontare con parole nuove e inedite alcuni gioielli del patrimonio musicale internazionale e della tradizione enologica italiana. Un viaggio sentimentale nelle terre del vino ritmato dalla selezione più alta della storia del rock.
NdA: non oserete mica mancare?...
STAGIONE NOTTE
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 20.30, biglietti a biglietti a 58 sacchi (platea e palchi), 26 sacchi (IV galleria parapetto), 23 sacchi (V galleria parapetto), 20 sacchi (IV galleria ranghi) e a 17 sacchi (V galleria ranghi). Replica domenica 21 dicembre alle 15.30
Les contes d'Hoffmann. Opera fantastica in cinque atti. Musica di Jacques Offenbach. Libretto di Jules Barbier, tratto dal dramma omonimo di Jules Barbier e Michel Carré. Éditions Choudens, Parigi, con inserti dall’edizione Alkor - Bärenreiter, Kassel. Rappresentante per l’Italia Casa Musicale Sonzogno di Piero Ostali, Milano. Prima rappresentazione: Parigi, Opéra-Comique, 10 febbraio 1881.
Interpreti e personaggi: Michael Spadacini (Hoffmann), Abramo Rosalen (Lindorf / Coppélius / Dottor Miracle / Dapertutto), Larissa Alice Wissel (Antonia), Bianca Tognocchi (Olympia), Maria Mudryak (Giulietta), Alessia Nadin (Nicklausse), Roberto Covatta (Spalanzani / Nathanaël), Nadija Petrenko (Madre), Mariano Buccino (Crespel / Luther), Matteo Falcier (Andrès / Cochenille / Frantz / Pittichinaccio), Vincenzo Nizzardo (Hermann / Schlémil).
Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano diretta da Christian Capocaccia. Coro AsLiCo del Circuito Lirico Lombardo. Maestro del coro Diego Maccagnola. Regia di Frédéric Roels. Scene di Bruno de Lavenère. Costumi di Lionel Lesire. Light designer Laurent Castaingt.
Coreografo Sergio Simòn.
NdA: vi rimando all'ottima scheda dell'opera su Wikipedia per trama e vicissitudini delle edizioni dell'opera, se volete approfondire...
MUSICAL FRIDAY
La Vignetta, via Monte Grappa 32, Cernobbio, dalle 20.30
American songbook con Carlo Uboldi (pianoforte), Carlo Bagnoli (sax baritono) e Roberto Piccolo (contrabbasso). Viaggio nei classiconi americani che hanno fatto la storia della musica swing e del jazz più in generale.
NdA:Uboldi, who else?...
TEATRO AL CARDUCCI
Sala Musa dell'Istituto Carducci, via Cavallotti 7, ore 21
La tregua di Natale. Testo e regia di Giuseppe di Bello. Con Marco Continanza. Scenografia di Laura Clerici. Organizzazione di Michele Ciarla. Una produzione dell'associazione culturale Anfiteatro
Durante l'inverno del 1914, al confine tra la Francia e il Belgio, inglesi e tedeschi erano impantanati in una logorante guerra di posizione combattuta nella disumana condizione delle trincee, con assalti quotidiani nei quali molti soldati perdevano la vita nel tentativo di strappare qualche metro al nemico. Queste terribili condizioni accomunavano i due schieramenti e forse proprio la sensazione del male comune portò i soldati a scambiarsi qualche favore che rendesse la vita meno impossibile e così, sfidando l'accusa di tradimento cominciarono, ad esempio, a non aprire il fuoco durante i pasti ma nessuno poteva immaginare quello che sarebbe accaduto da lì a poco. Era la vigilia di Natale e per entrambi gli schieramenti, assieme agli ordini che dicevano che i combattimenti non avrebbero dovuto essere interrotti per nessun motivo, erano arrivati anche i pacchi dono che contenevano dolci, liquori, tabacco, alberelli natalizi e candele. Quella sera i tedeschi addobbarono le loro trincee e mentre si scambiavano gli auguri un soldato intonò la canzone Stille nacht. Prima si fece silenzio poi a uno ad uno tutti i soldati cominciarono a cantare e a quelli si aggiunsero i soldati inglesi intonando la stessa canzone. Da quel momento i soldati dei due eserciti non smisero più di cantare, ognuno nella propria lingua e ognuno al riparo della propria postazione. Poi questa "fiaba" continua in un crescendo di fatti che se non fossero stati documentati da entrambe le parti, sembrerebbero davvero incredibili: i soldati uscirono dalle trincee, e si salutarono, e si scambiarono dei doni, e mostrarono le foto delle loro fidanzate, mogli, figli e madri, e seppellirono i morti, e per loro si suonarono le cornamuse, mangiarono insieme scambi di doni e di cibo, e poi musica e balli fino a una affollatissima partita di calcio giocata sulla terra di nessuno tra gli inglesi del reggimento Scottish Seaforth Highlanders e i soldati tedeschi del Reggimento Sassone. Il pallone fu messo insieme con stracci legati con lo spago, mentre le porte furono delimitate da pile di cappotti. (Si racconta che i giocatori di ogni squadra fossero una sessantina e che la partita finì con la vittoria dei tedeschi per 3 reti a 2). La notizia della tregua intanto si diffuse e nei giorni successivi dalle trincee partirono innumerevoli lettere per raccontare alle famiglie quello che stava accadendo e alcune di quelle lettere, assieme a qualche foto, finirono sui quotidiani che titolarono commossi che inglesi e tedeschi si stringevano la mano sui campi di battaglia. Allora intervennero gli alti comandi e la tregua fu interrotta ma i soldati fecero un patto solenne, che nel caso li avessero costretti a riprendere i combattimenti nessuno avrebbe mirato ad altezza uomo, ma reso inoffensive le munizioni... “sparando alle stelle in cielo”.
