VENERDÌ 3 OTTOBRE (EDDIE COCHRAN DAY)
Buongiorno,
so che ci sono problemi ben maggiori, l'articolo 18, il Tfr un tanto al mese, archistars che se ne vanno in giro a collocare cosi, le cavallette e altre ancora più grosse. Lo so. Ma ieri il coro e l'orchestra dell'Opera di Roma sono stati licenziati in tronco. 182 lavoratori (li definiscono le agenzie: artisti e / o musicisti pareva troppo). Ma il ministro li riconosce come artisti per precisare che adesso "i musicisti se vorranno, potranno, come avvenuto da altre parti, dare vita a un'orchestra nuova, basata su relazioni trasparenti, sulla qualità e sull'innesto di giovani talenti, che punti ricostruire con il Teatro un nuovo e diverso rapporto" ovvero "partecipare alle audizioni e bandi". In pratica: siete fuori, dovete autoorganizzarvi (con chissà quale capitale) e poi potete addirittura prendere parte ai nostri concorsi. Ora, io non mi sento adeguato a commentare tutto questo "passaggio doloroso ma necessario". So solo che 182 creatori della cosa più bella del mondo tra pochi giorni se ne rimarranno a casa. So anche che il resto del personale dell'Opera di Roma - altri 278, in pratica restano i non suonanti, quindi c'è il contenitore, ma non più il contenuto - invece resterà al suo posto. So, e questo lo so bene, purtroppo, che non solo la cultura è l'ultima nella considerazione del mondo politico ed economico, ma che di tutte le numerose e nobili forme di essa, la musica è sempre davvero in fondo. Essa ci è addirittura preesistente, perché il suono nasce assieme al cosmo (si chiama poi Big Bang, mica Big Silence) e, forse, non la creiamo neppure, forse ci arriva attraverso l'aria, ci penetra e dobbiamo ricacciarla fuori. Non la conosciamo, ci circonda in ogni momento, ma tanti ne hanno schifo. Davvero schifo. Che schifo.
Un brano acconcio alla gloria dell'Opera di Roma:
http://youtu.be/dq_EyyvuGT8
ORTICOLARIO
Villa Erba, largo Visconti 1, Cernobbio, biglietti a 15 sacchi (acquistati on line a 12 sacchi)
Programma delle conferenze:
- ore 11 allo Spazio Gardenia, ala Cernobbio Ecovillage Como, un progetto di Pierluigi Ratti, paesaggista, Roberto Ghioldi, architetto e Davide Civelli grafico, in collaborazione con Irma Beniamino, botanica
- ore 16.30 allo Spazio Gardenia, ala Cernobbio Lettura in giardino. Dalle Alpi al mare con Silvia e Antonio Ricci, Alessandro Bartoli (che presenta il libro Un sogno inglese in riviera. Le stagioni di Villa della Pergola) e Ernesto Ferrero (che presenta il libro Storia di Quirina, di una Talpa e di un orto in montagna). Modera Emanuela Rosa Clot, direttore della rivista Gardenia.
- ore 18 Padiglione centrale Empathy garden: orti giardini urbani fra musica, tecnologia e architettura con Federico Giacomarra.
NdA: il resto del programma lo trovate qui
http://www.orticolario.it
I VENERDÌ POMERIGGIO DELLO SPAZIO GLORIA / LE PRIME VISIONI
Via Varesina 72, ore 15.30 (biglietti over 60 a 4 sacchi, interi a 6 sacchi) e ore 21 (biglietti a 7 sacchi, ingresso riservato ai soci Arci)
La trattativa (Italia, 2014, 108 minuti) di e con Sabina Guzzanti e con Enzo Lombardo, Sabino Civilleri, Filippo Luna e Franz Cantalupo
Un gruppo di lavoratori dello spettacolo, capitanatati da Sabina Guzzanti, decide di mettere in scena le vicende controverse relative alla cosiddetta "trattativa", quella che sarebbe intercorsa tra Stato e mafia all'indomani della tragica stagione delle bombe (Roma, Milano, Firenze). In un teatro di posa, dunque, un gruppo di attori ricostruisce, nei modi di una "fiction giornalistica", i passaggi fondamentali di una vicenda complessa e piena di omissis che inizia dall'uccisione di Falcone e Borsellino fino ad arrivare al processo che vede sul banco degli imputati, fianco a fianco, politici e mafiosi. Vent'anni di storia italiana: l'uccisione di Salvo Lima, il maxi processo, la strage di Capaci, l'uccisione di Borsellino, le bombe a Roma, Firenze, Milano, la fallita strage allo Stadio Olimpico... con i suoi discussi protagonisti: Riina, Provenzano, Ciancimino padre e figlio, Caselli, i capi del Ros Mori e Subrani, Napolitano, Mancino, Scalfaro, i pentiti, Gaspare Spatuzza, Mutolo, Dell'Utri, Mangano... e Berlusconi, ovviamente, quello vero e quello fatto dalla Guzzanti.
