Inutile negarlo, siamo quasi tutti incavolati neri per principio. E la rabbia, meglio se imprecisata, è un virus temibile.
Se cominci a infilare un ufficio dietro l’altro dove tutti sono imbronciati e tu non spezzi il cerchio, è finita. All’inizio ti sembra doveroso ostentare la stessa solenne furia. Poi, ti sfugge per disattenzione una battuta gentile e vedi l’accenno di un sorriso. Senti che in fondo può funzionare e osi ancora.
Passi in un altro luogo, dove sai che c’è un ragazzo perennemente incavolato, come se svolgere il proprio lavoro fosse una iattura incommensurabile. Tiri fuori, controvoglia, una battuta; lo vedi sciogliersi un pochino e dopo pochi istanti, ascolta bene, sta ridendo. Quando te ne vai, ti augura persino buona giornata con un sorriso. Per principio.
Se cominci a infilare un ufficio dietro l’altro dove tutti sono imbronciati e tu non spezzi il cerchio, è finita. All’inizio ti sembra doveroso ostentare la stessa solenne furia. Poi, ti sfugge per disattenzione una battuta gentile e vedi l’accenno di un sorriso. Senti che in fondo può funzionare e osi ancora.
Passi in un altro luogo, dove sai che c’è un ragazzo perennemente incavolato, come se svolgere il proprio lavoro fosse una iattura incommensurabile. Tiri fuori, controvoglia, una battuta; lo vedi sciogliersi un pochino e dopo pochi istanti, ascolta bene, sta ridendo. Quando te ne vai, ti augura persino buona giornata con un sorriso. Per principio.
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