Atto 1: io e l’altro

Al Teatro Sociale di Como va in scena Atto1: io e l’altro. L’associazione Human.raw ets presenta il nuovo capitolo di Umano, tra performance, musica elettronica e un’installazione interattiva. Il Teatro Sociale di Como apre le sue porte a una nuova esperienza collettiva, un progetto intermediale firmato dall’associazione Human.raw, nato per ripensare le forme in cui la comunità si riconosce, si racconta e si costruisce.

Dopo il debutto dello scorso anno con Atto 0: Umano, la scena del Teatro torna ad accogliere una ricerca aperta, che attraversa linguaggi, corpi, suoni e immagini. In questa tappa del racconto, lo spazio è luogo di relazione: dove l’identità dell’io si definisce nell’incontro con l’altro, con ciò che estraneo, instabile e in trasformazione.

Lo spazio pluripersonale circonda il corpo. Al suo interno si interagisce maggiormente con gli stimoli esterni. La necessità di preservare questo spazio immateriale - lo spazio per l’accadere del contatto autentico con sé e con il mondo - muove la ricerca di Atto1: io e l’altro. La risposta passa attraverso un processo artistico che comprende performance, un’installazione interattiva, live set e dj - set, attraverso la costruzione di un ambiente condiviso, che accoglie il pubblico come protagonista: i movimenti dei singoli si uniranno in un rituale collettivo sotto forma di festa.

Il teatro si trasformerà in spazio sensibile, tra l’installazione di Ansia Mantovani e il live set site - specific di Roberto Casti The outsider (Live)- La danza dell’Identità seguirà l’interpretazione coreografica di Fondiforme - Francesca di Marco e Silvia Cattaneo: il racconto di due figure nel labirinto dei linguaggi che si incontrano, si scontrano, si riconoscono. A guidarle sarà l’ambiente: i suoni di Casti, le luci di Niccolò Mauceri e le visual di Margherita Vercesi. Il dj - set di Giacomo Bellezza chiuderà la serata.

Ad accogliere il pubblico ci sarà anche il team di Party con noi: un progetto di riduzione del rischio legato alla promozione di un consumo consapevole di alcol e sostanze nei luoghi di festa. La gestione del bar sarà fornita da il Birrivico, birreria simbolo comasca, conosciuta per la sua selezione di birre artigianali e internazionali, servite sia alla spina che in bottiglia.