http://www.spaziogloria.it
INCONTRO SU PASOLINI A LA FELTRINELLI
Via Cesare Cantù 17, ore 18, ingresso libero
Gettare il proprio corpo nella lotta. Corpo e società nella letteratura e nel cinema di Pier Paolo Pasolini. Incontro tenuto da Nora Calzolaio, docente di lettere ai licei Volta e Ciceri. Nora Calzolaio si è diplomata alla Scuola Normale Superiore in lettere moderne con il massimo dei voti e laureata all'Università di Pisa nella stessa disciplina con il massimo dei voti. Successivamente ha frequentato il corso di perfezionamento alla Scuola Normale Superiore. Nel corso delle sue ricerche si è occupata della poesia elegiaca latina, di Parmenide, di Calvino, di Teofilo Folengo, di Pascoli, di Pasolini, ha letto per studio e per diletto un numero difficilmente calcolabile di libri, ha visto un numero difficilmente calcolabile di film, ha ascoltato musica di tutti i generi e ha sviluppato una malsana passione per tutto ciò che si pubblica attualmente in Italia.
NdA: in concomitanza con le iniziative della rassegna Una disperata vitalità del circolo Arci Xanadù. Vi ricordo la mostra L’Oriente di Pasolini, visitabile all Broletto dalle 15 alle 20.
OLTRE LA MOSTRA - GLI INCONTRI DI RITRATTI DI CITTÀ
Villa Olmo, via Cantoni 1, ore 18.15, ingresso libero (ingresso facoltativo alla mostra ridotto a 8 sacchi per i partecipanti all’incontro)
Ritratti di città offre l’occasione di partecipare a incontri con primari relatori ed esperti su temi legati alla città tra arte, architettura e cultura. Oggi La città distrutta e la città ricostruita a cura di Paolo Grillo, professore associato di Storia medievale all’Università degli Studi di Milano. Nella storia di ogni città esiste una “catastrofe”, un momento in cui la continuità della vita urbana si interrompe, obbligando il centro a un nuovo inizio. Talvolta ne è responsabile un evento naturale, un terremoto, un’alluvione o una frana, ma più spesso la colpa è della guerra. Fu questo il caso di Como, distrutta dai milanesi dopo 10 anni di battaglie, nel 1127 e ricostruita nel 1158 da Federico Barbarossa. Ma come avvenne quel disastro? Quali ne furono le conseguenze? La città fu davvero rasa al suolo? In quali grandi eventi su scala europea si inquadra il dramma di Como? Come i comaschi seppero giocare sui molti tavoli di un conflitto più grande di loro per ottenere la rinascita della loro città? Attraverso le pagine dei cronisti e le notizie dei documenti dell’epoca, troviamo nella conferenza la risposta a queste e altre domande. Grillo, studioso dell’età comunale, alla quale ha dedicato un buon numero di pubblicazioni, si occupa in particolare del conflitto tra Barbarossa e le città italiane, al quale ha dedicato i volumi Legnano 1176, una battaglia per la libertà e Le guerre del Barbarossa. I comuni contro l’Impero.
NdA: alla fine al Barbarossa gli abbiamo fatto... un palio così...
http://www.ritrattidicitta.com
OBIETTIVO FRONTE LAGO 2014
Spazio Natta, via Natta 18, ore 18.30, ingresso libero
L’associazione culturale Chiave Di Volta promuove e organizza la mostra fotografica Obiettivo fronte lago 2014. Dopo l’esperienza di Obiettivo Città Murata 2013, Chiave Di Volta espone in ottobre più di cinquanta immagini delle prospettive che si aprono percorrendo la riva del primo bacino del nostro lago. La finalità è quella di evidenziare la bellezza del nostro paesaggio dando l’occasione ai fotografi dilettanti di affinare il senso estetico e la sensibilità individuale. Hanno risposto all’appello dell’associazione oltre cinquanta persone, ognuna delle quali ha consegnato cinque fotografie. La giuria, composta dal presidente Darko Pandakovic, dalla vicepresidente Milly Brunelli Pozzi, da Nicoletta Ossanna Cavadini, direttrice del m.a.x. museo e dai tre fotografi che hanno collaborato e accompagnato gli iscritti nella fase di osservazione nel corso di tre giornate, Enrico Cano, Francesco Corbetta e Carlo Pozzoni, ha scelto la foto migliore di ogni partecipante per essere esposta. In loop verranno proiettate su uno schermo tutte le immagini consegnate. La mostra sarà visitabile da martedì a domenica fino al 25 ottobre dalle 15 alle 19.
NdA: ah, indubbiamente bell’obiettivo. Avercelo...
