Poesia urbana

Poesia urbana

Che bello di prima mattina sfrecciare nel verde paese del Varesotto. Il traffico ancora un po' disincantato, e il tempo di guardare ai lati. Le balle di fieno occhieggiano, come gioco inespresso per noi profani, e non come simbolo di duro lavoro.

C'è profumo di campagna, finalmente. Chissà se è l'effetto ritorno, o semplicemente se sono inciampata nel lato B sbagliato: lungo le strisce di verde, carte, sacchetti e bottiglie se la ridono. 

Poesia urbana, e voglia di cantarle per le rime.

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