La sindrome Tarantino

La sindrome Tarantino

Ho visto io troppi film, oppure lui? Viaggio a ora tarda, e la notte ha la meglio su molte strade, dove le luci sembrano più addormentate di me. Per fortuna, visto che il volante è nelle mie mani.

A un certo punto, nel traffico annoiato di una viuzza di città intravedo un'auto in senso contrario che viaggia a fari spenti. Sobbalzo e ringrazio il cielo di averla comunque individuata nella nebbiolina svogliata. Ma che è, questo ha visto il film di Tarantino con Kurt Russell e vuole tramutarsi nel giustiziere della notte armato di lamiere?

Presto scopro che non è così idiota. Casomai peggio. Ha lasciato l'auto parcheggiata di notte in una strada dove due macchine passano a stento, e dove ovviamente c'è divieto di sosta.

Questo (perché è un uomo, ci scommetto) ha visto Tarantino, mi dico. Ma non "Kill Bill", dove le più pericolose naturalmente sono le donne. Pare, dopo aver schivato un'auto parcheggiata nella notte grigia e blu. Lo penso intensamente, sperando che questo solo atto lo faccia schizzare fuori a spostare la macchina. Ma è un'illusione. Come un film.

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