VENERDÌ 6 DICEMBRE (MAX LINDER DAY)
Buongiorno,
visionando il provino (trailer proprio non entra nel mio linguaggio) di quella ciofecona preconfezionata che è Indovina chi viene a Natale? ho avuto modo di constatare un ennesimo cambio nelle consuetudini dei film di cassetta. Le numerazioni noi le lasciamo agli ammericani, in genere aggiungiamo qualcosa ( da ... e continuavano a chiamarlo, in giù). Passata l'era dei Vacanze di Natale e quella dei Natale a... (dove era la location a fare, teoricamente, la differenza), poi c'è stato il momento dei titoli di canzoni (o versi celebri delle medesime), adesso siamo giunti allo sfruttamento di vecchi titoli con la parola Natale infilata lì. Al che mi sono portato avanti: nei prossimi anni vedremo (anzi, vedrete) (anzi, vedranno)
Per un pugno di Natale
Per qualche Natale in più
Il buono, il brutto, il Natale
C'era una volta il Natale
A qualcuno piace Natale
Un tram che si chiama Natale
La finestra sul Natale
La bella addormentata nel NataleBiancaneve e i sette Natali
La carica dei 101 Natali
Mamma, ho perso il Natale
Tesoro, mi si sono ristretti i Natali
Donne sull'orlo di un Natale di Nervi (ovviamente ambientato a Nervi)
I predatori del Natale perduto
Incontri ravvicinati del terzo tipo di Natale
Il Natale colpisce ancora
Il giustiziere del Natale
Il braccio lungo del Natale
Il pianeta del Natale
2001: Odissea nel Natale
Il dottor Stranatale, ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare il Presepe
Nathalheit 451
Il Natale più pazzo del mondo
Un pesce di nome Natale
Panettoni verdi fritti alla fermata del Natale
Pulp Natale (o Natal fiction)
Kill Natale I e Kill Natale II
Dnatale (la D è muta)
Apocalypse Natale
The Natale witch project
3 uomini e un Natale
Il codice Na Tale
e soprattutto
Natale in casa Natale
Un brano acconcio a tutto questo Natale:
https://www.youtube.com/watch?v=aFjdF5nbvKM&feature=youtube_gdata_player
I VENERDÌ POMERIGGI DELLO SPAZIO GLORIA / LE PRIME VISIONI
Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 15.30, biglietto per gli over 60 a 4 sacchi, e ore 21, biglietti a 7 sacchi
Il paradiso degli orchi (Francia, 2013, minuti) di Nicolas Bary con Raphaël Personnaz, BéréniceBejo, Emir Kusturica, Ludovic Berthillot e Dean Constantin Gaigani
Benjamin Malaussène lavora in un centro commerciale come capro espiatorio, quando qualche cliente insoddisfatto vuole far causa al centro lui se ne assume la responsabilità, prendendosi gli insulti fino ad intenerirlo e convincerlo a non procedere legalmente. Nel centro tuttavia si susseguono esplosioni che mietono vittime e Malaussène è sempre vicino al luogo del delitto, finendo per rischiare di fare da capro espiatorio anche per questi eventi. A indagare, oltre alla polizia, c'è anche una giornalista di cui Benjamin si è subito innamorato ma che ancora non ha presentato alla sua numerosa e disordinata famiglia.
NdA: dai, ridete con Bérénice
UN RIBERA A COMO
Pinacoteca civica, via Diaz 84, Como, ore 17.30, ingresso libero
Presentazione del quadro di Jusepe de Ribera in esposizione in Pinacoteca fino al 6 aprile 2014. Intervengono Mauro Natale, professore emerito dell'Università di Ginevra, e Gabriele Finaldi, director adjunto de conservación e investigación del Museo del Prado di Madrid. Coordina Maria Letizia Casati. Il dipinto raffigurante La famiglia della Vergine, di proprietà dell’Azienda ospedaliera Sant’Anna di Como, è un vero capo d’opera, ignoto alla critica, del pittore spagnolo Jusepe de Ribera. Come il pubblico potrà ammirare, l’opera è concepita in una prospettiva audacemente caravaggesca, un raggio di luce proveniente dalla finestra in alto a sinistra fa emergere le figure dalla penombra della stanza, volutamente scarna. La presentazione è organizzata dai Musei civici di Como con il sostegno dell’associazione Amici dei Musei – Luoghi d’arte e di storia comaschi. L'opera sarà visibile da martedì a sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17 (mercoledì orario continuato dalle 9.30 alle 17), domenica dalle 10 alle 13, lunedì chiusura.
