VENERDÌ 5 DICEMBRE (J.J. CALE DAY)
Buongiorno,
sono sempre affascinato quando vengo a conoscenza dell'ennesimo progetto di pedonalizzazione di una stradona trafficatona come è, nel caso specifico, il lungolago (non ne sapete nulla? Leggete qui). Non tanto perché - è un dato di fatto difficilmente confutabile - ogni qualvolta salta un tombino in viale Lecco, suscita un ingorgo di proporzioni gargantuesche da cui è difficilissimo uscire essendo il girone non tanto un girone ma un cul - de - sac. Ma perché ricordo quando la strada in cui vivo era aperta al traffico ed era fastidiosamente solcata da moto rombanti, auto strombazzanti e camion vibranti. Ma da quando essa è stata pedonalizzata essa è, invece, fastidiosamente solcata da moto rombanti, auto strombazzanti e camion vibranti. Con permesso. Una dei punti più trafficati della città, soprattutto al mattino, e l'incrocio tra via Rovelli e via Diaz dove non è inusuale il formarsi di una bella colonna, con mezzi vari che convergono da tre direzioni. Però... godersi appieno la vista del cantiere delle paratie e dei futuri lavori del collocando Grande Fermacarte sulla diga non ha prezzo...
Un brano acconcio al cul - de - sac:
http://youtu.be/x4InrhGaOjE
I VENERDÌ POMERIGGIO DELLO SPAZIO GLORIA
Via Varesina 72, ore 15.30, biglietti over 60 a 4 sacchi, interi a 6 sacchi
Ogni maledetto Natale (Italia, 2014, 95 minuti) di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo con Alessandro Cattelan, Marco Giallini, Corrado Guzzanti, Alessandra Mastronardi, Valerio Mastandrea, Laura Morante, Francesco Pannofino e Caterina Guzzanti
Massimo e Giulia si innamorano a prima vista, senza sapere quasi nulla l'uno dell'altra. Quando, dopo pochi giorni di frequentazione, Giulia invita Massimo a trascorrere il Natale a casa sua, il ragazzo inizialmente rifiuta, perché per lui quella ricorrenza è "il momento più spaventoso dell'anno". Ma la nostalgia di Giulia lo convince ad accettare l'invito della ragazza, e Massimo si ritrova a trascorrere la vigilia con i Colardo, un gruppo di boscaioli del viterbese che sembrano essere rimasti fermi all'età della pietra, quanto a grazie sociali.
NdA: di questo passo attendo Boldi alle prese con una raffinata commedia grottesca...
APERITIVO NEW FUSION
La Bottega, piazza Volta 55, ore 19
Fabio Borghetti alla consolle Vs. Simone Mauri al clarinetto basso.
JAZZ AL BELLAVISTA
Bellavista, piazzale Bonacossa 2, Brunate, ore 20
Damiano Della Torre Trio in concerto. Suonano Damiano Della Torre (tastiere e voce), AlexGrossi (chitarre) e Alessandro Ciullo (batteria).
STAGIONE NOTTE
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 20.30, biglietti a 53 sacchi (platea e palchi), 24 sacchi (IV galleria parapetto), 21 sacchi (V galleria parapetto), 19 sacchi (IV galleria ranghi) e a 16 sacchi (V galleria ranghi)
Nabucco. Dramma Lirico in quattro parti. Musiche di Giuseppe Verdi. Libretto di Temistocle Solera, dal dramma Nabuchodonosor di Auguste Anicet-Bourgeois e Francis Cornue e dal ballo Nabuccodonosor di Antonio Cortesi. Prima rappresentazione: Milano, Teatro alla Scala, 9 marzo 1842. Con Paolo Gavanelli (Nabucco), Tiziana Caruso (Abigaille), Enrico Iori (Zaccaria), Gabriele Mangione (Ismaele), Raffaella Lupinacci (Fenena), Antonio Barbagallo (Gran sacerdote di Belo), Giuseppe Distefano (Abdallo) e Sharon Zhai (Anna). Direttore: Marcello Mottadelli. Regia di Andrea Cigni. Scene di Emanuele Sinisi. Costumi di Simona Morresi. Light designer: Fiammetta Baldiserri. Maestro del coro: Antonio Greco. Coro del Circuito Lirico Lombardo. Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano.
