Il killer: «Deiana non voleva morire mai»
Un nuovo pentito racconta i retroscena degli affari della ’ndrangheta tra Fino, Lurate e Cermenate. E sul delitto di Vertemate: «Virgato si presentò a casa mia sporco di sangue e disse “mi sono vendicato”»
Un nuovo pentito racconta i retroscena degli affari della ’ndrangheta tra Fino, Lurate e Cermenate. E sul delitto di Vertemate: «Virgato si presentò a casa mia sporco di sangue e disse “mi sono vendicato”»
Gli spettri di questo bosco dell’Olgiatese non sono soltanto tronchi esili e storti, rami spogli allungati su tappeti di foglie secche e rughe di fango. Tra gli strati di aria gelida che ti si infilano sotto la pelle, fin dentro …
Le indagini sull’omicidio di Ernesto Albanese iniziarono dopo il fallito attentato nella sua abitazione. Ma i killer sbagliarono obiettivo: solo per caso non morì la persona sbagliata