Gli immancabili commenti mi trasmettono questa volta un lampo più profondo di rammarico per aver schivato la serata sanremese di ieri. Dovrò arrendermi a un replay in rete, come con Patti Smith. Di più. Ma quanto è commovente, descrivono tutti, lo spettacolo di Simona Atzori. Mi ribello, solo per un istante, all'uso di questo termine, che pur domina i media. Simona è una di noi, questa straordinaria donna e ballerina, appartiene al cuore del nostro territorio e l'ha illuminato con la sua grinta sorridente. Simona è arte. Simona è vita, di quella che raggiunge e scuote anche gli scettici costante. Simona è un dono della natura, che sa farsi condividere. Ma sì, lo accetto, quel termine, lo lascio scorrere dentro di me. Simona è anche commozione: non quella facile delle storie che si esauriscono con un racconto davanti a un microfono arrogante, ma profonda e spontanea, in grado di accompagnarti sempre e di farti sentire felice come lei.

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