Cronaca / Cantù - Mariano
Martedì 03 Agosto 2010
Il "Ferun" di Mariano Comense:
tanta gente tra 250 bancarelle
Affollata piazza Mercato di via Kennedy, nel pieno rispetto della tradizione che ogni primo lunedì di agosto celebra il patrono: quel Santo Stefano "minore" rispetto a quello del 26 dicembre, ma non per questo meno amato in terra di Brianza
Lunedì sono stati sicuramente più di 250 gli ambulanti che non hanno voluto perdere l'appuntamento con il tradizionale evento che a Mariano si celebra ogni primo lunedì di agosto per ricordare il santo patrono "minore", rispetto al Santo Stefano del 26 dicembre, ma forse più amato dai cittadini perché consente di riappropriarsi di un pezzo di tradizioni locali.
Complice anche il periodo che tradizionalmente segna l'inizio delle vacanze per molti marianesi, il Ferun de Marian rappresenta sempre un'occasione per concedersi una passeggiata a ritmi lenti e rilassati, scambiare quattro chiacchere con amici che non si vedono da tempo e magari approfittare della situazione per fare un po' di shopping.
Anche se in realtà, di persone con in mano sacchetti degli acquisti non se ne sono viste tante anche perché, a voler essere onesti, alla fine sbirciando tra i vari articoli esposti sulle bancarelle - dall'abbigliamento alle calzature, dai prodotti gastronomici a quelli per la casa, dai tendaggi alle pentole, senza tralasciare l'immancabile furgoncino con i panini alla salamella che già alle 9 del mattino assordava gli avventori con la musica sparata a livelli imbarazzanti in termini di decibel (ma che fa tanto sagra) si è notata una certa ripetitività di articoli, soprattutto tra gli ambulanti stranieri, marocchini e cinesi su tutti.
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