Uno studio ci informa che a Pasqua si ingrassa più che a Natale. E le prime vittime saranno i (intendevate le, confessate) quarantenni. Un bollettino di guerra: le colombe più caloriche dei panettoni, i picnic che tentazione, un vero disastro che comporterà l'arrivo - più che di uova e dintorni - di tre, se non cinque chili. Mai che questi studi li diffondano una o due settimana prima degli acquisti. Certo, forse è meglio così. Ci siamo abbuffati con quello che abbiamo preparato o trovato alla tavola, senza sapere. Il problema è che i chili arriveranno - sempre se gli esperti hanno ragione - ma intanto qualche boccone ci andrà di traverso, con una sensazione di colpa che cova. Era proprio necessario conciarci per le feste?

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