CORI IN CONCERTO
Auditorium del Conservatorio, via Cadorna 4, ore 20.30, ingresso libero fino a esaurimento posti
Chanson e madrigali per voci e tasti. Gruppo Madrigalistico del Conservatorio e Quartetto Sesquialtera, studenti della classe di clavicembalo e organo. Direttore, Antonio Eros Negri. Musiche di Orlando Di Lasso, Thomas Crequillon e Andrea Gabrieli.
http://www.conservatoriocomo.it
INCONTRO SU PAOLO VI
Biblioteca comunale, piazzetta Lucati 1, ore 21, ingresso libero
I gesti profetici di Paolo VI con monsignor Ettore Malnati, parroco e vicario episcopale per il laicato e la cultura della Diocesi di Trieste.
La Diocesi di Como, il Centro culturale Paolo VI e l’associazione Meic (Movimento ecclesiale di impegno culturale), con il patrocinio del Comune di Como, propongono due incontri in occasione della beatificazione di Paolo VI, che si terrà a Roma il 19 ottobre, per approfondire la figura del Papa che guidò la Chiesa in un periodo di profondi cambiamenti della nostra società e che portò a termine il Concilio Vaticano II. Il primo incontro sarà dedicato proprio alla riscoperta de I gesti profetici di Paolo VI – titolo della serata –, gesti piccoli e grandi, forse poco noti, che anticiparono e prefigurarono quelli compiuti dai suoi successori: il primo Papa a recarsi pellegrino in Terra Santa, il primo a parlare alle Nazioni Unite e al Consiglio ecumenico delle Chiese, il primo a lasciare il Vaticano per visitare i poveri del mondo e per celebrare la notte di Natale tra gli operai dell’Italsider di Taranto, senza dimenticare quanto fece a difesa della sacralità della vita e dell’amore coniugale. Tutto questo sempre accompagnato da una fede profonda e certa e da una fiducia nell’uomo. Monsignor Malnati è parroco e vicario episcopale per il laicato e la cultura della Diocesi di Trieste. Insegna teologia al Seminario interdiocesano di Gorizia-Trieste-Udine e alla Facoltà di teologia di Lugano. Tra le sue numerose pubblicazione si ricordano quelle dedicate a Paolo VI: Paolo VI e il Concilio (2005), Il nostro sacerdozio. Il presbiterio nel magistero dell’arcivescovo Montini (2009), Paolo VI. Riflessioni sulla fede (2012), I gesti profetici di Paolo VI (2013).
http://www.ccpaolosesto.it
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Perez (Italia, 2014, 94 minuti) di Edoardo De Angelis con Luca Zingaretti, Marco D'Amore, Simona Tabasco, Gianpaolo Fabrizio e Massimiliano Gallo
Demetrio Perez è un avvocato d'ufficio che difende i delinquenti, i dimenticati, i perdenti. La sua carriera è sfumata con il suo matrimonio, di cui Tea, la figlia, è l'unico bagliore. Rassegnato e inerte, si trascina nella vita, lasciando che siano gli altri a scegliere per lui. In un giorno come tanti a Napoli assiste Luca Buglione, capo camorrista che ha deciso di collaborare con la Giustizia ma alle sue regole. Determinato a recuperare una partita di preziosi diamanti nascosti nella pancia di un toro, Buglione propone a Perez uno scambio. Se l'avvocato lo aiuterà nell'impresa, lui troverà modo e occasione per incastrare Francesco Corvino, giovane camorrista rivale che ha una relazione con Tea. L'amore per la figlia lo esorterà finalmente all'azione, cambiando il suo destino di ignavo.
NdA: detto al giorno d’oggi, ignavo sembra un ignaro con un difetto di pronunzia...
XX FESTIVAL ORGANISTICO INTERNAZIONALE
Basilica di San Paolo, Cantù, ore 21, ingresso libero
Appuntamento d’eccezione stasera con un vero mito della musica organistica mondiale, Hans Uwe Hielscher. È nato a Detmold e ha compiuto gli studi a Hereford e, successivamente all'Accademia di Musica della sua città natale dove ha conseguito, con il massimo dei voti, i diplomi in organo, pianoforte, clavicembalo, direzione e composizione. Si è perfezionato nella musica organistica francese a Parigi e Rouen studiando con Marcel Lanquetit e ha studiato carillon a Amersfoort. È stato organista a Juist, Bielefeld e, attualmente, è organista e carillonneur presso la Marktkirche di Wiesbaden nonché organista municipale al Kurhaus di Wiesbaden. Dal 1962 ha tenuto oltre tremilacinquecento concerti in tutt'Europa, Islanda, Israele, Usa, Canada, Sud Africa, Australia, Nuova Zelanda, Bahamas, Hong Kong, Singapore, Tailandia. Ha suonato nelle più importanti cattedrali e sale da concerto in tutto il mondo e ha al suo attivo diciotto cd e numerose registrazioni televisive e radiofoniche. È autore di tre libri di carattere organologico e di numerose altre pubblicazioni. Nel 1985 il governo francese, gli ha conferito I'onorificenza di Cavaliere dell'ordine delle Arti e delle Lettere per la sua opera di diffusione della musica francese nel mondo. In programma musiche di John Bull, Claude Gervaise, Charles C. Saint Saens, John Bratton, Nigel Ogden, Powell Weaver, Lester Groom, Scott Joplin, George Gershwin e quattro Gospel song.
