Viva il sindaco che insegna il pugilato. Violenta arte? Ma per favore. A parte che ci si ferma ai primi rudimenti perché i guantoni possono giustamente attendere.

Se diamo uno sguardo dalle parti dell'onnipresente calcio, non ci vengono brividi di maleducazione? Qui almeno si parla di un'arte nobile e che affonda le radici in una tradizione solida. E forse la salvezza dello sport è davvero che la scuola apra le porte a un numero crescente di discipline, sottraendosi alle mode.

E poi tornando alla boxe, non è neanche un predominio maschile. Confessiamo con gioia che una nostra ava amava sferruzzare a maglia, dando uno sguardo agli incontri di pugilato.

Del resto, meglio uno scontro diretto e leale, che stare in punta di piedi come tanti della classe politica oggi... Sembrano ballerine, ma poi fanno i lanciatori di coltelli. O meglio di siluri. Sul ring - faccia a faccia con l'avversario - non ci salirebbero mai.

© RIPRODUZIONE RISERVATA