Nabucco è la terza opera (il titolo originale completo è Nabucodonosor) di Giuseppe Verdi e quella che ne decretò il successo. L’opera venne realizzata dopo un periodo travagliato della vita di Verdi, in quanto non solo egli era andato incontro a un fiasco con la rappresentazione della sua opera Un giorno di regno il 5 settembre 1840, ma aveva anche subito la morte della moglie Margherita Barezzi e dei figli Virginia e Icilio. Ciò lo aveva condotto ad un rifiuto totale di comporre brani musicali, se non che venne contattato dall’impresario teatrale Bartolomeo Merelli il quale gli propose un libretto composto da Temistocle Solera. Tale libretto, il quale recava il nome di Nabucco, colpì a tal punto Verdi che accettò volentieri di musicare l’opera. Nel 1841 venne completata la partitura musicale e il successivo 9 marzo 1842 l’opera venne messa in scena alla Scala di Milano.
NdA: come sempre rimando alla trama altrove che sennò famo notte. Ad esempio qui http://www.liricamente.it/trama-opera.asp?opera=nabucco
MUSICAL FRIDAY
La Vignetta, via Monte Grappa 32, Cernobbio, dalle 20.30
Concerto del trio di Carlo Uboldi (pianoforte), Riccardo Vigoré (contrabbasso) e Marcello Noia (batteria)
Questo trio ripropone il repertorio italiano che intorno agli anni Quaranta spopolava nel Bel Paese coi successi di Gorni Kramer, Giovanni D'Anzi, Carlo Alberto Rossi e altri nomi prestigiosi che componevano musica italiana paragonabile agli standard americani di quel periodo. Il trio suonerà con arrangiamenti molto swing questo repertorio più qualche originale di Uboldi e Noia scritto restando in tema con quel ventennio musicale.
NdA: Uboldiadi tricolori...
DECRESCITA FELICE
Cooperativa Moltrasina, via Raschi 9, Moltrasio, ore 20.30
Il Movimento della Decrescita Felice di Como organizza un incontro per far conoscere il Circolo e invitare alla collaborazione. Sarà proiettato il film
More than honey - Un mondo in pericolo (Svizzera / Germania / Austria, 2012, 90 minuti) documentario di Markus Imhoof
Risulta almeno curioso sapere che un terzo di ciò che mangiamo non esisterebbe senza il lavoro delle api. Coadiuvato da un'avanzata tecnologia di ripresa, il regista svizzero guida in un viaggio intorno al mondo dal quale emerge l'importanza di quest'insetto che, oltre al ruolo diretto nella produzione del miele, ha il compito di impollinare fiori e piante. Dalla visita ad un apicultore delle Alpi svizzere alla Cina, dall'America a una minuscola isola in cui si spera che una nuova razza metta fine alla loro lenta agonia, il film informa su un problema di schiacciante attualità. Presenteranno il film e dibatteranno sul tema gli apicoltori Luciano e Martino Mazzola e il perito in tecnologie alimentari Vitamaria Macchitella.
NdA: bzzzzzzzzzzzzzzzzzz...
SIMONE TOMASSINI A CERMENATE
Auditorium comunale padre Zucchi, via Grassi, in Cermenate, ore 20.45
Il cantautore Simone Tomassini presenta il suo romanzo Confessioni di un pazzo e dialoga con i ragazzi nell'ambito della serata di premiazione degli studenti cermenatesi che hanno sostenuto con ottimi risultati l'esame di terza media e l'esame di maturità, destinatari delle borse di studio comunali.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Il sale della terra (Brasile / Italia / Francia, 2014, 100 minuti) di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado
Magnificamente ispirato dalla potenza lirica della fotografia di Sebastião Salgado, Il sale della terra è un documentario monumentale, che traccia l'itinerario artistico e umano del fotografo brasiliano. Co-diretto da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, figlio dell'artista, Il sale della terra è un'esperienza estetica esemplare e potente, un'opera sullo splendore del mondo e sull'irragionevolezza umana che rischia di spegnerlo. Alternando la storia personale di Salgado con le riflessioni sul suo mestiere di fotografo, il documentario ha un respiro malickiano, intimo e cosmico insieme, è un oggetto fuori formato, una preghiera che dialoga con la carne, la natura e Dio.
