93FE310D-CB37-4670-9E7A-E60EDBE81DAD Created with sketchtool.
Sabato
23
Novembre

Cineoperistica: la lunga onda del melodramma nel cinema

Primo appuntamento del festival A due voci 2024

L’undicesima edizione del festival A due voci – Dialoghi di musica e filosofia si terrà a Como da sabato 23 novembre a domenica 1° dicembre 2024. La manifestazione è realizzato con il patrocinio e il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Como e con la collaborazione del Conservatorio di Como, del liceo musicale coreutico Giuditta Pasta, di Nerolidio Music Factory e di Ostello Bello.


Cineoperistica: la lunga onda del melodramma nel cinema con Alberto Cano.

Si può certo dire che, dimenticando l’apparato tecnico che lo produce, dagli albori della sua storia, dentro lo schermo del cinema la scena è dell’opera, ancora prima di ereditarne anche il luogo, il teatro, quale spazio della sua rappresentazione. A cominciare dalle storie, che i film da subito riprendono, seguendo la scia della grande popolarità dei temi e dei protagonisti, riproponendoli a un pubblico più vasto e periferico. Storie popolari, drammi d’amore, avventure o drammi politici in ambientazioni storiche o fantastiche, che il cinema ricrea attratto dalla teatralità dei sentimenti, dalle multiformi modalità espressive, assorbendo le forme della messa in scena proprie del teatro. Basti pensare a quanto lo stile di recitazione del cinema muto è riconoscente per gestualità e sottolineature enfatiche a quello dell’opera. Era il melodramma, in particolare, il naturale punto di riferimento per chi aspirava da un lato alla nobilitazione artistica del nuovo mezzo, dall’altro a mobilitare tutto il suo potere di attrazione grazie al bagaglio emotivo che offriva al pubblico con il suo forte patetismo e l’espressivo lirismo sentimentale.

Quando la voce, grazie all’arrivo del cinema sonoro, si aggiunge al corpo, ma in verità si sdoppia dal corpo, le possibilità si moltiplicano: dalle riproduzioni parziali o totali delle singole opere, alle cosiddette “opere parallele”, che miscelano storie di vita, spesso biografie di musicisti e cantanti, con le opere, e per cui si creano anche autentiche chimere fatte di un corpo e di un’altra voce, attori famosi che cantano grazie alla voce di famosi cantanti. L’insieme diverrà un genere, il “cine-opera”, che, soprattutto in Italia, fino alla fine degli anni ’60, produrrà centinaia di titoli con grande seguito di pubblico.

Poi, in modo più o meno diluito, l’opera si dispiegherà largamente in tutto il cinema, fonte di ispirazione di sceneggiature, presenza costante nelle colonne sonore variamente e creativamente intrecciata con altre musiche, condizionandolo profondamente, mostrandone ed esaltandone la sua originale vocazione melodrammatica. Melodramma che non a caso non diventerà mai un genere a sé, ma attraverserà tutti i generi cinematografici, caratterizzando i grandi successi del cinema popolare, ma anche quale presenza significativa in tanto cinema d’autore.

Nel percorso proposto, nell’impossibilità di un’illustrazione esauriente, si sono evidenziate, con sequenze tratte da film più o meno noti, alcune delle più significative tipologie di questo lungo e inesauribile intreccio tra le due arti sceniche.

Ingresso libero con prenotazione qui.

Informazioni

Prezzo: ingresso libero con prenotazione

Organizzatore

Data e Ora

Inizio: sabato 23 novembre 2024 11:00

Fine: sabato 23 novembre 2024 12:30

Giorni di apertura
L
M
M
G
V
S
D
Luogo
Pinacoteca civica

Como, via Diaz 84