VENERDÌ 26 DICEMBRE (HENRY MILLER DAY)
Buongiorno,
come ogni anno di Santo Stefano, oggi inizio un personale conto alla rovescia dedicato alle cose & persone cui tenevo che non potrò portarmi nel 2015, così, per chiudere l'anno con una nota di mestizia, giusto perché ci sono le feste e non c'è proprio niente da ridere. Il mio primo pensiero va a Pete Seeger. Aveva gli anni di Noè quando si è spento il 27 gennaio e non si può dire che non abbia avuto una vita piena. Nei suoi Usa ha conosciuto alti & bassi, anche perché era uno che - come si suol dire - non te le mandava a dire quando si trattava di esprimere le proprie opinioni sulla politica, sul lavoro, sullo stato delle cose degli Stati dell'Unione. Ha subito diversi affossamenti e altrettante rivalutazioni, l'ultima a opera di Bruce Springsteen, ma per me il discorso è molto personale. Sulle raccolte delle American favourite ballads io ci ho imparato a suonare la chitarra e sono state pure il mio corso di inglese grazie ai libretti con traduzione (!). Recentemente le ho riacquistate in cd, ma conservo gelosissimamente i vecchi padelloni in vinile mentre i testi li avevo scrupolosamente rilegati come una "Bibbia del folk". Da un lato dovrei dire "purtroppo non" gli originali americani, della Folkways, ma le versioni italiane, su etichetta Albatros di cui era direttore artistico Virgilio Savona, proprio quello del Quartetto Cetra, proprio quello che ha abitato per tanti anni dalle nostre parti. Grazie ai dischi di Seeger su Albatros poi sono arrivati Woody Guthrie, Ledbelly, Victor Jara (quando si sceglieva la musica anche in base all'etichetta, come una garanzia di qualità, un metodo che l'era digitale ha spazzato via) e non sarò mai abbastanza grato. E così quando il novantaquattrenne Pete ha raggiunto il suo caro Johnny Appleseed nelle azzurre praterie mi son sentito un po' più solo. Ma la musica resta.
E resta anche un brano acconcio come questo:
http://youtu.be/WEv3Cn9ioYc
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 17, 19 e 21, biglietti a 7 sacchi
Il ricco, il povero e il maggiordomo (Italia, 2014, 102 minuti) di e con Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti
Giacomo è un broker convinto che ci sia "un solo obiettivo nella vita: mandare la palla in buca". Giovanni è il suo maggiordomo tuttofare, aspirante guerriero ninja e innamorato della domestica venezuelana Dolores. Aldo è il venditore ambulante che Giovanni, nel ruolo di autista di Giacomo, investe in pieno. Invece di rimborsargli il danno, Giacomo trasforma Aldo in un servo tuttofare, fino a quando il principale investimento del broker (nello stato libero del Burgundy) cade vittima di un colpo di Stato. Da quel momento i tre malcapitati devono unire le forze per tirarsi fuori dai guai.
NdA: qualcuno deve dirlo. Costoro son simpatici e non si può volergli male, ma vivono di rendita sulla scorta del successo del primo film (che era divertente e niente più)...
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 17.30 e ore 21, biglietti a 7 euro (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Il ragazzo invisibile (Italia / Francia, 2014, 100 minuti) di Gabriele Salvatores con Ludovico Girardello, Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Christo Jivkov e Noa Zatta
Michele è un adolescente e vive a Trieste con la mamma Giovanna, poliziotta single da quando il marito, anche lui poliziotto, è venuto a mancare. A scuola i bulletti della classe, Ivan e Brando, lo tiranneggiano e la ragazza di cui è innamorato, Stella, sembra non accorgersi di lui. Ma un giorno Michele scopre di avere un potere, anzi, un superpotere: quello di diventare invisibile. Sarà solo la prima di una serie di scoperte strabilianti che cambieranno la vita a lui e a tutti quelli che lo circondano.
NdA: personalmente ho sempre trovato Salvatores discontinuo e questo film ha tutte le premesse per essere una specie di copia nostrana di Kick-Ass con una punta di Unbreakable, uno spruzzo di X-Men e Bentivoglio e la Golino che gli impediscono definitivamente di sembrare un film internazionale (pure se lei, ai tempi di Rain man, aveva annusato Hollywood). Come sempre spero di essere piacevolmente smentito...
PERSONALE DI CARLO FASANA
Villa Bernasconi, via Regina, Cernobbio, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18
Inaugurazione della personale di Carlo Fasana organizzata dal Centro studi ricerche Raul Merzario.
LA GRANDE MUSICA A CERNOBBIO
Chiesa di Piazza Santo Stefano, Cernobbio, ore 18, ingresso libero
Concerto promosso dall’amministrazione comunale e inserito nel programma di appuntamenti con La grande musica a Cernobbio a cura della Società dei Concerti. Si esibiranno il soprano Romina Novis, e il Quartetto Bazzini composto da Daniela Sangalli e Lino Megni ai violini, Marta Pizio alla viola e Fausto Solci al violoncello. In programma musiche di Corelli, Bach, Mozart, Frisina, Adam e Berlin.
NATALE CON CHI VUOI
All'unaetrentacinquecirca, via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, dalle 21.30
Santo Stefano con Le Volpi, Les Fleurs de Maladives, The Snipers, Luca Dattisi con Il Ganzo e Le Rose, Animal Boy, Al Cash from Al & The Dampers, Stalker Birds, Rusumada, Mstr, Il Periodo Ipocondriaco, Freddy & The Bookhouseboys, Metamorfosi, Il Mostro, Emil e la Band di Natale.
NdA.: e a Pasqua coni di chi?...
http://1e35.com
GRAN CONCERTO DI SANTO STEFANO
Il Circolo, via D'Adda 13, Mariano Comense, ore 21.30, ingresso a 5 sacchi
Old Swing Big Band in concerto: da Mariano Comense, finalmente al Circolo, praticamente a casa: una delle realtà più belle di questo genere.
http://www.circolocircolo.it
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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La Settimana InCom
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