Il commosso addio di Asso al suo comandante: «Ha sempre operato con valori che nel tempo sono diventati il fondamento anche della sua famiglia»
Il delitto in caserma Anche il comandante generale dell’Arma all’ultimo saluto al luogotenente Furceri
Il delitto in caserma Anche il comandante generale dell’Arma all’ultimo saluto al luogotenente Furceri
Lutto cittadino La camera ardente è stata allestita nella sala consiliare, per tutta la giornata un viavai di persone. I familiari intorno alla bara e la bandiera a mezz’asta. I funerali verranno celebrati oggi alle 16 nella prepositurale
L’omicidio di Asso L’avvocato della famiglia Furceri: «Il dolore, la sofferenza e la disperazione che la famiglia sta patendo sono alleviati dalla convinzione che abbia costituito il sacrificio di un intransigente servitore dello Stato»
A sangue freddo Il primo sparato quando vittima e brigadiere erano in piedi, gli altri con il maresciallo a terra. La morte istantanea: per Furceri, che aveva già lasciato la pistola in cassaforte, è stato impossibile reagire e salvarsi
La tragedia di Asso Andrea Polichetti in visita alla stazione ad Asso. Da domani la camera ardente in Comune
Il lutto Il feretro del luogotenente Furceri atteso mercoledì. Ancora da decidere il luogo dell’ultimo saluto: chiesa o centro sportivo
La tragedia di Asso Chi ha rimesso l’arma in mano al brigadiere Milia? Già cominciato il rimpallo di responsabilità. Oggi pomeriggio l’autopsia sul corpo del comandante Furgeri
L’omicidio di Asso Il Pedale bellanese con il nastro nero del lutto. Il comandante era donatore Avis: «Sempre disponibile con tutti»
L’indagine Non un gesto legato alle circostanze o al caso, ma premeditato. Il brigadiere Milia sapeva che il suo superiore stava salendo nell’alloggio
Asso La testimonianza di Barbara Pina: «Non era più la persona che conoscevamo tutti»
Delitto in caserma Il brigadiere ha risparmiato il piantone accorso in aiuto del maresciallo. Tre ore di interrogatorio davanti ai pm: «Mi perseguitava»
Le reazioni Il presidente della Repubblica: «Profondamente rattristato per quanto avvenuto. Vicinanza all’Arma e ai famigliari del luogotenente»
Il retroscena La caserma carabinieri di Asso ai piani superiori ha diverse abitazioni per il personale. Due famiglie e una carabiniera costrette a restare negli alloggi per motivi di sicurezza. Ma non c’è mai stato alcun ostaggio