SILK RELOADED - COMO CITTÀ PER LA MODA
San Pietro in Atrio, via Odescalchi 3, Como, ore 18, ingresso libero
Un evento multimediale e interattivo, un’esperienza polisensoriale che accompagnerà il pubblico in un viaggio nel mondo tessile, tra passato, presente e futuro, per riscoprire la bellezza e il fascino di professioni e realtà del mondo della moda, dell’innovazione e della ricerca. È Silk Reloaded, evento che si terrà a San Pietro in Atrio fino al 6 gennaio 2014, ideato e promosso da Fondazione Setificio e Associazione ex allievi del Setificio di Como in collaborazione con Unindustria Como gruppo filiera tessile, Confartigianato Como imprese settore moda, Associazione italiana disegnatori tessili, e con la partecipazione di Isis Setificio Paolo Carcano di Como e Museo didattico della seta di Como. Silk reloaded gode del patrocinio degli assessorati alla cultura e alle politiche giovanili del Comune di Como e di Camera di Commercio di Como. A caratterizzare l’evento sarà una scenografia emozionale, un vero e proprio show multimediale con giochi grafici e animazioni e con particolari effetti di luci e colonna sonora. Attraverso flashback e salti temporali nel futuro ancora da immaginare, i visitatori percorreranno un viaggio che dalla tradizione dell’antica lavorazione della seta si snoda attraverso l’attualità delle aziende tessili comasche, il glamour della moda, l’avanguardia della tecnologia, con uno sguardo anche alla ricerca rivolta all’ecosostenibilità. Il pubblico sarà invitato a interagire con alcuni oggetti in mostra, antichi e contemporanei: pezzi unici provenienti dal Museo Didattico della Seta di Como, tessuti forniti dalle aziende comasche, stampanti ink jet e 3D. La creatività di Silk reloaded, sviluppata grazie alla collaborazione con specialisti nel settore della comunicazione e degli eventi - Gatti Promotion, con Studio Arancio e Fernanda Service – ha coinvolto direttamente gli insegnanti e studenti dell’Isis Setificio, e fa perno sul patrimonio del Museo didattico della seta, oltre che sul materiale contemporaneo e / o storico messo a disposizione dalle imprese del distretto e da varie realtà del territorio. Il progetto prevede anche un percorso di approfondimento con conferenze tematiche e incontri in varie sedi, oltre a attività con il pubblico e laboratori didattici, realizzati in collaborazione con enti e associazioni culturali della città. Silk reloaded sarà visitabile da martedì a venerdì dalle 13 alle 19.30; sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 19.30. Lunedì chiuso. Chiusura 25, 26 dicembre e 1 gennaio.
NdA: è vero, dimenticavo Natalex, Natalex reloaded e Natalex revolution
http://www.amicidelsetificio.it
ALLA LIBUX
Libux, via Dante 8, Cantù, ore 18, ingresso libero
Presentazione del libroAltre stelle uruguayane di Stefano Marelli (Rubettino). I personaggi indimenticabili di questo romanzo raccontano, in un susseguirsi di colpi di scena, un pezzo della storia d’Italia, il mito del futbòl e la magia del Sud America, ma soprattutto parlano di amicizia e di promesse, di dignità e di riscatto, e ci ricordano che nella vita, come nel gioco del calcio, la buona sorte può cambiare il corso degli eventi.
MA-DONNE
Spazio culturale Antonio Ratti, largo Spallino 1, ore 18.30, ingresso libero
Ma-Donne, volti e voci di donne contro la violenza. Oggi alla mostra di Bios Vincent performance e un dibattito insieme all’associazione Animatamente. Nata nel 2011, Animatamente opera per la creazione, il sostegno e l’ampliamento di progetti di reinserimento sociale e lotta allo stigma dei sofferenti di disagio psichico. In occasione dell’incontro di oggi, gli operatori dell’associazione si esibiranno in una breve performance recitando a più voci alcune frasi emblematiche estrapolate dalle storie di vita di alcune pazienti. A questa performance si accosterà quella dell’artista che fotograferà le donne presenti, i cui ritratti andranno a creare un esercito di volti contro la violenza, parallelo a quello delle Madonne presenti. Gli esperti di Animatamente faranno poi una breve esposizione sui danni psicologici dovuti alla violenza.
