Processo Mazzotti, battaglia sugli atti persi
Corte d’Assise Udienze al via, le difese: «Documenti del passato scomparsi». I giudici: «Ininfluente»
Corte d’Assise Udienze al via, le difese: «Documenti del passato scomparsi». I giudici: «Ininfluente»
Sequestro Mazzotti Inizia oggi in Corte d’Assise a Como il processo per il sequestro e l’omicidio della giovane. Davanti ai giudici quattro uomini dei clan calabresi, sono accusati di aver ideato e preso parte al rapimento
Sequestro Mazzotti Inizia oggi in Corte d’Assise a Como il processo per il sequestro e l’omicidio della giovane. Davanti ai giudici quattro uomini dei clan calabresi, sono accusati di aver ideato e preso parte al rapimento
Eupilio Si apre domani in Corte d’Assise il processo a carico dei tre presunti sequestratori. L’indagine, archiviata nel 2011, riaperta grazie all’esposto dell’avvocato
Eupilio Latella, Talia, Calabrò e Morabito sono considerati i mandanti del sequestro della studentessa di diciotto anni, rapita a Eupilio il 1 luglio 1975, poi tenuta prigioniera, uccisa e gettata in una discarica
Eupilio Primo appuntamento davanti al giudice delle udienze preliminari per i presunti mandanti
’Ndrangheta La soddisfazione dell’allora fidanzato per il rinvio a giudizio dei quattro presunti autori. L’uomo era con lei quella sera del 30 giugno 1975. «Erano tutti a volto scoperto, li ho visti bene»
48 anni dopo Riaperte le indagini sul caso dopo quasi mezzo secolo: tra gli imputati rinviati a giudizio c’è anche Giuseppe Morabito, boss dell’ ’ndrangheta
Eupilio Quattro indagati, il nome nuovo è quello di Giuseppe Morabito: fu lui il mandante. Decisiva un’impronta digitale del 2007. Ricostruiti la dinamica e i ruoli del rapimento