Cronaca / Cantù - Mariano
Lunedì 12 Luglio 2010
Polemica sulla maschera:
"Truciolo è di Cantù"
Ivano Rota ha fatto emigrare a Meda il burattino. Franco Cattaneo, del Carnevale canturino ne rivendica nascita, passaporto e soprattutto un marchio regolarmente depositato e registrato. Ed evidenzia: "I danneggiati siamo noi".
L'intento, infatti, era quello di creare una vera a propria maschera ufficiale del carnevale cittadino che entrasse a far parte del novero di quelle italiane. E anche l'amministrazione comunale sostenne simbolicamente questo intendimento, con una delibera della giunta. «Rota - prosegue Franco Cattaneo - ha fatto conoscere il burattino di Truciolo e mi fa piacere sentire che ha riscosso successo. L'appunto che facciamo, però, è che nonostante le richieste in tal senso che gli abbiamo fatto in passato, non ha quasi mai specificato sui manifesti dei suoi spettacoli e sui suoi libretti, che Truciolo è la maschera ufficiale di Cantù. Se qualcuno si deve sentire danneggiato, quindi, quelli siamo noi».
Difficile prevedere che i rapporti possano riallacciarsi presto. Di certo, assicura Cattaneo, il progetto di fare di Truciolo il Gianduja made in Cantù non tramonta.
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