NdA: Od-Dio...
LIBRI, BIANCHINI E SALATINI
Luisita, via Dottesio, ore 18.30, ingresso libero
Enrico Ferioli presenta il suo libro Cercatori di stelle. Intervengono Cristina Bossi e il gruppo di musica popolare D'Altrocanto.
APERITIVO DI MUSICA E PITTURA AL CIBOOOOH
Cibooooh, via Adamo del Pero 8, ore 19
Aperitivo di musica e pittura con il pianista Simone Porro e l’artista Andrea Esposito.
http://www.ristorantecibooooh.it
STAGIONE NOTTE
Teatro Sociale, piazza Verdi 1, Como, ore 20.30, biglietti a 58 sacchi (platea e palchi), a 26 sacchi (IV galleria, parapetto), a 23 sacchi (V galleria, parapetto), a 20 sacchi (IV galleria, rango) e 17 sacchi (V galleria, rango). Replica domenica sera
Tancredi. Melodramma eroico in due atti. Musica di Gioachino Rossini. Libretto di Gaetano Rossi da Tancrède di Voltaire. Con Mert Süngü (Argirio), Sofia Mchedlishvili (Amenaide), Teresa Iervolino (Tancredi), Alessandro Spina (Orbazzano), Raffaella Lupinacci (Isaura) e Alessia Nadin (Ruggero). Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano diretta da Francesco Cilluffo,
Coro AsLiCo del Circuito Lirico Lombardo, maestro Diego Maccagnola. Regia e scene di Francesco Frongia, costumi di Andrea Serafino, light designer Nando Frigerio.
Tancredi venne composto alla villa Pliniana sul lago di Como, e come altre opere rossiniane occupò il musicista per un tempo brevissimo (tre mesi e mezzo o addirittura tre giorni secondo la tradizione). La prima ebbe luogo il 6 febbraio 1813 al Teatro la Fenice di Venezia. Siamo a Siracusa, nel 1005, durante le lotte tra bizantini e siciliani. La città mantiene la sua indipendenza, anche se è devastata dalle lotte intestine tra le famiglie di Argirio e Orbazzano. Il nobile Tancredi, amante della figlia di Argirio, Amenaide, viene esiliato perché ritenuto fedele a Bisanzio. Argirio, per fare pace con l'antico nemico Orbazzano, gli promette in sposa la figlia Amenaide, che però ama ancora Tancredi, ed è oggetto delle mire di Solamir, il nemico saraceno; egli infatti l'ha chiesta in sposa, ma Argirio la offre ad Orbazzano. Amenaide intanto ha scritto una lettera a Tancredi per farlo tornare; una lettera mai giunta a destinazione. Tancredi ritorna, credendo Amenaide ancora fedele; lei tenta di opporsi alle nozze, incontrando l'ira del padre, e cerca di far partire l'amato, ma Orbazzano mostra a tutti la lettera di Amenaide, che si crede rivolta a Solamir. Amenaide non svela la verità per non tradire Tancredi e viene arrestata. Argiro è combattuto tra ragion di stato e amore paterno, ma è costretto comunque a condannare la figlia. Allora si presenta un cavaliere sconosciuto (Tancredi) che difende Amenaide, e chiede un duello con Orbazzano per liberarla. Orbazzano viene sconfitto e ucciso, e così Amenaide è libera; ma Tancredi la crede ancora spergiura. Intanto i saraceni minacciano i siracusani, se Amenaide non sarà offerta sposa a Solamir, Siracusa verrà distrutta. Tancredi decide di combattere contro di loro per liberare la città, e le truppe infatti vincono. Argirio svela la verità a Tancredi, che torna da Amenaide, chiedendo scusa. L'opera si conclude col giubilo generale.
http://www.teatrosocialecomo.it/
MUSICAL FRIDAY
La Vignetta, via Monte Grappa 32, Cernobbio, dalle 20.30
P3 in concerto. Suonano Carlo Uboldi (pianoforte), Cesare Pizzetti (contrabbasso) e Marco Caputo (batteria).
