Il tempo segreto di Marie Curie

Il tempo segreto di Marie Curie

Credo che capiti a molte donne dei nostri tempi e luoghi, e il nodo è proprio lui, il tempo. Ti fanno i complimenti per un'iniziativa che hai realizzato e subito dopo sospirano: beata te, vorrei avere anch'io il tempo per queste cose. Oppure ricevi una chiamata per un problema che non è di tua competenza, né nelle tue possibilità, e stai per passarla a un collega, ma dall'altro lato senti una voce (maschile): No, poverino, è così impegnato, non avrà tempo. Già, io sto invece pettinando le bambole, un'arte che ho migliorato nel tempo, appunto, tanto che non vedo nemmeno più le Barbie in giro. Dallo sguardo per un attimo teso della mia collega quando le racconto, capisco che a lei non capita diversamente. Perché noi donne abbiamo forse più tempo? Per noi, no di sicuro, è che ci lamentiamo di meno (anche perché non abbiamo il tempo, sì). Forse - senza rancore - i signori uomini sono fermi a qualche secolo fa, quando cacciavano, proteggevano, guerreggiavano... Poveri, non è colpa loro, triste retaggio culturale. Lasciamo perdere se allora già non si accorgevano che pure noi donne stavamo creando il multitask. Oggi l'alibi è finito... A proposito, leggo che è l'anniversario di Marie Curie. Grandissima. Però - direbbe qualcuno - ha fatto miracoli perché aveva più tempo...

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