NdA: hey, anch’io voglio scrivere libri di carattere organologico...
ACÁRYA 2014
Circoscrizione 6, via Grandi 21, ore 21.15, ingresso libero
Presentazione del Quaderno dell'Acarya n. 44 Ul suldàa dopudumàn di Francesco Maria Gottardi.
http://www.acarya.it
PERCORSI MUSICALI
Teatro della Rosa, via Patrizi 6, Albavilla, ore 21.15, biglietti a 10 sacchi
Celtic Harp Orchestra in concerto con la partecipazione dell'arpista Setsu Uchida Cinque album e innumerevoli presenze su compilation di musica etnica e ambient hanno visto lo stile dell'orchestra, fondata e guidata da Fabius Constable, spaziare dalla musica celtica al barocco veneziano, dal jazz al minimalismo, dal progressive rock alla musica antica. Importanti sono le collaborazioni con artisti come Carlos Nuñez, Myrdhin, Capercaille, con cui hanno condiviso il palco, affiliazioni e frequenti contatti con i Lúnasa, Alan Stivell e moltissimi artisti di spicco del panorama della musica etnica e dell'arpa internazionale. La Cho ha lavorato a fianco di professionisti ed enti legati alla storia della cultura italiana ed europea, come Arnoldo Foà, Andrea Bocelli, Willi Burger, Les Productiones du Dragon (Cirque du Soleil), il compianto Pepi Morgia, La Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, il Trinity College di Dublino e molti altri. Il segreto della Cho risiede nell'inesauribile energia umana e nell'allegra professionalità dei musicisti, che rendono il progetto una via di mezzo tra un'orchestra di stampo classico e una compagnia di artisti, liberi di dare il loro apporto e le loro opinioni nella creazione dello spettacolo e nell'arrangiamento dei pezzi. L'ultimo album è Three letters from the sun.
NdA: sempre più arpeggio...
http://www.cineteatrodellarosa.it
NOT AMUSED ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA
Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22
I Not Amused arrivano dal quartiere Kreuzberg di Berlino e propongono un fulminante power pop in chiave mod. Sul palco Sir Harris (voce), Kidnap (chitarra), Shockhead Peter (bass) e Rosa Riot (batteria). In apertura i Labradors.
NdA: scusate il basso nozionismo, ma questa è troppo divertente (secondo me). Il nome del gruppo, composto da tedeschi OSSESSIONATI dall’Inghilterra, arriva dal cosiddetto “codice della borsetta” della Regina Elisabetta. Ovvero se la Loro Altezza Serenissima tiene la borsa con la destra vuol dire che è “amused”. Con la sinistra è “not amused”. Occhio, quindi, se la incontrate...
http://1e35.com
JAZZ ALLA BOCCA DI LUPO
Via Roma 8, Albiolo, spettacolo alle 22.15 (cena alle 20.15, cena e concerto a 40 sacchi)
Hard – bop con il quartetto HariboP. Suonano Gabriele Pelli (tromba), Yazan Greselin (pianoforte), Alex Orciari (contrabbasso) e Matteo Rebulla (batteria).
http://www.boccadilupo.it
FUORI SACCO
GALA DI CHIASSO 2014
Cinema Teatro, via Dante, ore 22 (apertura galleria ore 21.30), biglietti a 20 sacchi
Seconda edizione per il Gala di Chiasso, una serata a scopo benefico realizzata grazie a una collaborazione attivata tra il Gruppo Banche Chiasso, il Municipio e la direzione artistica del Cinema Teatro. Alle 19.30 si terrà una cena solo su invito. Alle 22 l’evento proseguirà con lo spettacolo – aperto al pubblico Sing and swing con Massimo Lopez e la Jazz Company, una messa in scena nella quale l’istrionico attore rivisiterà in chiave personale alcune tra le più celebri melodie dell’epoca d’oro dello swing, una carrellata di canzoni composte da grandi autori quali Cole Porter, George Gershwin, Jimmy Van Heusen, Richard Rodgers e altri. E tra una canzone e l’altra, Lopez intratterrà il pubblico con divertenti gag, monologhi e le sue irresistibili imitazioni, le stesse che negli anni lo hanno portato al grande successo popolare.
http://www.chiassocultura.ch
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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