Se “L’Ordine” si spinge ai confini del cosmo
Basterebbe rileggere Leopardi per spiegare e riassumere l’eterna tensione dell’uomo verso gli «interminati spazi» e i «sovrumani silenzi» che abitano “L’infinito”. Ma per uscire da dietro la siepe del colle di Recanati, e di ciascuno di noi, e lanciarsi davvero …