Il Tempio Voltiano di Como, uno dei luoghi più simbolici della città, apre le sue porte alla musica classica con l’iniziativa Musica e energia nel segno di Volta, un progetto che celebra l’incontro tra arte e scienza, omaggiando due figure straordinarie del XVIII e XIX secolo: Alessandro Volta, geniale scienziato italiano, e Ludwig van Beethoven, uno dei più celebri compositori di tutti i tempi. Musica e Energia nel segno di Volta esplora il legame simbolico tra Volta e Beethoven, attraverso la metafora del quartetto d'archi che si trasforma in energia.
Il progetto è organizzato da Le Dimore del Quartetto, con il supporto di Trevisan & Cuonzo e Sisme Group, in collaborazione con il Comune di Como, i Musei Civici di Como e la Fondazione Alessandro Volta.
Il Quartetto Indaco di Eleonora Matsuno (violino), Ida Di Vita (violino), Jamiang Santi (viola) e Cosimo Carovani (violoncello) propone il Quartetto n. 11 in fa minore, op. 95 di Ludwig Van Beethoven e il Quartetto n. 4 in mi minore, op. 44 n. 2 di Felix Mendelssohn – Bartholdy. Il professor Ugo Moschella, prima del concerto, proporrà una riflessione sulle intersezioni tra scienza e arte, mostrando come l’innovazione di Volta e la genialità musicale di Beethoven abbiano cambiato la storia, lasciando un’eredità senza tempo.
Ingresso libero fino a esaurimento posti con registrazione a questo link.