L'allergia e il segreto dei volti

L'allergia e il segreto dei volti

I dati parlano: i volti molto di più. Più di cento statistiche la sofferenza - umana, familiare e sociale - di un'allergia come quella all'ambrosia esce dagli incontri con le persone che ne sono colpite. Come farebbe bene un incontro con quel papà che ama la bici ed è sfrattato dalla sua società in queste settimane, perché in troppi punti pubblico e privato se ne fregano.
Se ne fregano, perché gli allergici sono un popolo anonimo, racchiuso in una - pur considerevole - cifra per loro. Vale per gli allergici, per i poveri (nuovi e vecchi), per altre fette di popolazione con un problema.
Se solo li incontrassero, per un minuto, e ascoltassero le loro storie, guardandoli negli occhi arrossati. Qualche giorno fa, abbiamo sfiorato una storia: una signora anziana che cercava qualcuno al quale segnalare il suo problema. Che poi era del marito, malato, costretto a letto. E per di più, alle prese con l'allergia all'ambrosia. Ma a pochi metri da casa sua - una casa da cui non poteva uscire - proliferava la pianticella. La signora cercava e chiedeva, con estrema dignità. Chissà se qualcuno l'ha ascoltata. E l'ha guardata negli occhi. Forse, in quel campo oggi non fiorirebbe più l'ambrosia.

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