Ora che abbiamo domato un po' di frenesia natalizia, le piazze respirano. E noi con loro. Prova del nove ieri sera, una pausa prima della tempesta dei botti e delle feste varie.

Persino le luminarie sembrano più soffuse, e come per miracolo il bisogno di scappare via si placa, lasciando spazio a incontri e chiacchierate. Una macchina all'improvviso pare spezzare il sortilegio, cercando più o meno di investirti. Invece, colpo di scena: scende un amico, scherzando. Ma non mi avete riconosciuto?

Ecco la magia delle piazze libere dalla frenesia, aperte solo ad accogliere un nuovo anno. E nonostante tutto, tracce di speranza.

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