Cronaca / Cantù - Mariano
Sabato 03 Aprile 2010
Furto negli spogliatoi
Via con l'auto dell'arbitro
E' accaduto nel corso di una partita amichevole di basket dei ragazzi della Briantea84. Presa di mira la terna arbitrale giunta da Varese e Bologna
L'effrazione è avvenuta giovedì sera a Baruccana, frazione di Seveso. Nonostante fosse il primo d'aprile, purtroppo non è uno scherzo. In serata, al palasport di via Gramsci, l'Aurora Ugf Assicurazioni – la squadra di basket della Briantea '84, la società che promuove lo sport tra i disabili e che ha sede a Cantù – era in campo insieme alla nazionale australiana di basket in carrozzina. Ovvero, la squadra detentrice del titolo olimpico conquistato a Pechino 2008. Le stelle mondiali stavano giocando una partita alla pari con la squadra di Cantù. Per l'occasione, gli arbitri, di primo livello, erano arrivati sin da Varese e Bologna. Verso le nove e mezzo, qualcuno ha pensato di introdursi di nascosto negli spogliatoi, passando dai servizi. Con un piede di porco, i ladri hanno distrutto i vetri di un lucernario wasistass (un modello di finestra che non si apre completamente), demolito e buttato a terra, con il serramento scardinato. Hanno quindi sfondato dall'interno la porta della toilette. E si sono trovati negli spogliatoi degli arbitri. Hanno preso indumenti, il corredo di tre giudici di gara, cellulari, portafogli, documenti, carte di credito, contanti. E le chiavi della macchina di un arbitro. Ai ladri è bastato cercare l'auto giusta nel parcheggio, avviarla come se fosse la loro e sparire. Lo sfortunatissimo arbitro bolognese ha preso in considerazione anche il treno, come mezzo per poter ritornare a casa.
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