Oltre che di un generoso Babbo Natale, i bambini hanno sempre bisogno di eroi. E li trovano accanto a loro, ogni anno ogni giorno.

Come i vigili del fuoco, con la loro associazione nazionale, che nei giorni scorsi a busto hanno accolto una folla di bimbi per tenere acceso un sogno.

Da una parte Babbo Natale arrivato con una autoscala storica, alimentando l'entusiasmo già per il suo modo di entrare in scena. Ma i vigili del fuoco, da sempre,danno risposte concrete e coraggiose quotidianamente.

Così sono arrivate anche 29 organizzazioni di volontariato da tutta la provincia, soprattutto in sostegno a ragazzi in difficoltà economiche e disabili. Il segno visibile è rappresentato da mille panettoni, cesti di generi alimentari e giocattoli di ogni tipo. Dietro, il lavoro e la tenacia dell'associazione provinciale presieduta da Riccardo Comerio con il comando provinciale di Varese rappresentato dal vice comandante Domenico Tesoro e con il direttore capo dei vigili del fuoco di tutta la Lombardia Antonio Monaco, il capo distaccamento Fulvio vanetti e il funzionario del comando di Varese Nevio Turco, oltre alle autorità politiche.

A suggello, altre magie. Come il quadro di quattro metri per due che il maestro Maurizio Pandelli ha donato all'associazione nazionale. In evidenza anche la famosa squadra storica sul mezzo Fiat 15 TER del 1916 recentissimamente donato dalla nota famiglia Lazzaroni di Saronno in ricordo dello scomparso Luigi Lazzaroni Andina, collezionista di fama internazionale di mezzi storici.

Tante scene di amicizia che restano scolpite nel cuore e nella memoria dei bambini, così felici di stare accanto ai loro eroi per un giorno e di ricevere aiuti e affetto.

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