Quando ci facciamo le scarpe

Quando ci facciamo le scarpe

Nessun dubbio, sono tempi duri. Ma vedendo la ressa al negozio - storico - di scarpe che chiude, mi assale una vaga malinconia. Al commercio, quello fatto di bancone più che vetrina, di volti più che cartellini, facciamo le scarpe noi ogni giorno. Non è una reprimenda contro i centri commerciali. La vita che erode i nostri tempi, le pseudofinanziarie che erodono i nostri bilanci (nostri, di piccoli cittadini, più di voi amministratori pubblici, sorry), tanti fattori giocano in questo senso. Ma forse, quando abbiamo un briciolo di tempo sia da dedicare a un acquisto sia da destinare a una riflessione tra di noi, potremmo fermarci una volta in più davanti a un negozio e fare anche un piccolo acquisto lì. E' un investimento sociale, e non tanto per i commercianti. Per noi. Che abbiamo bisogno di un volto, di una parola, di sentirci - nel nostro piccolo - esseri umani e non solo formiche operose, che si devono avventare sugli affaroni per tirare avanti.

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