NdA: attenti a quei P3...
http://www.lavignetta.it
ALLA PICCOLA ACCADEMIA - SPETTACOLO
Piccola Accademia – Spettacolo, via Castellini 7, ore 21, biglietti a 6 sacchi
I venerdì del tè verde. Sette donne si ritrovano ogni venerdì a sorseggiare il loro tè. Si raccontano, commentano i giornali, cantano, disputano. Normali. Tuttavia il luogo, che scopriamo essere una casa di cura, le rende diverse, le rende malate di mente. Da quel luogo sognano di uscire, per un altrove che ciascuna identifica in un desiderio: le strade di Parigi, il concerto rock di un innamorato, un camper itinerante, il palcoscenico di un teatro. E per tutte: Pisa. O meglio, la torre di Pisa, di fronte al cui pencolamento si trovano a riflettere: “E se avesse ragione lei?”. Si gioca con la follia, non per sminuirne la sofferenza, ma per affrontarla con la profondità della leggerezza, così come seppe fare Franco Basaglia spalancando i cancelli dei manicomi e invitando tutti a pensare al disagio mentale come a una crisi non come a una malattia, soprattutto spronando chi voleva trasformare il mondo a cominciare trasformando se stesso. In scena, in qualità di attrici / autrici Lucia Battaglia, Marina Bernardo, Luisa Brambilla, Betti Bordoli, Camilla Bordoli, Antonella Greppi e Daniela Poncia.
CAFFÈ LETTERARIO
Sala Zodiaco del Casino del Teatro Sociale, via Bellini 1, ore 21, ingresso libero
Presentazione del libro Quattro racconti per persone distratte di Matteo A. Rubino. Quattro racconti - o forse più - per chi non si lascia incantare dalle apparenze ma ama lasciarsi stupire dalla bellezza che si nasconde e che si lascia inseguire. Racconti per chi non cerca sorprese scontate. Per chi è pronto a rimettere in gioco le proprie convinzioni, ritornando sui propri passi: per guardare meglio negli angoli, smuovendo la polvere, resistendo agli abbagli.
LE PRIME VISIONI DEL CINEMA ASTRA
Viale Giulio Cesare 3, Como, ore 21, biglietti a 7 sacchi
Il passato ( Francia / Italia / 2013, 130 minuti) di Asghar Farhadi con Bérénice Bejo, Tahar Rahim, Ali Mosaffa, Pauline Burlet e Elyes Aguis
Ahmad arriva a Parigi da Teheran. Marie, la moglie che ha lasciato quattro anni prima, ha bisogno della sua presenza per formalizzare la procedura del divorzio. Marie ha due figlie nate da altre relazioni e ha un difficile rapporto con la più grande, Lucie. Ahmad viene invitato a non risiedere in hotel ma a casa e ha così modo di scoprire che Marie ha una relazione con Samir la cui moglie si trova in coma.
NdA: dai, piangete con Bérénice...
