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Cronaca / Lago e valli
Lunedì 05 Luglio 2010

Intramontabile Regatalonga,
un centinaio i partecipanti

Con la bandiera dello starter ancora una volta Stefano Bonetti, il padre della rinascita delle gare con Lucie e del Palio. La gara è subito esplosa, con la rincorsa a “bruciare” i 9.000 metri del tracciato con partenza ed arrivo a Lezzeno, dopo aver toccato l'Isola Comacina, Villa Balbianello e la Fornace

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r.caimi
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(Foto di COMO)
LEZZENO Il lago di Como, grazie alla sua affascinante bellezza, è conosciuto in tutto il mondo. Ma anche manifestazioni come la Regatalonga, hanno contribuito ad allargare il cerchio degli affezionati estimatori del nostra bacino d'acqua. E, probabilmente, questo era uno degli obiettivi che nell'ormai lontana estate del 1972, inseguivano Francesco Bazzoni e l'allora direttore del nostro giornale, Gianni De Simoni, mentre prendeva forma, nelle loro menti, la Regatalonga. L'idea di fare “una marcia a remi sull'acqua” fu vincente tanto che domenica, a ben 39 edizioni di distanza, si sono presentate a Lezzeno, quasi un centinaio di imbarcazioni, di tutti i tipi, con l'unica obbligatorietà della propulsione umana e a remi. La benedizione del parrocco di Lezzeno, don Oreste, ha fatto da preludio alla partenza. Con la bandiera dello starter ancora una volta Stefano Bonetti, il padre della rinascita delle gare con Lucie e del Palio, oltre che amico del compianto Bazzoni.
Sette le imbarcazioni del sedile fisso al via, con la partenza separata ed anticipata (una novità) rispetto al resto del gruppo. Ad osservare il brulicare di remi e di canotte, assieme al numerosissimo pubblico, richiamato anche dal clima ultra-estivo, Pietro Bazzoni, che ormai da nove anni ha assunto le redini della kermesse. La gara è subito esplosa, con la vorticosa rincorsa a “bruciare”, il più in fretta possibile, i 9.000 metri del tracciato con partenza ed arrivo a Lezzeno, dopo aver toccato l'Isola Comacina, Villa Balbianello e la Fornace. Ecco i vincitori: Memorial Bazzoni, quattro di coppia: Falco Rupe Nesso senior, Canottieri Arolo di Leggiuno, Falco Rupe Nesso junior. Due di coppia: Falco primo e secondo, Cerro Sportiva di Laveno. Le Lucie: Argegno, Carate, Colonno, Mezzegra, Moltrasio, Lezzeno, Ossuccio, Sala, Nesso. Jole d'epoca: Us Bellagina. Società di canottaggio: Cerro Sportiva, Arolo, Falco Rupe, Canottieri Posillipo, Sportiva Lezzeno. Canoe e kaiak: Oggiono, Adda Nord, Trezzo, Nautica V. De Gama, Camaiore, Besana Brianza, Solbiatese, Classe 1933 Gavirate, A.R. di Gravedona. Gruppi: I Gufi, Unesco Como, Calcio Lezzeno, Banda Monteggia. Premiata la tedesca Ursula Dick, mai mancata a una Regatalonga.

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Eco di Bergamo Lezzeno, la Regatalonga