Reading di Nadia Terranova a Cantù
Uno strano potere al San Teodoro
«C’è, nella maternità, uno strano potere», ha scritto con intuizione geniale Virginia Woolf (che non ha avuto figli). Un potere auratico, ancestrale, spaventoso con cui chi nasce in corpo di donna a un certo punto inevitabilmente si confronta: per accoglierlo o rifiutarlo, per inseguirlo, evitarlo o circoscriverlo, per esaltarlo o snobbarlo, più spesso per accogliere le contraddizioni e la complessità che ogni storia porta con sé. Da Adrienne Rich a Rachel Cusk, da Adriana Cavarero a Elena Ferrante, da Annie Ernaux a Anne Sexton, una costellazione poetica, letteraria e filosofica di smerigliati dubbi per guardare insieme dentro il buio e le luci di uno dei nodi più mutevoli e cruciali della storia delle donne.
Nadia Terranova è nata a Messina nel 1978 e vive a Roma. Ha pubblicato i romanzi Gli anni al contrario (Einaudi 2015, vincitore del premio Bagutta Opera Prima e del The Bridge Book Award), Addio fantasmi (Einaudi 2018, finalista al Premio Strega 2019), Trema la notte (Einaudi 2022, Premio Vittorini 2022, Premio internazionale del mare Piero Ottone 2023), la raccolta di racconti Come una storia d’amore (Giulio Perrone Editore, 2020) e diversi libri per ragazzi tra cui Aladino (Orecchio Acerbo 2020, illustrazioni di Lorenzo Mattotti), Il segreto (Mondadori 2021, illustrazioni di Mara Cerri, Premio Andersen 2022; Premio Strega ragazze e ragazzi 2022), Il cortile delle sette fate (Guanda 2022, illustrazioni di Simona Mulazzani; finalista al Premio Campiello Junior), Il mare dappertutto (Emme edizioni 2023, illustrazioni di Serena Mabilia), Scintilla (Mondadori 2024, illustrazioni di Mariachiara Di Giorgio), Zia Nina (Orecchio Acerbo 2024, illustrazioni di Mara Cerri). È tradotta in tutto il mondo.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’associazione culturale Le Sfogliatelle.