Un segreto è racchiuso tra pagine di carta rustica e tovaglie imbandite di amore per le proprie radici. Scoprire una Busto genuina e sommessa è possibile, tra di noi anzi per tutti. 

Martedì sera l’associazione In Tra da  Nogn ha voluto soffermarsi una figura come Gianni Fusetti, giornalista e maestro di giornalisti, poeta, innamorato della sua città. Un'opportunità di cui ringrazio. L’ha fatto tra i ricordi di chi l’ha avuto come riferimento, a vario titolo ed età. E attraverso le sue poesie, lette da Carla Mocchetti.

 Non è mera nostalgia, trovarsi a “La Rava e la Fava”, ma scambiarsi una ricetta per un’eternità da cogliere qui, sulla terra. Ricordare un giornalista sincero e senza compromessi come Fusetti, capace poi di intingere la penna nei sentimenti, unirli a un rigoroso dialetto e dipingere valori che non possono andare perduti.

 

In fondo, il segreto di questo gruppo spontaneo, come ama definirsi e come si pone verso amici e  nuovi ospiti, appare armonioso, nel momento della commozione, come quello delle risate alle battute del mitico Giorgio Radice. Essere un gruppo di persone che tra di loro coltivano memoria e fiducia. Tra di loro, per tutti.

 

 

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