L'amore e quello che rimane

L'amore e quello che rimane

Quel giorno tutto si fermò, tutto tranne il suo cuore. Nel giorno dell'amore, non poteva smettere di donarsi agli altri. Così mentre la città taceva sconvolta dal dolore di quel martirio, don Isidoro Meschi continuava a seminare la generosità e la fede con cui aveva conquistato tutti. Don Isidoro c'era. Non importava se lo conoscessimo direttamente, o ne avessimo sentito parlare: tutta Busto era ferita, e tutta Busto si riuniva. Come Merate, e come ogni luogo che da lui ha ricevuto incoraggiamento e speranza. Ventun anni dopo, ci fermiamo ancora. Per stupirci, del nostro stesso sorriso. Perché davvero quel cuore batte ancora e sta seminando del bene nella nostra provincia, nella nostra regione, in tutt'Italia: grazie anche al meraviglioso libro di Cristina Tessaro, tutti stanno conoscendo don Isidoro. Ci sa sempre stupire. Ci sa sempre amare. L'amore e quello rimane: seguire le orme, con timidezza o slancio coraggioso, comunque non fermarsi mai. Buon San Valentino a tutti, per un amore che sia splendidamente contagioso.

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