NdA: mi sembra il film di Wenders più Herzog, se mi spiego...
LE PRIME VISIONI DELLO SPAZIO GLORIA
Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 sacchi (ingresso riservato ai tesserati Arci)
Trash (Usa, 2014, 114 minuti) di Stephen Daldry con Rickson Tevez, Eduardo Luis, Gabrielle Weinstein, Martin Sheen e Rooney Mara
Rafael, Gardo e Gabriel detto Rato hanno 14 anni e vivono nelle favelas brasiliane, campando grazie allo smistamento dei rifiuti. Un giorno Rafael trova nella discarica un portafogli che contiene denaro, una foto con alcuni numeri sul retro, un calendario con l'immagine di San Francesco e una chiave. Subito dopo la polizia locale, per cui i ragazzini non nutrono né fiducia né simpatia, cala sulle favelas alla ricerca del portafoglio. Il gioco si fa duro, ma i nostri piccoli eroi non rinunciano a giocare.
NdA: dagli autori di 4 matrimoni e un funerale e Love, actually...
LIGHT OF DAY 2015
Teatro dell'oratorio, viale Rimembranze, Figino Serenza, ore 21, biglietti a 20 sacchi (sold out)
È Vinicio Capossela lo special guest italiano della quindicesima edizione del Light of day, evento benefico patrocinato da Bruce Springsteen che fa tappa stasera a Figino Serenza. Capossela conferma la sua fame di collaborazioni e contaminazioni, caratteristica essenziale di questo straordinario artista che ha abituato e sorpreso pubblico e critica con viaggi musicali di ogni tipo come l’ultimo progetto sul rebetiko greco. A Figino Serenza lo scopriremo in versione folk, con la sua chitarra, seduto di fianco agli altri songwriters americani nel format storico del Light of day, con tutti i musicisti contemporaneamente sul palco a intrecciare storie e canzoni catapultando gli spettatori nelle atmosfere magiche del Greenwich Village degli anni sessanta. Insieme a Vinicio saranno sul palco James Maddock, cantautore molto apprezzato in Italia che presenterà il suo nuovissimo disco intitolato The green, il bluesman Guy Davis, la giovane promessa del songwriting a stelle e strisce Anthony D’Amato che ha appena pubblicato il suo disco d’esordio per la prestigiosa etichetta New West Records e Joe D’Urso, rocker del New Jersey, cuore e anima della manifestazione. La serata sarà presentata da Michela Cancelliere,"Mrs. Parkison" e sarà aperta da Rob Dye e Luca Guenna. L’intero incasso della serata sarà devoluto a favore della ricerca contro il morbo di Parkinson.
NdA: questa è storica...
DIVAGAZIONI SUL VIAGGIARE
Sala Consiliare, via Serenza 7, Capiago Intimiano, ore 21, ingresso libero
Anna Maspero racconta il suo ultimo libro Il mondo nelle mani: immagini raccolte in oltre cento viaggi nei cinque continenti. Dialogherà con l’autrice lo scrittore Marco Zuccari.
NdA: questo titolo mi porta ad ascoltare compulsivamente quel capolavoro che è He's got the whole world in His hands nella versione di Nina Simone. Cercatela...
OLTRE LO SGUARDO
Missionari Saveriani, via Urago 15, Tavernerio, ore 21, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa solo 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film
La gabbia dorata (Messico 2013) di Diego Quemada-Diez con Brandon López, Rodolfo Dominguez, Karen Martínez, Carlos Chajon e Ramón Medína
Tre adolescenti guatemaltechi, Juan, Sara e Samuel, cercano di raggiungere gli Stati Uniti d'America per inseguire il sogno di un'altra vita, lontano dalla povertà in cui sono cresciuti. Alla frontiera, dopo il primo scontro con gli agenti, Samuel tornerà a casa, mentre Juan e Sara, cui si è aggiunto Chauk, un indio del Chiapas che non parla lo spagnolo, andranno avanti. Il loro sarà un percorso pieno di insidie, un cammino nella disperazione, contro tutto e tutti.