NdPmC: I light a candle to our love / in love our problems disapper / but all in all we soon discover / that one is all we long to hear...
ALLA PICCOLA ACCADEMIA
Piccola Accademia, via Castellini 7, ore 21, biglietti a 10 sacchi
In occasione della Giornata internazionale dell’emigrante la Piccola Accademia di TeatroGruppo Popolare presenta Nel mio paese con Gianpietro Liga. Regia di Giuseppe Adduci.
Nel mio paese è uno spettacolo sull’emigrazione. Uno spettacolo che ha uno sguardo stupito su quanto avviene intorno al tema, ma soprattutto su come avviene. È il punto di vista di una persona comune, inizialmente mal disposta a sovrapporre alla sua condizione quella ancor più disagiata di chi arriva con lo stomaco vuoto e un’alta percentuale di volerlo riempire a suo discapito. È il punto di vista di una persona che viene suo malgrado proiettata in un mondo che pareva appartenere alle fiction televisive e che invece si concreta in tutta la sua crudezza intorno a sé. Tutto sommato, Nel mio paese è la storia di un’amicizia.
http://www.teatrogruppopopolare.it
INCONTRO CON LUCA LEVRINI E ENZO PIFFERI
Canottieri Lario, via Puecher 6, ore 21, ingresso libero
Luca Levrini e Enzo Pifferi presentano il nuovo volumeComo allo specchio del tempo con proiezione di immagini parallele della Como di ieri e oggi.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Il ricco, il povero e il maggiordomo (Italia, 2014, 102 minuti) di e con Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti
Giacomo è un broker convinto che ci sia "un solo obiettivo nella vita: mandare la palla in buca". Giovanni è il suo maggiordomo tuttofare, aspirante guerriero ninja e innamorato della domestica venezuelana Dolores. Aldo è il venditore ambulante che Giovanni, nel ruolo di autista di Giacomo, investe in pieno. Invece di rimborsargli il danno, Giacomo trasforma Aldo in un servo tuttofare, fino a quando il principale investimento del broker (nello stato libero del Burgundy) cade vittima di un colpo di Stato. Da quel momento i tre malcapitati devono unire le forze per tirarsi fuori dai guai.
NdA: qualcuno deve dirlo. Costoro son simpatici e non si può volergli male, ma vivono di rendita sulla scorta del successo del primo film (che era divertente e niente più)...
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 euro (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Il ragazzo invisibile (Italia / Francia, 2014, 100 minuti) di Gabriele Salvatores con Ludovico Girardello, Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Christo Jivkov e Noa Zatta
Michele è un adolescente e vive a Trieste con la mamma Giovanna, poliziotta single da quando il marito, anche lui poliziotto, è venuto a mancare. A scuola i bulletti della classe, Ivan e Brando, lo tiranneggiano e la ragazza di cui è innamorato, Stella, sembra non accorgersi di lui. Ma un giorno Michele scopre di avere un potere, anzi, un superpotere: quello di diventare invisibile. Sarà solo la prima di una serie di scoperte strabilianti che cambieranno la vita a lui e a tutti quelli che lo circondano.
NdA: personalmente ho sempre trovato Salvatores discontinuo e questo film ha tutte le premesse per essere una specie di copia nostrana di Kick-Ass con una punta di Unbreakable e Bentivoglio e la Golino che gli impediscono definitivamente di sembrare un film internazionale (pure se lei, ai tempi di Rain man, aveva annusato Hollywood). Come sempre spero di essere piacevolmente smentito...
VENERDÌ BELLAVISTA
Bellavista, piazza Bonacossa 2, ore 21
Jazz Burma in concerto: Stefano LaFontana (pianoforte), Silvio Angiolucci (contrabbasso) e Massimiliano Salina (batteria). Una delle formazioni jazzistiche tra le piu classiche, il "piano trio" che ha scritto alcune tra le piu belle pagine della musica jazz. Il trio in questione si rifà agli insegnamenti dei più grandi pianisti della storia del jazz. Tra questi senza dubbio Bill Evans e Thelonious Monk strizzando comunque l'occhio ai pianisti piu contemporanei quali Herbie Hanckock e Brad Mehldau. In repertorio brani originali e qualche canzone italiana degli anni Sessanta e Settanta riarrangiata in jazz e, ovviamente, non possono mancare gli standard.
NATALE FRA LE STELLE
Biblioteca di Lenno, via Soccorso, Tremezzina, ore 21, ingresso libero
L’astrofisico Corrado Lamberti, fondatore insieme a Margherita Hack delle riviste L’astronomia e Le stelle racconterà le principali notizie che hanno caratterizzato l’anno astronomico, con l'ausilio di diapositive.
NdA: tra l'altro faccio notare che Margherita Hack non è morta: è andata a controllare se aveva ragione...
GIPSY BALKAN PARTY AL CIRCOLO
Il Circolo, via D'Adda 13, Mariano Comense, ore 21.30, ingresso a 5 sacchi
Circo Meraviglia con La Moranera e MadSoundSystem DJ. Il primo Gipsy balkan party con narghilè, ballerine, zucchero filato, giocolieri e molto altro.
NdA:e un orso bruno al guinzaglio?...
http://www.circolocircolo.it
FAZ WALTZ ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA
Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22
I Faz Walz presentano il nuovo album Move over.
Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]
In collaborazione con: Eden Design, Solfo
Logo Brunialti-deformed by: Lorena Carpani
La Settimana InCom
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