STAGIONE DEL TEATRO SAN TEODORO
Teatro San Teodoro, via Corbetta 7, Cantù, ore 21, biglietti a 10 sacchi
Garden. La nuova creazione della Compagnia Nut racconta di quattro viandanti contemporanei. Un tema spirituale e concreto al tempo stesso. Di fronte a innescati cambiamenti in atto sul nostro globo, dei quali l’uomo di oggi ormai si rende conto, lo spettacolo depone il suo sguardo nella profondità di uno specchio lanciando l’anima dove l’occhio non più vede. Un percorso interiore verso un differente modo di essere, di pensare, di agire. La ricerca di un Uomo Nuovo. Una rinascita. Uno spettacolo a sentieri concentrici, dove passaggi meditativi si alternano a un flusso continuo e dinamico. La struttura circolare, sia drammaturgica che compositiva, crea mondi paralleli che di tanto in tanto trovano improvvisi e momentanei punti di contatto. La ricerca della compagnia Nut si basa su una relazione tra i corpi concreta, cruda, ma non violenta. Gli interpreti usano, danno e ricevono il peso proprio e altrui, sul filo di un equilibrio precario. Creare un rapporto attraverso il peso implica una concretezza e una relazione profonda di interdipendenza tra gli interpreti. La dinamica ne risulta fortemente influenzata, a favore di una intensa verità scenica. I quattro caratteri di questo spettacolo non agiscono necessariamente in maniera corale. Sono personalità individuali che si mettono in relazione attraverso lo spazio e il movimento. Lo spettatore è invitato a immergersi e di conseguenza, forse, a riconoscersi in un linguaggio fisico che è difficile definire con i parametri usuali della danza contemporanea o del teatrodanza. Con la certezza di collocarsi in un contesto attuale, la ricerca espressiva della compagnia va verso un materiale coreografico originale. Un processo che cerca l’espressione di un’emozione attraverso la sua immagine. Il teatro della compagnia si basa su una solida drammaturgia e molto è affidato all’interprete. Per questo nuovo spettacolo, NUT rimescola le carte passando dal precedente e maturo duetto di Lacrime antiche all’apertura verso una nuova ricerca a quattro. Un’inizio. In scena il performer Alessio Calciolari e l’attore Lorenzo Piccolo assieme ai danzatori Barbara Geiger e Franco Reffo.
NdA: bellissimo, ma... Eh? No dico, eh?
http://www.teatrosanteodoro.it
IL MONDO NELLE MANI
Istitituto comprensivo Tibaldi, via Manzoni 19, Cantù, ore 21, ingresso libero
Il mondo nelle mani. Divagazioni sul viaggiare. Multivisione di Anna Maspero. Un percorso intorno al mondo e dentro noi stessi con le immagini dei suoi innumerevoli viaggi e la presentazione del nuovo libro.
http://www.albatroscantu.it/
SULUTUMANA E ANDREA VITALI
Teatro comunale, Valbrona, ore 21, ingresso libero
Come fu che Babbo Natale sposò la Befana ovvero I grandi non dicono mai la verità con i Sulutumana e Andrea Vitali. Il sodalizio artistico tra Andrea Vitali e i Sulutumana risale all'ormai lontano 2003 e vanta fin da allora centinaia di rappresentazioni e diversi progetti comuni che li vedono protagonisti in teatri, piazze e biblioteche, all'interno delle più prestigiose rassegne letterarie e musicali. L'affiatamento e l'intesa raggiunti in dieci anni di vagabondaggio da un palcoscenico all'altro hanno cementato una squadra capace di divertire ed emozionare il pubblico con grande spontaneità e con indiscussa bravura. Nel 2009 lo scrittore e i musicisti hanno realizzato insieme l'audiolibro Pianoforte vendesi edito da Salani. Il fortunato incontro tra la letteratura dello scrittore bellanese e la musica dei Sulutumana si concretizza nella messa in scena dello spettacolo Canti e racconti. Sul palco scrittore e musicisti si propongono di ricreare ambienti e personaggi di una quotidianità lacustre solo apparentemente monotona e tranquilla, in realtà ricca di sorprese e suspense. La band si è ispirata a diversi personaggi di Vitali per la stesura di alcuni loro brani (Canzone del calzolaio ubriaco, Canzone di Jole, Rosina dei segreti, Viaggio, Il pianista).
NdA:quello che la band non sa è che pure Vitali si è ispirato a loro per la stesura di alcuni suoi personaggi...
http://www.sulutumana.net
CLUB ALPINO OPERAIO
Sala civica di Villa Ceriani Bressi, via Foscolo 23, Crevenna di Erba, ore 21, ingresso libero
Presentazione del volume Il Club Alpino Operaio di Como (NodoLibri). L'autore, Giuseppe Vaghi, dialoga con l'editore Fabio Cani. Con il patrocinio dell'assessorato alla Cultura del Comune di Erba.
ACÁRYA 2013 - LA POESIA ININTERROTTA
Sala dell'ex circoscrizione 6, via Grandi 21, Como, ore 21.15, ingresso libero
Un uomo pieno di nebbia. Ricordo del poeta Antonino Maino. Presentazione e letture di Graziella Molinari.
http://www.acarya.it
NOTE D'AUTUNNO
Salone di Villa Sormani, via Montebello 36, Mariano Comense, ore 21,15, ingresso libero
I colori del mantice: la fisarmonica tra diversi generi e stili, con Flaviano Braga.
