La ciminiera e lo stupore

La ciminiera e lo stupore

A un tratto, nell'angolo di una città del Varesotto apparentemente conosciuta, spunta un "Oh". Ma sì, una traccia di stupore un po' infantile, che si aggrappa a quella torre sinonimo di lavoro, di fatica e anche di speranza.

Dopo un istante, allo stupore subentra un brivido razionale: un tempo, erano loro la regola, loro a scandire i ritmi del cielo anche nel cuore delle nostre città.

Dai camini della produzione ai  palazzi sconfinati che catturano lembi di orizzonte, come in un videogioco. E forse un videogioco a volte ci sentiamo.

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