In anni di permanenza non l'avevo mai messo a fuoco. Ci voleva un vecchio saggio per farmi scoprire il cartobar.
Quaderni, libri, quadretti storici e ogni ben di Dio da sfogliare. Poi un bancone con i caffè che scalpitano. Incontri e sorrisi quotidiani, la battuta del giorno scritta su una lavagna, in dialetto se si è ispirati.
E il panettone che aspetta: il nostro, oltre che buono, porta fortuna, recita un cartello. Chi può dubitare del cartobar, sveglio nel cuore del rione.
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