OLTRE LO SGUARDO
Municipio di Villa Imbonati, via Imbonati 1, Cavallasca, ore 21, ingresso con tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa solo 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film
Soul Kitchen (Germania, 2009, 99 minuti) di Fatih Akin con Adam Bousdoukos, Moritz Bleibtreu, Birol Ünel, Anna Bederke e Pheline Roggan
Ad Amburgo, un cuoco di origine greca, Zinos, gestisce un infimo ristorante denominato Soul Kitchen. La clientela abituale sono i rozzi abitanti della periferia, interessati solo a tracannare birra e ingurgitare piatti surgelati o preconfezionati. Dentro e fuori dal Soul Kitchen ruota tutto il microuniverso di Zinos e relativi problemi: l'ambiziosa e viziata fidanzata Nadine è una giornalista rampante in partenza per la Cina, il fratello Illias un ladruncolo in libertà vigilata con il vizio del gioco, la cameriera Lucia è aspirante artista che vive in un appartamento occupato abusivamente e un vecchio compagno di scuola, Neumann, è disposto a tutto pur di comprare il locale e rilevarne il terreno. Un'ernia al disco improvvisa impone a Zinos delle sedute di fisioterapia e gli inibisce l'uso cucina, così che viene assunto un nuovo cuoco esperto di haute cuisine che, dopo uno scetticismo iniziale, trasforma il ristorante in un locale molto in voga capace di offrire buon cibo e musica soul.
NdA: lui sembra un incrocio tra Jim Morrison e Ligabue (presso alcune società codesto è un complimento)...
INCONTRO CON BASILIO LUONI E MAURO VACCANI
Biblioteca comunale, via Binda 9, Nesso, ore 21, ingresso libero
Presentazione del libro di Basilio Luoni e Mauro Vaccani La vita la ghe va 'dree a la camisa. Modera l’incontro Gabriella D’Ina.
FESTA IRLANDESE AL CIRCOLO
Il Circolo, via D'Adda 13, Mariano Comense, ore 21.30, ingresso a 5 sacchi
Festa irlandese con The Clan, The Gaelleon e irish dj set.
NdA: mi raccomando... parola d'ordine SOBRIETÀ!...
http://www.circolocircolo.it
MARK SULTAN ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA
Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22
Mark Sultan è un musicista canadese di Montreal nel Quebec. Ha fatto parte di numerose garage band comethe Spaceshits, Les Sexareenos e Mind Controls. Come one man band si è esibito con lo pseudonimo BBQ che ha mantenuto anche per un duo con l'amico King Khan. Tra i suoi innumerevoli alias anche Needles, Krebs, Von Needles, Skutch, Creepy, Bridge Mixture, Kib Husk, Noammnn Rummnyunn e Blortz, Celeb Prenup. Ma il suo vero nome è Mark Antonio Pepe.
NdA: improbabile una sua collocazione sulla cover di Saper vestire di dicembre...
FUORI SACCO
STAGIONE DEL CINEMA TEATRO DI CHIASSO
Cinema Teatro, via Dante 2/B, Chiasso, ore 20.30, biglietti a 35 sacchi (platea) e 30 sacchi (galleria)
Beppe Fiorello torna a indossare i panni di Domenico Modugno – già portati con successo in tv nella fiction di Raiuno Volare – La grande storia di Domenico Modugno – ma questa volta lo fa per raccontare una storia molto più personale: la sua. Scritto e interpretato da Beppe Fiorello e ispirato alla vita del celebre cantautore italiano, Penso che un sogno così… è diretto da Giampiero Solari. Uno show di parole, canzoni e, naturalmente, di musica dal vivo, concepito come un semplice omaggio personale e affettuoso a un ragazzo del Sud che, come Fiorello, ha inseguito sogni e passioni, il cinema e la musica. Ma non sarà soltanto un viaggio nella vita di Mimmo, sarà anche l’occasione per raccontare fatti, storie e personaggi di un tempo passato e felice. Modugno diventa quindi il gancio per ripercorrere la propria vita, tra episodi e affetti raccontati da Beppe Fiorello in un immaginario dialogo con se stesso bambino e attraverso le canzoni di Modugno, con l’aiuto dei musicisti Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma. Un dialogo appassionato da cui traspaiono, insieme al carisma e al talento dell’interprete sul palco, la forza innovativa e coraggiosa di Modugno, la sua modernità, la sua generosità e il fascino travolgente e intramontabile del suo stile.
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In collaborazione con: Eden Design, Solfo
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