DUO ALLO SPI-BAR
Spi-Bar, via Garibaldi 59, ore 21.30
Hypnotica dal vivo. È un duo acustico composto da Diana Rossi alla voce e Mauro "White" alla chitarra. In un vasto repertorio fatto di musica rock, blues, funky, rockabilly e tanto altro, i brani saranno ri-arrangiati e interpretati nella loro personalissima e accattivante maniera al fine di valorizzare le doti artistiche individuali del duo.
BRASILIAN PARTY AL CIRCOLO
Il Circolo, via D'Adda 11, Mariano Comense, ore 22, ingresso a 5 sacchi
Selton e Sicily in concerto e Monica Paes djset. Brasilian party per scacciare l’inverno al Circolo: ospiti più che speciali i Selton, la band brasiliana partita dalle strade di Barcellona nel 2008 che ora vive a Milano! Opening act by Sicily e a seguire dj set con Monica Paes di Radio Popolare.
NdA: u jejé, u jejé...
LET IT JAZZ
Est Est Est, via Grossi 1/A, Como, ore 22,30
Jazz con Carlo Morena (pianoforte), Roberto Mattei (contrabbasso) e Ferdinando Faraò (batteria).
ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA
Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 22.30, infoline: 345/797.28.09
Jhonnyboy & The Ice Cream in concerto. Era una notte di prima estate 2007 quando Jhonnyboy bazzicava per i soliti motoraduni in cerca di qualche cassonetto da rovistare. Quel bastardo era cresciuto nei pressi di Reno ed era abituato a cercarsi sempre il cibo da solo, perchè il colore striato del suo pelo non convinceva i proprietari dei ristoranti. Ma lui, affamato di rock n’ roll ormai da qualche tempo, cercava delle belve come lui in giro per la città. Capì subito che la cosa non sarebbe stata facile. Ma una notte incontrò in penombra un malmesso Bluescat, suo vecchio amico dai tempi del club. Gli chiese se conosceva qualche chitarrista dalle unghie lunghe da proporgli, e lui suggerì niente di meno che il suo vecchio braccio destro. Al primo impatto jhonnyboy capì che quel gattaccio, Bamboo Boogiecat, aveva l’animo più a terra della fascia della sua chitarra e girava sempre insieme ad un altro veterano del caldo sud Fabulos Fabio. Erano randagi del blues cresciuti nelle cantine del Tennessee abituati spesso a suonare davanti a pochi intimi. Tanti erano stati i successi per loro, quante le lische di pesce che avevano ricevuto ma tante ancora le loro ambizioni, fu così che mi richiamò e fissammo una prova. Dopo tante speranze trovammo un gattino bianco, datoci in adozione da un’altra famiglia di randagi di San Anton. Anche se all’aspetto ci sembrava un gattino per bene, capimmo subito che aveva le unghie affilate, e che il suo contrabbasso era un tutt’uno con lui. Von Dee era cresciuto in un quartiere per bene nei pressi di Montgomery in Alabama, ma la sua cara famigliola lo mollò per strada prima di trasferirsi nel Jersey. Così le sue unghie crebbero perchè nessuno più le curava, e tornò alle origini, prima nei cassonetti e poi al rock & roll. Last but not least, un inquitante, gatto dal pelo lungo che arrivo da fuori città, un giorno venne a far visita agli Ice Cream direttamente nel quartire dove ci trovavamo per stripellare, fù così che i nostri sguardi si incrociarono ed antrambi capimmo che ci sarebbe stato un futuro assieme.Slim Jim Bocciacat così chiamato da i suoi amici di Jackson era arrivato in città per dare un svolta alla sua carriera e quindi si arruolò come Drumpcat, per un futuro migliore di quello della galera! Oggi questi figli di randagia, hanno iniziato a suonare in giro per la città, e per ora vanno avanti fieri delle loro origini, nella speranza, un giorno, di incontrare una dolce aristogattina e sistemarsi in un aiuola in california, ma per ora go go cats go!!
NdA: da leggere in apnea...
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